Conferenza Unificata


DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2012


 

Repertorio atti n. 61/CU del 10 maggio 2012

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna seduta del 10 maggio 2012:

 

VISTO l’articolo 7, comma 2, della legge 31 dicembre 2009 e successive modificazioni che ha disposto che gli strumenti della programmazione sono:

a) il Documento di economia e finanza (DEF), da presentare alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari;

b) la Nota di aggiornamento del DEF, da presentare alle Camere entro il 20 settembre di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari;

c) il disegno di legge di stabilità, da presentare alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno;

d) il disegno di legge del bilancio dello Stato, da presentare alle Camere entro il 15 ottobre di ogni anno;

e) il disegno di legge di assestamento, da presentare alle Camere entro il 30 giugno di ogni anno;

f) gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, da presentare alle Camere entro il mese di gennaio di ogni anno;

g) gli specifici strumenti di programmazione delle amministrazioni pubbliche diverse dallo Stato;

 

VISTO il successivo comma 3 che ha stabilito che i documenti di cui al comma 2, lettere a), b), c), d) ed e), sono presentati alle Camere dal Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sentito, per quanto concerne la terza sezione del DEF, il Ministro per le politiche europee. Il documento di cui al comma 2, lettera a), è inviato, entro i termini ivi indicati, per il relativo parere alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica, la quale si esprime in tempo utile per le deliberazioni parlamentari di cui alla medesima lettera a);

 

VISTO l’articolo 52, comma 5, della citata legge n. 196/2009 il quale ha disposto che, fino all'istituzione della Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica, i compiti ad essa attribuiti dalla medesima legge sono svolti da questa Conferenza;

 

VISTA la nota n. 290234 del 20 aprile 2012 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio di Segreteria del Consiglio dei Ministri, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, il Documento di economia e finanza 2012, approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 18 aprile 2012, che, in data 24 aprile 2012, è stato trasmesso alle Regioni ed Enti Locali con riserva di inviare successivamente il relativo allegato previsto dall’articolo 10, comma 9, della medesima legge, presentato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio;

 

VISTA la nota n.290234/2605 del 3 maggio 2012 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio di Segreteria del Consiglio dei Ministri ha precisato che il suddetto allegato “ambiente” è contenuto come allegato al PNR già inviato in precedenza;

 

CONSIDERATO che, il 26 aprile 2012, si è concluso l'esame parlamentare del Documento in questione, con l'approvazione di una risoluzione sia da parte della Camera che del Senato nella quale, nel condividere i contenuti del Documento stesso, sono individuati alcuni indirizzi per il Governo in ordine alle future azioni da compiere ai fini del conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e dell'attuazione del programma di riforme contenuti nel DEF medesimo;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso parere negativo perché il Documento in esame è stato approvato con la risoluzione finale del Parlamento senza la previa condivisione con tutti i diversi livelli di Governo in particolare nella sede istituzionale, così come previsto dalla legge di contabilità pubblica, della Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica e hanno presentato un documento (Allegato A) contenente osservazioni che intendono costituire un contributo per collegare le tematiche del DEF a quelle della spending review, sottolineando la necessità di giungere ad una condivisione dei dati relativi al quadro macroeconomico;

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere negativo consegnando un documento congiunto (Allegato B) in cui si lamenta la mancata condivisione del Documento in esame nella sede competente prevista dalla legge n. 42/2009 (Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica) nella quale si sarebbe potuto procedere, tra l’altro, alla elaborazione delle quote di indebitamento del comparto degli Enti locali; in tal modo, il Documento in esame non tiene conto delle diverse esigenze dei vari livelli di governo e, quindi, risulta non idoneo alla efficace programmazione degli obiettivi di finanza pubblica;

 

CONSIDERATO che il Governo ha preso atto di quanto rappresentato dalle Regioni e dagli Enti locali;

 

 

ESPRIME PARERE NEGATIVO

 

 

nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti A e B che costituiscono parte integrante del presente atto, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, e dell’articolo 52, comma 5, della legge 31 dicembre  2009, n. 196 e successive modificazioni,  sul  Documento di economia e finanza 2012 e relativo allegato,  approvato  dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 18 aprile 2012 e trasmesso, con nota n. 290234 del 20 aprile 2012, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

 

 

                               Il Segretario                                                   Il Presidente

                 Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               Dott. Piero Gnudi