Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante “Delega al Governo per il riordino della normativa di congedi, aspettative e permessi”. (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E INNOVAZIONE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Parere ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


APPUNTO

 

Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante “Delega al Governo per il riordino della normativa di congedi, aspettative e permessi”.

Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281

 

Repertorio atti n. 46 /CU   del  5  maggio    2011

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

nella odierna seduta   del  5 maggio   2011

 

VISTO l’articolo 9 del decreto legislativo  28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO l’articolo 23, della legge 4 novembre 2010, n. 183, il quale stabilisce che il Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi finalizzati al riordino della normativa vigente in materia di congedi, aspettative e permessi, comunque denominati, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentite le associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, previo parere della Conferenza Unificata di cui all’articolo 8, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO lo schema di decreto legislativo in oggetto, approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri nella seduta del 7 aprile 2011, trasmesso dal Dipartimento per gli affari giuridici ed amministrativi della P.C.M. con nota prot. n. 2864 del 13 aprile 2011 per l’acquisizione del parere della Conferenza Unificata e diramato in pari data alle Autonomie territoriali e locali per l’avvio dell’iter istruttorio;

 

VISTI i documenti contenenti le osservazioni e le valutazioni sul testo del provvedimento, discussi nel corso della riunione tecnica tenutasi in data 28 aprile 2011, trasmessi dal Coordinamento tecnico delle Regioni in materia di politiche del personale e contratti  in data 28 aprile 2011 ed in forma congiunta dall’ANCI e dall’UPI, in data 29 aprile 2011, diramati contestualmente alle Amministrazioni centrali per le controdeduzioni; rispettivamente con note prot. n. 2198 e prot. n. 2215, (All. 1 e 2);

 

VISTA la nota prot. n. 261/11/UL/P trasmessa dall’Ufficio legislativo del Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione il 4 maggio 2011, diramata in pari data alle Autonomie territoriali e locali, nella quale vengono in parte accolte le osservazioni formulate dal Coordinamento tecnico interregionale, dall’ANCI e dall’UPI, in particolare: all’articolo 2 (Modifica all’articolo 20, decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in materia di flessibilità del congedo di maternità), si può integrare il testo proposto prevedendo che, anche “in caso di decesso del  bambino alla nascita o  durante il   congedo di  maternità”, le lavoratrici madri hanno facoltà di riprendere l’attività lavorativa, in presenza della documentazione medica attestante la mancanza di pregiudizio di salute della lavoratrice; in  riferimento all’articolo 4, comma 5-bis (modifica all’art. 42, decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in materia   di congedo   per   assistenza  di soggetto portatore di handicap grave), la locuzione “nello stesso periodo” può essere sostituita con quella “negli stessi giorni”, come indicato da ANCI e UPI e la locuzione “24 mesi” può essere sostituita con quella “due anni”, come richiesto dal Coordinamento tecnico interregionale; con riguardo all’articolo 7 (Congedo per cure per gli invalidi),  appare  migliorativa  la  richiesta  volta a  chiarire e  specificare il regime economico da applicare in caso di fruizione del congedo per cure; con riserva per le altre osservazioni di  procedere, nel corso dell’esame del provvedimento  in sede parlamentare e governativa, ad una successiva valutazione circa l’opportunità di apportare al testo ulteriori correzioni o integrazioni;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

 

·         le Regioni hanno espresso avviso favorevole con la raccomandazione di prevedere per la specifica materia un testo unico al fine di dare organicità alle disposizioni normative;

·         l’ANCI ha espresso avviso  favorevole;

·         l’UPI ha espresso parere favorevole con l’accoglimento degli emendamenti;

 

 

 

 

 

 

ESPRIME PARERE

 

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma  2 del decreto  legislativo   28   agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione dell’articolo 23 della legge 4 novembre 2010, n. 183, recante “Delega al Governo per il riordino della normativa di congedi, aspettative e permessi”.

 

 

 

 

 

 

 Il Segretario                                                                   Il Presidente

          Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                          On.le  Dott. Raffaele Fitto