Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di approvazione del Piano assicurativo agricolo 2015. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi del comma 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102


Intesa sul Piano assicurativo agricolo 2011

 

Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di approvazione del Piano assicurativo agricolo 2015.

Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102

Repertorio Atti n.  11/CSR del 19 febbraio 2015.

LA  CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell’odierna seduta del 19 febbraio 2015:

VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, così come modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82 che, per il sostegno al reddito degli agricoltori danneggiati da fenomeni atmosferici o calamità naturali, abrogando le precedenti disposizioni del Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura, prevede due tipologie d’intervento, alternative tra loro, finalizzate alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole, delle quali la prima, ex ante,- che consiste in agevolazioni volte ad incentivare la stipula di contratti assicurativi contro i danni della produzione e delle strutture e la seconda, ex post, che prevede contributi compensativi ai produttori danneggiati, esclusivamente nel caso di danni a produzioni e strutture non assicurabili;

VISTO, in particolare, l’articolo 4 del medesimo decreto legislativo n. 102/2004 che, ai fini dell’individuazione delle tipologie dei rischi assicurabili, dispone la redazione, in coerenza con la normativa comunitaria e con gli Orientamenti sugli Aiuti di Stato, di un apposito “Piano assicurativo agricolo”, da approvare annualmente, d’intesa con questa Conferenza;

PRESO ATTO che, ai sensi del comma 1 del soprarichiamato articolo 4, la determinazione dell’entità del contributo pubblico annuale sui premi è definita, a consuntivo, in rapporto all'importanza socio-economica delle produzioni ed al numero di potenziali assicurati, nei limiti delle disponibilità di bilancio stabilite con la legge finanziaria annuale e che, a norma del comma 2 del medesimo articolo 4, il contributo dello Stato è concesso in misura percentuale rispetto all’entità dei danni subiti;

PRESO ATTO, altresì, che con legge 7 agosto 2012, n. 135, è stata soppressa l’apposita Commissione tecnica, già deputata a fornire indicazioni per l’elaborazione del suddetto Piano, ai sensi del medesimo articolo 4 del D. Lgs.102/2004 sopra richiamato;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 che prevede un sostegno finanziario per il pagamento di premi di assicurazione del raccolto degli animali e delle piante a fronte del rischio di perdite economiche per gli agricoltori causate da epizoozie o fitopatie, da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un’emergenza ambientale;

VISTO il Regolamento (UE) 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che regolamenta la compatibilità con il mercato interno di alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali, in particolare gli aiuti al settore zootecnico e gli aiuti per i capi morti di cui all’articolo 27 e gli aiuti per i pagamenti dei premi assicurativi di cui all’articolo 28;

VISTI gli Orientamenti dell’Unione europea relativi agli Aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali per gli anni 2014-2020;

PRESO ATTO che il testo in esame è stato consegnato dal Rappresentante ministeriale nella seduta del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura dell’undici febbraio 2015 ed è pervenuto nella medesima data, con nota protocollo n. 729 dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla Segreteria di questa Conferenza che lo ha successivamente diramato il 13 febbraio 2015 alle Regioni e Province autonome, con nota protocollo n. 751;

PRESO ATTO che nella predisposizione del presente Piano sono state consolidate le novità introdotte nei Piani assicurativi 2013 e 2014, finalizzate ad ampliare la platea delle imprese che si assicurano e dei rischi assicurati;

CONSIDERATO che detto Piano assicurativo agricolo, per l’anno 2015, prevede polizze per la copertura dei rischi ai vegetali, non più concepite come multirischi/ pluririschi, ma con la suddivisione dei rischi in avversità catastrofali, avversità di frequenza ed avversità accessorie, mantenendo, per gli allevamenti e le strutture aziendali, gli stessi rischi del precedente Piano con alcune differenze;

CONSIDERATA l’urgenza manifestata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sull’approvazione dello schema di decreto che non ha consentito l’espletamento dell’istruttoria tecnica da parte della Segreteria di questa Conferenza;

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso avviso favorevole sul testo con le raccomandazioni contenute nel documento (Allegato 1) consegnato in seduta;

ACQUISITO l’assenso del Governo alla citata richiesta formulata in seduta dai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome

SANCISCE INTESA

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di approvazione del Piano assicurativo agricolo 2015 con le raccomandazioni contenute nel documento (Allegato 1)  consegnato in seduta dalle Regioni e delle Province autonome, parte integrante e sostanziale del presente atto.