Conferenza Stato Regioni


Intesa, a modifica dell’Intesa in data 28 febbraio 2008 (Rep. atti n. 64), sulla proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di deliberazione CIPE per il riparto delle risorse finanziarie stanziate dall’articolo 2, comma 279, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) per la prosecuzione del Programma straordinario di investimenti in sanità di cui all’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
Intesa ai sensi dell’art. 115, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112


Rep

Rep. Atti n. 185/CSR del 18 settembre 2008

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 18 settembre 2008:

 

VISTO l’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67 e successive modificazioni, che autorizza l’esecuzione di un programma pluriennale di interventi nel settore degli investimenti in sanità;

 

VISTO l’articolo 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che dispone in via generale che il riparto delle risorse alle Regioni per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa con questa Conferenza;

 

VISTO l’articolo 1, comma 796, lett. n) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), come modificato dall’articolo 2, commi 279 e 280, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), il quale prevede che, ai fini del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico, l’importo fissato dall’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, e successive modificazioni, come rideterminato dall’articolo 8, comma 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è elevato a 23 miliardi di euro, fermo restando, per la sottoscrizione di accordi di programma con le Regioni e l’assegnazione di risorse agli altri enti del settore sanitario interessati, il limite annualmente definito in base all’effettiva disponibilità;

 

VISTO il proprio atto rep. n. 64 del 28 febbraio 2008 con il quale è stata perfezionata la prescritta intesa sulla proposta di deliberazione del CIPE volta a ripartire l’incremento di risorse pari a 3 miliardi di euro, che il predetto articolo 2, comma 279, della legge n. 244/2007 ha reso disponibili;

 

VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n. 45 del 4 marzo 2008, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 796, lettera n), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, limitatamente alla parte in cui pone vincoli puntuali di destinazione dei fondi di cui trattasi, in ambiti di materie da ritenersi appartenenti alla potestà legislativa concorrente;

 

VISTA la nuova proposta di deliberazione CIPE, trasmessa dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali con nota del 5 settembre 2008, che modifica la predetta Intesa in data 28 febbraio 2008 (Rep. atti n. 64), per recepire i principi contenuti nella predetta sentenza della Corte Costituzionale n. 45/2008;

 

CONSIDERATO che, con la nuova proposta di deliberazione CIPE, vengono soppresse le parti della precedente proposta in cui sono applicati i vincoli di destinazione indicati dal citato articolo 2, comma 279, della legge n. 244/2007 (100 milioni di euro per il potenziamento delle unità di risveglio dal coma e 50 milioni di euro per strutture residenziali e acquisizioni di tecnologie per cure palliative);

 

VISTA la lettera in data 10 settembre 2008 con la quale la Regione Toscana, Coordinatrice interregionale in sanità, ha comunicato l’avviso tecnico favorevole;

 

ACQUISITO nel corso dell’odierna seduta l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e Province autonome sulla proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di deliberazione CIPE in esame, allegato sub A, parte integrante del presente atto; 

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sulla proposta di deliberazione per il CIPE di cui in premessa, come da allegato sub A, parte integrante del presente atto.

 

 

                           IL SEGRETARIO                                               IL PRESIDENTE

               Dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi                              On. Dott. Raffaele Fitto