Conferenza Unificata


Parere ai sensi dell’articolo 4, comma 1 del D.M. 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163” e delle modifiche di cui al D.M. 5 febbraio 2016 sullo schema di riparto delle risorse da assegnare a ciascuno dei settori di cui all’articolo 3, comma 5 lettere da a) a f), nonché la quota delle risorse da assegnare alle residenze e alle azioni di sistema di cui agli articoli 45 e 46 del medesimo decreto. (BENI E ATTIVITA’ CULTURALI E TURISMO)
Parere ai sensi dell’articolo 4, comma 1 del D.M. 1° luglio 2014.


Parere ai sensi dell’articolo 4, comma 1 del D.M. 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163” e delle modifiche di cui al D.M. 5 febbraio 2016 sullo schema di riparto delle risorse da assegnare a ciascuno dei settori di cui all’articolo 3, comma 5 lettere da a) a f), nonché la quota delle risorse da assegnare alle residenze e alle azioni di sistema di cui agli articoli 45 e 46 del medesimo decreto.

 

 

 

Repertorio n.   74/CU             del 26 maggio 2016

 

 

                

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

nell’odierna seduta del 26 maggio 2016

 

        

 

VISTO l’articolo 4, comma 1, del  decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 1° luglio 2014 che prevede che, con decreto del Direttore Generale, venga stabilita la quota delle risorse da assegnare a ciascuno dei settori di cui all'articolo 3, comma 5, lettere da a) a f) nonché la quota delle risorse da assegnare alle residenze e alle azioni di sistema di cui agli articoli 45 e 46 del medesimo decreto;

 

VISTA la nota prot.n. 0007308 del 12 maggio 2016, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot.n. 0002433 il 17 maggio 2016, con la quale il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, lo schema di provvedimento di cui trattasi;

 

CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 24 maggio 2016, nel corso della quale i rappresentanti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo hanno illustrato contenuti e finalità del provvedimento, evidenziando altresì , la necessità di apportare una modifica alla tabella “Progetti multidisciplinari”, dovuta ad una inversione delle cifre attribuite  ai settori “Organismi di programmazione multidisciplinare” e “Festival multidisciplinari”, le Regioni e l’ANCI hanno espresso un parere favorevole;

 

VISTA la nota prot.n. 0007986 del 24 maggio 2016, diramata in pari data, nota prot.n. 0002538, da questo Ufficio di Segreteria, con la quale il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha trasmesso una nuova versione della proposta di riparto, contenente la modifica relativa alla tabella “Progetti multidisciplinari”;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

-    le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano  hanno espresso parere favorevole, sottolineando al contempo la correzione di un refuso, concordato con il Ministero dei beni e delle attività culturali, relativo alla tabella “Danza”  -  Settore “Festival, articolo 30”: la percentuale di scostamento da indicare è del 40% e non del 4%,

-    l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo  1° luglio 2014, recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163” e delle modifiche di cui al DM 5 febbraio 2016, sullo schema di riparto delle risorse da assegnare a ciascuno dei settori di cui all’articolo 3, comma 5 lettere da a) a f), nonché la quota delle risorse da assegnare alle residenze e alle azioni di sistema di cui agli articoli 45 e 46 del medesimo decreto, nel testo trasmesso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con nota prot.n. 0007986 del 24 maggio 2016.