Conferenza Unificata
Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (AC 1574). (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA) Codice sito: 4.2/2013/14 (Servizio I) Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. |
Parere,
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281.
Repertorio atti n. 112/CU del 17 ottobre 2013
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 17 ottobre 2013:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del
Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta
delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse
comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame del
citato provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 24
settembre 2013 nel corso della quale i
rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali nell’esprimere apprezzamento
per il provvedimento in parola, hanno avanzato talune osservazioni e proposte
di modifica contenuti in distinti documenti e riguardanti in particolare:
l’articolo 1 (Welfare dello studente), l’articolo 2 (Diritto allo studio),
l’articolo 3 (Borse di studio per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica),
l’articolo 7 (Apertura delle scuole e prevenzione della dispersione
scolastica), l’articolo 10 (Mutui per l’edilizia scolastica e detrazioni
fiscali), l’articolo 12 (Dimensionamento delle istituzioni scolastiche) e
l’articolo 19 (Alta formazione artistica, musicale e coreutica);
CONSIDERATO che detti documenti sono stati
trasmessi, il 4 ottobre 2013, al Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca ed al Ministero dell’economia e delle finanze con richiesta di
acquisire le valutazioni in merito alle proposte emendative ivi contenute;
CONSIDERATO che, nell’odierna
seduta di questa Conferenza:
- le Regioni hanno
espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative
contenute in un documento che è stato consegnato (All.A)
concernenti l’articolo 1 (Welfare dello studente), l’articolo 2 (Diritto allo
studio), l’articolo 7 (Apertura delle scuole e prevenzione della dispersione
scolastica), l’articolo 10 (Mutui per l’edilizia scolastica e detrazioni fiscali), l’articolo
12 (Dimensionamento delle istituzioni scolastiche) e l’articolo 19 (Alta
formazione artistica, musicale e coreutica);
- l’ANCI ha
espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte
emendative contenute in un documento (All.B) che è
stato consegnato, concernenti l’articolo 6 (riduzione del costo dei libri scolastici),
l’articolo 10 (Mutui
per l’edilizia scolastica e detrazioni fiscali), l’articolo 12 (Dimensionamento
delle istituzioni scolastiche) e l’articolo 19 (Alta formazione artistica,
musicale e coreutica);
- l’UPI ha
espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte
emendative contenute in un documento (All.C) che è
stato consegnato, concernenti l’articolo 1 (Welfare dello studente), l’articolo
5 (Potenziamento dell’offerta formativa), l’articolo 7 (Apertura delle
scuole e prevenzione della dispersione scolastica), l’articolo 8 (Percorsi di
orientamento per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado),
l’articolo 10 (Mutui per l’edilizia scolastica e detrazioni fiscali),
l’articolo 12 (Dimensionamento delle istituzioni scolastiche) e l’articolo 19
(Alta formazione artistica, musicale e coreutica);
CONSIDERATO che il Governo ha precisato la propria posizione sugli
emendamenti presentati, dichiarando di potere condividere, in particolare,
quelli presentati dalle Regioni (articoli 1, 3, 7), dall’ANCI e dall’ UPI (articoli
5, 7, 8 e 10), peraltro, in taluni casi, già approvati in sede di esame da
parte delle competenti Commissioni parlamentari;
CONSIDERATO, inoltre, che, riguardo all’articolo 10 concernente i mutui
per l’edilizia scolastica (per i quali è previsto che le Regioni interessate
possono essere autorizzate dai Ministeri competenti a stipulare appositi mutui
trentennali con la Banca europea per gli investimenti, la Banca di Sviluppo del
Consiglio d’Europa e la Cassa Depositi e Prestiti), l’ANCI e l’UPI hanno chiesto
che sia prevista la possibilità che i Comuni e le Province possano accendere direttamente
i mutui, individuando una soluzione di equilibrio;
CONSIDERATO che il Governo ha precisato che la disposizione in
questione è stata inserita nel provvedimento per esigenze di semplificazione e
di economia di gestione rappresentate dalla Banca europea per gli investimenti
(BEI);
CONSIDERATO che le Regioni, precisando di condividere la posizione
dell’ANCI e dell’UPI, hanno chiesto
garanzie affinchè i mutui da loro accesi non pesino sull’indebitamento, che
siano considerati fuori dai vincoli del patto di stabilità interno e che siano
garantiti dallo Stato;
CONSIDERATO che, a seguito della discussione, è stata condivisa l’esigenza
dell’integrazione del testo dell’articolo 10 con il riferimento all’intesa
sull’attuazione dei piano di edilizia scolastica sancita con atto n.84/CU del
1° agosto 2013;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge per la
conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, recante
misure urgenti in materia di istruzione,
università e ricerca, trasmesso, con nota DAGL
0005804/2013 del 13 settembre 2013, dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi nei termini di cui in
premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del
presente atto.
Il Segretario Il Presidente
Roberto G. Marino Graziano
Delrio