Conferenza Unificata


Schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro dello sviluppo economico per la ripartizione del Fondo finalizzato alla riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali di cui all'art. 1, commi 362 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006 n.296


Parere, ai sensi dell’art

 

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 364 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sul nuovo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, recante la ripartizione del Fondo finalizzato alla riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali di cui all’articolo 1, commi 362 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

 

 

Rep. Atti n. 84/Cu del 22/09/2011

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna Seduta del 22 settembre 2011

 

VISTO l’art. 1, comma 362, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 che prevede la costituzione di un apposito Fondo, nel limite di 100 milioni annui, da utilizzare a copertura di interventi di efficienza energetica e riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali;

 

VISTO l’art. 1 comma 364 della citata legge n. 296, che prevede che con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico, da adottare d’intesa con la Conferenza Unificata, sono stabiliti le condizioni, le modalità e i termini per l’utilizzo della dotazione del Fondo, da destinare al finanziamento di interventi di carattere sociale, da parte dei comuni, per la riduzione dei costi delle forniture di energia per usi civili a favore di clienti economicamente disagiati, anziani e disabili e, per una somma di 11 milioni di euro per il biennio 2008-2009, agli interventi di efficienza energetica;

 

VISTO il decreto interministeriale 28 dicembre 2007 che istituisce una compensazione della spesa per le forniture di energia elettrica, da riconoscere alle famiglie che versano in condizioni di disagio economico e alle persone in stato di disagio fisico, demandando all’Autorità per l’energia elettrica e il gas l’attuazione e la corretta gestione dell’agevolazione fiscale in esame, ed individuando nel Comune di residenza il soggetto deputato ad ammettere le istanze e ad inoltrare i dati essenziali al distributore di energia elettrica competente per territorio;

 

VISTA la Convenzione stipulata tra l’ANCI e L’Autorità per l’energia elettrica e il gas in data 2 ottobre 2008 per la creazione e lo sviluppo di una piattaforma informatica centralizzata, denominata SGATE, volta ad assicurare la corretta gestione dei flussi informativi, che fissa in 7 milioni di euro gli oneri necessari alla realizzazione delle finalità sopra indicate;

 

VISTO lo schema di decreto predisposto dal Ministro dell’economia e delle finanze per la ripartizione del Fondo finalizzato alla riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali, discusso nel corso della riunione tecnica dell’1 luglio 2010, trasmesso con nota dell’8 luglio 2010, prot. CSR 3153 P-2.17.4.12;

 

VISTA l’intesa sancita dalla Conferenza Unificata nella Seduta dell’8 luglio 2010, ai sensi dell’art. 1, comma 364, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sullo schema di decreto in esame;

 

VISTA la nota dell’ANCI, diramata in data 16 marzo 2011, con prot. CSR 1365 P-4.23.2.12, con la quale chiede di inserire all’ordine del giorno della Conferenza un’informativa del Ministero dell’economia e delle finanze in merito allo schema di decreto in esame, sottolineando che l’iter del provvedimento risulta bloccato e sollecitando l’urgenza della sua emanazione;

 

CONSIDERATO che l’informativa, iscritta all’ordine del giorno della Seduta della Conferenza del 5 maggio 2011, è stata rinviata su richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze, che si è impegnato a fornire in tempi brevi un documento esaustivo di risposta alle richieste di informazioni e chiarimenti formulate dall’ANCI;

 

VISTA la nota di chiarimenti predisposta dal Ministero dell’economia e delle finanze e diramata in data 4 agosto 2011, prot. CSR 4010 P-4.23.2.12, nella quale si sottolinea, in particolare, la necessità di apportare allo schema di provvedimento, già sottoposto all’intesa della Conferenza, alcune indispensabili modifiche, in considerazione dell’abrogazione degli articoli 5 e 6 della legge n. 386/1989, disposta dall’art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e si formulano le integrazioni da inserire nel precedente schema di decreto;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 8 settembre 2011, nel corso della quale sono state discusse le modifiche da apportare al provvedimento proposte dal Ministero dell’economia e delle finanze, condivise dalle Regioni e dall’ANCI, che ha chiesto di tener conto degli interessi dei Comuni appartenenti alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTO il nuovo schema di decreto, modificato secondo quanto concordato nel corso dell’incontro tecnico dell’8 settembre 2011, trasmesso dal Ministero dell’economia e delle finanze e diramato con nota del 19 settembre 2011, prot. CSR 4339 P-4.23.2.12;

 

VISTA la nota dell’ANCI, diramata in data 21 settembre 2011, prot. CSR 4411 P-4.23.2.12, con la quale si esprime l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa e si chiede alle Province autonome di Trento e Bolzano di prevedere nei rispettivi Comuni misure volte a mantenere meccanismi di tutela equivalenti per le fasce deboli;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni e gli Enti locali hanno espresso avviso favorevole alla conclusione dell’intesa sul nuovo schema di decreto in esame;

 

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’articolo 1, comma 364 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sul nuovo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, recante la ripartizione del Fondo finalizzato alla riduzione dei costi della fornitura energetica per finalità sociali di cui all’articolo 1, commi 362 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

 

 

               Il Segretario                                                                                         Il Presidente

Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                                     On.le Raffaele Fitto