Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni in materia di certificabilità dei bilanci sanitari. (SALUTE)
Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 291, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dell’articolo 11, comma 2, dell’Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009 concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2010-2012 (Atto rep. n. 243/CSR)


CONFERENZA STATO-REGIONI

CONFERENZA STATO-REGIONI

Seduta del 25 luglio 2012

Punto n. 22 dell’o.d.g.

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 291, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dell’articolo 11, comma 2, dell’Intesa Stato-Regioni del 3 dicembre 2009 concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2010-2012, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni in materia di certificabilità dei bilanci sanitari.

Rep. Atti n. 152/CSR del 25 luglio 2012

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta del 25 luglio 2012

VISTO l’articolo 1, comma 291, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 che dispone che con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sono definiti i criteri e le modalità di certificazione dei bilanci delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, degli istituti di ricovero e cura, degli istituti zooprofilattici e delle aziende ospedaliere universitarie;

VISTA l’Intesa di questa Conferenza del 3 dicembre 2009 (Rep. n. 243/CSR) concernente il nuovo Patto per la salute 2010-2012 che, all’articolo 11, prevede, tra l’altro, che le Regioni e le Province autonome si impegnano, anche in relazione all’attuazione del federalismo fiscale, ad avviare le procedure per perseguire la certificabilità dei bilanci, attraverso un percorso che impegna le Regioni medesime a garantire l’accertamento della qualità delle procedure amministrativo-contabili sottostanti alla corretta contabilizzazione dei fatti aziendali, nonché la qualità dei dati contabili;

VISTO, in particolare, il comma 2 del citato articolo 11, il quale stabilisce che il predetto accertamento è effettuato sulla base di criteri e modalità per la certificazione dei bilanci delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, degli IRCCS pubblici, degli IZS e delle aziende ospedaliere universitarie fissati con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanza, d’intesa con la Conferenza Stato – Regioni;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, che, in particolare, al Titolo II, reca norme in materia di principi contabili generali e applicativi per il settore sanitario, nell’ambito dei quali sono previsti, fra l’altro, l’implementazione e la tenuta della contabilità di tipo economico-patrimoniale, nonché l’obbligo di redazione del bilancio d’esercizio della gestione sanitaria accentrata e del bilancio sanitario consolidato regionale;

VISTA la lettera pervenuta in data 10 gennaio 2012 con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di decreto in oggetto;

VISTA la nota in data 12 gennaio 2012 con la quale il predetto schema di decreto è stato inoltrato alle Regioni ed alle Province autonome;

VISTE le note in data 19 gennaio, 2 febbraio e 14 marzo 2012, con le quali la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha chiesto il rinvio delle riunioni tecniche convocate, rispettivamente, in data 25 gennaio, 9 febbraio e 19 marzo 2012;

VISTA la lettera in data 8 febbraio 2012, con la quale il Ministero della salute ha chiesto il rinvio della riunione tecnica convocata per il 7 marzo 2012;

CONSIDERATO che, nel corso dell’incontro tecnico svoltosi il 2 aprile 2012, i rappresentanti delle Regioni e Province autonome hanno fatto riserva di inviare, in esito ad ulteriori approfondimenti da condurre in sede interregionale, le loro proposte di modifiche dello schema di decreto che interessa;

VISTA la nota in data 13 aprile 2012, con la quale il Ministero della salute ha chiesto un ulteriore incontro tecnico per l’esame del provvedimento di cui trattasi;

RILEVATO che, nel corso del nuovo incontro tecnico svoltosi il 16 aprile 2012, i rappresentanti delle Regioni e Province autonome hanno formulato una serie di osservazioni e di richieste emendative allo schema di decreto di cui trattasi;

VISTA la nota pervenuta in data 8 maggio 2012, e diramata in pari data, con la quale il Ministero della salute ha inviato un nuovo documento concernente le valutazioni, svolte congiuntamente con il Ministero dell’economia e delle finanze, in ordine alle osservazioni ed alle richieste emendative formulate dalle Regioni nella predetta riunione tecnica del 16 aprile 2012;

VISTA la lettera in data 13 giugno 2012, con la quale il Ministero della salute, a seguito di una nuova riunione tecnica svoltasi l’8 giugno 2012, ha trasmesso, previa acquisizione dell’assenso del Ministero dell’economia e delle finanze, la versione definitiva dello schema di provvedimento in oggetto;

VISTA lettera in data 18 giugno 2012, con la quale la versione definitiva dello schema di provvedimento in oggetto è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

VISTA la nota in data 28 giugno 2012, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha comunicato il parere tecnico favorevole delle Regioni e Province autonome, segnalando che permangono talune criticità che dovranno essere risolte con successivi provvedimenti;

CONSIDERATO che il punto è stato iscritto all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni del 5 luglio 2012, che non ha avuto luogo;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’intesa con la raccomandazione che le richieste di precisazioni e criticità tecniche, formulate dalle Regioni in sede tecnica e che ancora permangono nel testo, dovranno essere affrontate nei successivi provvedimenti in corso di emanazione da parte dei Ministeri competenti;

ACQUISITO l’assenso del Governo e delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;

ESPRIME INTESA

nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni in materia di certificabilità dei bilanci sanitari.

.

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

Cons. Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi