Conferenza Unificata


Schema di decreto legislativo recante disposisizioni integrative e correttive del d.lvo 27 ottobre 2009, n. 150 ai sensi dell'art. 2, comma 3 della legge 4 marzo 2009, n. 15


Parere sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n

 

Parere sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 27 ottobre 2009,  n. 150,  ai sensi dell’articolo 2 comma 3 della legge 4 marzo 2009 n. 15.

 

 

Repertorio atti n.    33/CU    del 20 aprile 2011

 

 

                                                         LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

 

 

Nella seduta odierna del 20 aprile 2011:

 

VISTO il decreto legislativo recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 2 comma 3 della legge 4 marzo 2009 n. 15 recante “Delega al Governo finalizzata all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e alla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni nonché disposizioni integrative delle funzioni attribuite al Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro e alla Corte dei conti.”;

 

VISTA la nota n. 2348 del 25 marzo 2011, con la quale il Dipartimento per gli Affari giuridici e legislativi ha trasmesso il provvedimento indicato in oggetto, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri in data 21 marzo 2011, ai fini dell’acquisizione del parere della Conferenza Unificata;

 

VISTA la nota n. CSR 1595 del 29 marzo 2011, con la quale il suddetto provvedimento è stato diramato alle Amministrazioni interessate ed è stata fissata una riunione tecnica per il giorno 7 aprile 2011;

 

CONSIDERATO che nel corso della riunione tecnica del 7 aprile, le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno consegnato un documento congiunto contenente proposte emendative correttive e integrative ritenute essenziali ai fini di una valutazione complessiva del provvedimento;

 

CONSIDERATO che all’esito della riunione tecnica suddetta le Regioni, l’ANCI e l’UPI si sono impegnate in ordine alla richiesta di soppressione dell’articolo 2, comma 3 a riformulare ed inviare un relativo specifico emendamento, nonché i rappresentanti del Ministro per la pubblica amministrazione e l’ innovazione si sono a loro volta impegnati a comunicare le proprie valutazioni in ordine agli emendamenti aggiuntivi proposti nel documento presentato nonché sugli emendamenti riguardanti il provvedimento in parola;

 

VISTA la nota n. CSR 1803 dell’8 aprile 2011, con la quale l’Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato- regioni ha diramato il documento delle Regioni e degli Enti locali, consegnato nella riunione tecnica del 7 aprile, chiedendo alla Amministrazione proponente di comunicare le proprie valutazioni  sulla richiesta delle Autonomie territoriali di inserire nel provvedimento in oggetto ulteriori emendamenti contenuti nel suddetto documento congiunto, nonché alle stesse Autonomie territoriali  di inviare la formulazione del citato articolo 2, comma 3;

 

VISTA la nota n. 1450 del 12 aprile 2011 del Gabinetto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, della quale si sono rese edotte le Amministrazioni interessate in data 14 aprile, con la quale è stata rappresentata la disponibilità a valutare le proposte e gli emendamenti relativi alle norme peraltro già contenute nello schema di decreto approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 21 gennaio 2011, e, per quanto concerne le proposte emendative che riguardano aspetti non trattati nello schema di decreto all’esame della Conferenza, ma rappresentati dalle autonomie territoriali nel corso della citata riunione tecnica del 7 aprile 2011, la stessa Amministrazione si è resa disponibile ad aprire un tavolo di confronto con i rappresentanti delle autonomie, anche al fine di adottare eventuali ulteriori decreti correttivi;

 

VISTA la nota 1951 del 14 aprile 2011, con la quale è pervenuto un documento congiunto delle Regioni e degli Enti locali contenente, in particolare gli emendamenti all’articolo 2, commi 2 e 3, nonché ulteriori emendamenti, diramato il successivo 15 aprile;

 

RILEVATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni congiuntamente all’ANCI e  all’ UPI hanno  consegnato un documento (All. 1) e hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte di emendamento correttivo  relative all’articolo 2 comma 2: sostituire le parole “commi 1, 2 e 4” con le parole “commi 1 e 2”  e relativamente al comma 3, hanno chiesto che al suo inizio, venga inserita la seguente frase: “ Fermo restando quanto previsto dal comma 4 dell’ articolo 65”, stante l’impegno del Ministero per la pubblica amministrazione e l’ innovazione ad aprire un tavolo di confronto per un ulteriore decreto legislativo correttivo;

 

RILEVATO che, nel corso della suddetta seduta il rappresentante del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione ha dato la disponibilità ad accogliere i suddetti emendamenti,  nonché a convocare rapidamente un tavolo di confronto nel quale verranno verificati gli ulteriori emendamenti;

 

RILEVATO che l’UPI, consegnando un ulteriore documento contenente emendamenti relativi all’articolo 40 del decreto legislativo 27 ottobre 2009,  n. 150  (All. 2),  ha chiesto l’accoglimento degli stessi, che hanno un contenuto interpretativo, in linea con il provvedimento in esame;

 

RILEVATO che il rappresentante del Ministro per la pubblica amministrazione e l’ innovazione  ha dichiarato la necessità di sottoporre i suddetti emendamenti proposti dall’UPI ad una verifica, ai fini  di un eventuale recepimento  degli stessi;

 

 

 

ESPRIME PARERE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge 4 marzo 2009 n. 15, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 27 ottobre 2009,  n. 150.

 

 

 

Il Segretario                                                                   Il Presidente

     Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                           On.le  Dott. Raffaele Fitto