Conferenza Unificata
Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera. (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SEMPLIFICAZIONE) (Codice sito: 4.1/2014/12 - Servizio I) Accordo ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. |
Accordo
tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali, concernente l’adozione di moduli
unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio
lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli
interventi di edilizia libera.
Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281.
Repertorio atti n. 157/CU del 18 dicembre 2014
LA
CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 18 dicembre 2014:
VISTO l’articolo 9,
comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 recante
“Definizione ed ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per
i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
ed unificazione, per le materie e i compiti di interesse comune delle regioni,
delle province e dei comuni, con la Conferenza Stato-città ed autonomie
locali”, il quale dispone che questa Conferenza promuove e sancisce accordi,
tra Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità montane, al fine di
coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione
attività di interesse comune;
VISTO l’articolo 24,
comma 3, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni,
dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante: “Misure urgenti per la
semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici
giudiziari”, secondo cui “Il Governo, le regioni e gli enti locali, in
attuazione del principio di leale collaborazione, concludono, in sede di
Conferenza Unificata, accordi ai sensi dell'articolo 9 del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281 o intese ai sensi dell'articolo 8 della
legge 5 giugno
2003, n. 131, per adottare, tenendo conto delle specifiche normative
regionali, una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio
nazionale per la presentazione alle pubbliche amministrazioni regionali e agli
enti locali di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento
all'edilizia e all'avvio di attività produttive. Le pubbliche amministrazioni
regionali e locali utilizzano i moduli unificati e standardizzati nei termini
fissati con i suddetti accordi o intese; i cittadini e le imprese li possono
comunque utilizzare decorsi trenta giorni dai medesimi termini” e il comma 4,
secondo cui: “Ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettere e, m)
e r) della Costituzione, gli accordi
sulla modulistica per l’edilizia e per l’avvio di attività produttive conclusi
in sede di Conferenza unificata costituiscono livelli essenziali delle
prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti
su tutto il territorio nazionale, assicurano il coordinamento informativo
statistico e informatico dei dati dell’amministrazione statale, regionale e
locale al fine di agevolare l’attrazione di investimenti dall’estero”;
CONSIDERATO l’Accordo
tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione di moduli
unificati e semplificati per la presentazione dell’istanza del permesso di
costruire e della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia
del 12 giugno 2014;
CONSIDERATI i lavori
dell’apposito gruppo di lavoro del Tavolo istituito nell’ambito di questa
Conferenza dall’accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali, sancito nella
seduta del 10 maggio 2012 (articolo 2, comma 2), concernente l’attuazione delle
norme di semplificazione contenute nel decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5,
convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 recante:
“Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo”;
CONSIDERATA l’Agenda
per la semplificazione per il triennio 2015-2017, approvata dal Consiglio dei
Ministri, nella seduta del 1° dicembre 2014, previa intesa in Conferenza Unificata
il 13 novembre 2014, la quale - al punto 4.1. - prevede l’adozione di moduli
unificati e semplificati in materia edilizia;
VISTA la nota del 16
dicembre 2014 con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministro per la pubblica
amministrazione e la semplificazione, ha trasmesso l’accordo tra il
Governo, le Regioni e gli Enti locali, concernente l’adozione di moduli
unificati e standardizzati per la presentazione della comunicazione di inizio
lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli
interventi di edilizia libera, che è stato diramato, il 17 dicembre 2014, alle Regioni
ed agli Enti locali;
CONSIDERATO che, nel
corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni, l’ANCI e l’UPI
hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’accordo in questione;
ACQUISITO, quindi,
nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo,
delle Regioni e degli Enti locali;
SANCISCE IL SEGUENTE ACCORDO
tra il Governo, le Regioni e le
Province autonome, l’ANCI e l’UPI nei termini sotto indicati:
Art.
1
(Modulistica unificata e standardizzata)
1. Sono adottati i
moduli unificati e standardizzati di cui all’allegato 1 del presente accordo
per la presentazione della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della
comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia
libera di cui all’articolo 6, comma 2, lettere b), c) d) e)
e lettere a) e e-bis) del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001,
n. 380.
2. Ai sensi
dell’articolo 24, comma 4, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito,
con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, secondo cui i moduli
unificati e standardizzati costituiscono livelli essenziali delle prestazioni
concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il
territorio nazionale e assicurano il coordinamento informativo statistico e
informatico dei dati dell’amministrazione statale, regionale e locale, le
Regioni, entro sessanta giorni dall’adozione in sede di conferenza unificata,
ove non abbiano già provveduto, adeguano, in relazione alle specifiche
normative regionali e di settore, i contenuti informativi dei moduli unificati
e standardizzati, di cui al presente accordo, utilizzando le informazioni
individuate come variabili. Entro lo stesso termine, i Comuni adeguano la
modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo.
3. Le Regioni e i Comuni garantiscono la
massima diffusione dei moduli.
4. I moduli sono, ove necessario, aggiornati
sulla base di successivi accordi.