Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014-2020. (POLICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
|
Intesa sullo schema di
decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante
semplificazione per la gestione della PAC 2014-2020.
Intesa ai sensi
dell'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.
Repertorio
atti n. 193/CSR del 18 dicembre 2014.
Nell’odierna seduta
del 18 dicembre 2014:
VISTO
il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo
agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e
la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del
Consiglio;
VISTO
il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo
agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n.
1698/2005 del Consiglio;
VISTO
il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio delle
politica agricole comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n.
352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) 1290/2005 e
(CE) n. 485/2008;
VISTO
il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito
dei regimi di sostegno previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC), che
effettua una riforma di tutti i principali strumenti della PAC abrogando il
Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio ed il Regolamento (CE) n. 73/2009
del Consiglio;
VISTO
il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e
che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72(CEE) , n234/79 (CE), n. 1037/2001 e
(CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014
che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto riguarda il sistema
integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca
di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti
diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014
che integra il Regolamento (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti
diretti agli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno previsti dalla
politica agricole comune e che modifica l’allegato X di tale regolamento;
VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione del 11 marzo 2014
che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto riguarda gli organismi
pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria la liquidazione dei conti
le cauzioni e l’uso dell’euro;
VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014
recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto
riguarda il sistema integrato di gestione e controllo, le misure di sviluppo
rurale e la condizionalità;
VISTA
la legge 7 agosto 1990, n. 241 recante “ Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO
il decreto del Presidente della Repubblica 1 dicembre 1999, n. 503 “Regolamento
recante norme per l’istituzione della carta dell’agricoltore e del pescatore ed
dell’anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell’articolo 14 comma 3
del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173”;
VISTO
il decreto del Presidente della Repubblica 14 dicembre 1999, n. 558 recante “Regolamento
recante norme per la semplificazione della disciplina in materia di registro
delle imprese, nonché per la semplificazione dei procedimenti relativi alla
denuncia di inizio di attività e per la domanda di iscrizione all'albo delle
imprese artigiane o al registro delle imprese per particolari categorie di
attività soggette alla verifica di determinati requisiti tecnici (numeri
94-97-98 dell'allegato 1 della L. 15 marzo 1997, n. 59)”;
VISTO
il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188 recante “Disposizioni correttive
e integrative del decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, recante soppressione
dell'AIMA e istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a
norma dell'articolo 11 della L. 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTO
il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante “Testo
unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa”;
VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 226 recante
“Orientamento e modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a
norma dell'articolo 7 della L. 5 marzo 2001, n. 57”;
VISTO il decreto ministeriale 14 dicembre 2001, n.
454 recante “Regolamento concernente le modalità di gestione dell'agevolazione
fiscale per gli oli minerali impiegati nei lavori agricoli, orticoli, in
allevamento, nella silvicoltura e piscicoltura e nella florovivaistica”;
VISTO
il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99 recante “Disposizioni in
materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione
amministrativa in agricoltura, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettere d),
f), g), l), ee), della L. 7 marzo 2003, n. 38”;
VISTO
il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante “Codice
dell'amministrazione digitale”;
VISTO
il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 27
marzo 2008 recante “Riforma dei centri autorizzati di assistenza agricola”;
VISTO
il decreto legge decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5 recante “Disposizioni
urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”;
VISTO
il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 recante “Semplificazione
fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata”;
VISTO
il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 18
novembre 2014 6513 recante “Disposizioni nazionali di applicazione del
regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013”;
VISTA
la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente le disposizioni per
l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità
europee, che, all'articolo 4 comma 3, così come modificato dall'articolo 2
comma 1, del decreto legge 24 giugno 2004 n. 157, convertito con modificazioni
nella legge 3 agosto 2004 n. 204, dispone che il Ministro delle politiche
agricole, d'intesa con questa Conferenza, provvede con decreto, nell'ambito di
propria competenza, all'applicazione nel territorio nazionale dei Regolamenti
emanati dalla Comunità europea;
PRESO
ATTO che il provvedimento è stato sottoposto direttamente all’esame del
Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura che, nella
seduta del 10 dicembre 2014, ha espresso l’avviso favorevole con
alcune richieste di emendamento da parte regionale, accolte dal Ministro;
VISTO
lo schema di provvedimento in esame, trasmesso da ultimo in data 15 dicembre
2014 con nota protocollo n.12953 dal Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali alla Segreteria di questa Conferenza e diramato, da
quest’ultima, il giorno seguente alle Regioni e Province autonome con nota
protocollo n. 5198, che prevede una serie di interventi tesi a realizzare un
radicale cambiamento del sistema agricolo, semplificando e riducendo gli
adempimenti per le aziende e agevolando l’azione amministrativa;
VISTO
che nella seduta odierna i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome
hanno espresso l’avviso favorevole allo schema di decreto e hanno consegnato un
documento contenente alcune osservazioni ed emendamenti (Allegato 1) parzialmente
anticipati nella seduta sopra richiamata del Comitato permanente di coordinamento
in materia di agricoltura;
PRESO
ATTO che il Rappresentante del Ministero di competenza ha consegnato un
documento (Allegato 2) in cui si dà puntualmente riscontro alle proposte
contenute nell’Allegato 1
SANCISCE INTESA
sullo schema di decreto del Ministro delle
politiche agricole alimentari e forestali recante semplificazione per la
gestione della PAC 2014-2020, con alcune osservazioni ed emendamenti da parte
regionale contenuti nell’Allegato 1 e riscontrati da parte ministeriale
nell’Allegato 2 che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente
atto.