Conferenza Unificata


Intesa in ordine ai nuovi criteri per il riparto e la gestione delle risorse statali a sostegno dell'associazionismo comunale, sancita con atto n. 936 del 1 marzo 2006. Applicazione dellì'art. 4 recante: "individuazione delle Regioni" per l'anno 2011 e dell'art. 8 comma 2, lett. b).


CONFERENZA STATO-REGIONI

Deliberazione concernente individuazione, per l’anno 2011, delle Regioni di cui all’articolo 4 dell’intesa in ordine ai nuovi criteri per il riparto e la gestione delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale, sancita con atto n. 936 del 1° marzo 2006.

Deliberazione, ai sensi dell’articolo 4 dell’intesa sancita con atto n. 936 del 1° marzo 2006.

 

Repertorio atti n.  37/CU               del 20 aprile 2011

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

                                                       

Nella odierna seduta del 20 aprile 2011:

 

VISTO l’articolo 4 dell’intesa sancita da questa Conferenza con atto n. 936 del 1° marzo 2006 che dispone:

- che al fine di partecipare al riparto delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale, le Regioni che hanno adottato una disciplina conforme ai criteri di cui all’articolo 3 ed hanno intrapreso il processo concertativo ai sensi dell’articolo 5 ne danno documentata comunicazione alla Conferenza Unificata entro il 31 gennaio di ogni anno.

- che la Conferenza Unificata, acquisite le comunicazioni di cui al comma 1 del presente articolo, individua entro il 31 marzo di ogni anno le Regioni che, avendo adottato una disciplina conforme all’articolo 3, partecipano al riparto delle risorse statali per l’anno di riferimento;

 

VISTO l’articolo 3 della citata intesa che prevede che le risorse statali sono ripartite tra le Regioni che hanno adottato discipline di incentivazione nelle quali:

a)      non vi siano limiti temporali di durata degli incentivi destinati ad Unioni di Comuni e a Comunità montane;

b)      siano previste forme di premialità per le gestioni associate svolte da Unioni di Comuni e da Comunità montane;

c)      siano presi in considerazione il numero e la tipologia delle gestioni associate, la popolazione o altri indicatori di disagio in modo tale da favorire l’associazionismo dei piccoli Comuni;

d)      sia prevista l’attribuzione di contributi solo per le gestioni associate effettivamente attivate ovvero siano previste istruttorie di verifica sul funzionamento reale della forma associata;

a)      sia prevista la concessione dei contributi entro l’anno finanziario di riferimento;

 

VISTO l’articolo 5 della richiamata intesa che dispone:

- che le Regioni si impegnano a valutare con le rappresentanze degli enti locali, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, gli effetti conseguenti all’applicazione dell’intesa sancita dalla Conferenza Unificata nella seduta del 28 luglio 2005 e di quella sancita il 1° marzo 2006, anche al fine di concordare eventuali modifiche dei criteri di concessione dei contributi e di valorizzare le esperienze associative consolidate cui partecipano i piccoli Comuni;

 

- che le Regioni, entro il termine di cui all’articolo 4, comma 1, della stessa intesa, comunicano alla Conferenza Unificata le iniziative a tal fine intraprese, gli atti adottati e gli eventuali accordi assunti con le rappresentanze degli enti locali;

 

CONSIDERATO che, per quanto concerne l’anno 2011, questa Conferenza, con atto n. 3/CU del 20 gennaio 2011, ha disposto la seguente modifica dei termini previsti dal citato articolo 4:

- 15 marzo   2011: termine di presentazione della documentazione da parte delle Regioni;

- 15 aprile    2011: termine per la  deliberazione della Conferenza Unificata;

- 15 maggio 2011: termine per l’attribuzione delle risorse da parte del Ministero dell’interno.

 

CONSIDERATO che, ai fini della applicazione della citata disposizione per l’anno 2011, le Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto hanno fatto pervenire la relativa documentazione che è stata trasmessa al Ministero dell’interno, alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, per l’esame della citata documentazione, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 6 aprile 2011 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni e dell’ANCI hanno espresso parere favorevole in merito alla documentazione presentata da tutte le Regioni;

 

CONSIDERATO che l’ANCI ha chiesto che, in sede politica, si possa condividere l’esigenza che, per quanto concerne gli Enti ricadenti nelle altre Regioni non individuate in base all’articolo 4 sopra citato, sia rispettato il termine di presentazione delle domande da parte degli Enti interessati (30 settembre) in modo tale da consentire agli Uffici del Ministero dell’interno di concludere la relativa istruttoria entro i successivi trenta giorni (30 ottobre) e, quindi, di potere provvedere sollecitamente alla effettiva erogazione delle risorse alle Unioni di Comuni che ne hanno diritto; detta esigenza è stata condivisa dai rappresentanti del Ministero dell’interno;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza, che le Regioni e gli Enti locali hanno espresso avviso favorevole alla individuazione delle seguenti Regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto;

 

CONSIDERATO che l’ANCI ha consegnato un documento (All.A) nel quale, come già formulato in sede tecnica, si chiede di concordare nel considerare la scadenza del 30 ottobre (ovvero trenta giorni dal termine del 30 settembre previsto dal D. M. n. 318/2000 per la presentazione della domanda dei contributi) quale termine massimo per la conclusione dell’istruttoria da parte degli aventi diritto;

         

           DELIBERA

 

 

di individuare, quali destinatarie, per l’anno 2011, delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale, le seguenti Regioni:

 

-          Abruzzo;

-          Calabria;

-          Campania;

-          Emilia-Romagna;

-          Lazio

-          Piemonte;

-          Sardegna;

-          Sicilia;

-          Toscana;

-          Veneto.

 

 

 

 

 

              Il Segretario                                                              Il Presidente

  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                 On.le Dott. Raffaele Fitto