Conferenza Unificata


Parere in merito alle: “Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all’accesso civico di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”. (AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE)Parere, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive modificazioni.


APPUNTO

 

 

Parere in merito alle: “Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all’accesso civico di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”.

Parere, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33  e successive modificazioni.  

Repertorio atti n.158/CU del 22 dicembre 2016  

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 22 dicembre 2016:

 

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante: “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, il quale, all’articolo 5, comma 2, ha previsto che, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico, chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del presente decreto, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’articolo 5-bis;

 

VISTO in particolare l’articolo 5-bis del citato decreto legislativo il quale ha stabilito che, ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti dell’accesso civico, di cui allo stesso articolo, l’Autorità Nazionale anticorruzione, d’intesa con il Garante per la protezione dei dati personali e sentita questa Conferenza, adotta linee guida recanti indicazioni operative;

 

VISTA la nota n. 0186307 del 16 dicembre 2016 con la quale il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha trasmesso il documento recante “Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all’accesso civico di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”, sul quale è stata acquisita l’intesa del Garante per la protezione dei dati personali in data 15 dicembre 2016;

 

VISTA la nota del 20 dicembre 2016 con la quale detto documento è stato trasmesso alle Regioni ed agli Enti locali per l’acquisizione del previsto parere da parte di questa Conferenza;

 

CONSIDERATO che, nella odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso avviso favorevole sul documento, con l’eccezione della Regione Veneto, condizionato all’accoglimento delle osservazioni contenute in un documento che è stato consegnato (All.A), chiedendo l’immediata costituzione del Tavolo di confronto con l’ANAC al fine di potere meglio declinare le modalità operative dell’organizzazione e delle funzioni delle amministrazioni regionali; 

-  l’ANCI, esprimendo avviso favorevole sul provvedimento, ha segnalato la necessità di una maggiore definizione delle tipologie di limitazione all’accesso civico generalizzato in materia di atti di interesse pubblico, al fine di limitare la discrezionalità e la conseguente responsabilità in particolare dei Comuni di piccola dimensione; 

 

 

 

 

 

- l’UPI ha espresso parere favorevole con alcune osservazioni, contenute in un documento consegnato (All.B), con la richiesta, in particolare, di valutare l’opportunità di predisporre delle linee di indirizzo, ad opera dell’ANAC per l’adozione di regolamenti locali omogenei con i quali sono definite le fattispecie dei limiti all’accesso civico;

 

CONSIDERATO che l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha preso atto delle raccomandazioni formulate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI, assicurando la disponibilità all’immediata attivazione del Tavolo di confronto con le Regioni e gli Enti locali nel quale si possano valutare gli orientamenti e gli esiti delle prassi applicative nel corso del periodo di monitoraggio che è previsto nelle Linee guida in esame;

 

 

                      ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33  e successive modificazioni, sul documento recante: “Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all’accesso civico di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”, trasmesso, con nota n. 0186307 del 16 dicembre 2016, dal Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.