Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla schema di decreto interdipartimentale del Ministero dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. (ECONOMIA E FINANZE)
Intesa ai sensi dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007).


epertorio atti n

epertorio atti n. 45/CSR del 3 marzo 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 16 dicembre 2010:

 

VISTO l’articolo 1 della legge 27 dicembre 2009, n. 296 (legge finanziaria 2007), rispettivamente ai commi 235 e 322, il quale ha previsto l’emanazione di un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministro della pubblica amministrazione ed innovazione concernente le regolazioni finanziarie delle minori entrate nette delle Regioni derivanti dall’applicazione delle disposizioni contenute nei commi da 224 a 234 (contributi a favore dei cittadini per la rottamazione di autoveicoli inquinanti o per l’acquisto di autoveicoli senza emissioni inquinanti) e di un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze concernente le regolazioni delle maggiori entrate nette delle Regioni derivanti dalla revisione degli importi della tassa di circolazione automobilistica di cui al comma 321 della citata legge n. 296/2006;

 

CONSIDERATO che, in attuazione di dette disposizioni normative, il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, con nota del 27 novembre 2009, ha inviato un unico schema di decreto atto a regolamentare le due fattispecie sopra indicate e ciò in ragione della connessione dell’oggetto e delle esigenze di economicità dell’azione amministrativa;

 

CONSIDERATO che detto provvedimento è stato inviato, in data 11 dicembre 2009, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto provvedimento, si sono tenute riunioni, a livello tecnico, il 27 gennaio 2010, il 2 febbraio 2010 ed il 15 settembre 2010 nel corso delle quali sono state evidenziate da parte dei rappresentanti delle Regioni criticità in merito alle risultanze delle tabelle allegate al provvedimento in esame;

 

CONSIDERATO che, a seguito di tale confronto, il citato Dicastero, con nota n. 22012/2010 del 21 ottobre 2010, ha trasmesso una ulteriore versione del provvedimento in esame (con allegate le tabelle aggiornate) che, pervenuta il 26 gennaio 2011, è stata inviata, il 27 gennaio 2011, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto provvedimento, si è tenuta una riunione, a livello tecnico, il 16 febbraio 2011 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni, pur avendo rilevato alcune difformità dei dati relativi a due Regioni ritenute, comunque, poco significative, hanno espresso avviso favorevole all’intesa ad eccezione dei rappresentanti della Sicilia che hanno confermato la valutazione critica sullo schema di decreto, già rappresentata nelle precedenti riunioni tecniche, significando che il prelievo che si intende operare nei riguardi della Regione medesima risulta illegittimo in quanto lesivo di competenze previste dallo Statuto e preannunciando il ricorso ai rimedi giurisdizionali previsti dall’ordinamento a tutela delle prerogative statutarie;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell’intesa sul testo aggiornato trasmesso in data 27 gennaio 2010, con la dichiarazione che restano salvi e impregiudicati i motivi della Regione Siciliana che conferma i profili di illegittimità costituzionale e statutaria delle previsioni del provvedimento in esame per il quale si riserva di proporre impugnazione in sede amministrativa e/o costituzionale;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE L’INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), sullo schema di decreto interdipartimentale del Ministero dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, trasmesso, con nota del 21 ottobre 2010, dal Ministero dell’economia e delle finanze che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante. 

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On.le Dott. Raffaele Fitto