Conferenza Unificata
Intesa sullo schema di DPCM di concerto con il Ministro dell’interno, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro della salute, concernente la definizione del programma di emersione, assistenza e integrazione sociale di cui al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24, concernente “Attuazione della direttiva 2011/36/UE, relativa alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri umani e alla protezione delle vittime, che sostituisce la decisione quadro 2002/629/GAI”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – INTERNO – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – SALUTE)
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Intesa
sullo schema di
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro
dell’interno, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro
della salute, riguardante la definizione del programma di emersione, assistenza
e integrazione sociale di cui al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24, concernente “Attuazione della direttiva
2011/36/UE, relativa alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri
umani e alla protezione delle vittime, che sostituisce la decisione quadro
2002/629/GAI”.
Repertorio atti n. 55/CU del 14 aprile 2016
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna
seduta del 14 aprile 2016;
VISTO l’articolo 8, del decreto legislativo 4
marzo 2014, n. 24, in quale prevede che con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'interno, il Ministro
del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro della salute, previa intesa
con la Conferenza Unificata, sia definito un programma di emersione, assistenza
e integrazione sociale delle persone vittime di tratta, e le relative modalità
di attuazione e finanziamento;
VISTA la nota del 31
marzo 2016, con la quale il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, ha trasmesso, ai fini dell’espressione dell’intesa da parte di
questa Conferenza, lo schema di decreto riguardante la definizione del
programma di emersione, assistenza e integrazione sociale delle persone vittime
di tratta, con allegati i prescritti concerti;
VISTA la lettera del 1°
aprile 2016, con il quale il suddetto schema di decreto è stato portato a
conoscenza delle Regioni ed degli Enti locali;
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto
provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 13 aprile
2016, nel corso della quale sono emerse diverse osservazioni e richieste di
emendamenti al testo da parte delle Regioni e dell’ANCI;
VISTA la nota del 13
aprile 2016, con la quale il Dipartimento per le pari opportunità della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha trasmesso il testo dello schema di
decreto in argomento, in parte riformulato, in accoglimento di alcuni degli emendamenti
richiesti dalle Regioni e dagli Enti locali nella suddetta riunione, che è
stato diramato in pari data;
CONSIDERATO che, nel
corso dell’odierna seduta di questa Conferenza le Regioni, nell’esprimere parere
favorevole, hanno consegnato un documento contenente due raccomandazioni, Allegato sub A), parte integrante del presente atto;
CONSIDERATO altresì che l’ANCI
ha
espresso parere favorevole al perfezionamento dell’intesa, con la richiesta di
provvedere alla costituzione della cabina di regia per il monitoraggio della
realizzazione del piano nazionale di azione contro la tratta;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e degli Enti locali;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, sullo schema di
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro
dell’interno, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro
della salute, riguardante la definizione del programma di emersione, assistenza
e integrazione sociale di cui al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24, concernente “Attuazione della direttiva 2011/36/UE,
relativa alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri umani e
alla protezione delle vittime, che sostituisce la decisione quadro
2002/629/GAI” e con le raccomandazioni contenute nel documento, che
allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante.