Conferenza Unificata
ACCORDO TRA IL GOVERNO LE REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO E GLI ENTI LOCALI SUL DOCUMENTO RECANTE "LINEE DI INDIRIZZO PER L'ACCOGLIENZA NEI SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI". |
Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c)
del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le
Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sul
documento recante “Linee di indirizzo per l’accoglienza nei Servizi
residenziali per minorenni”.
Repertorio atti
n. 172/CU del 14 dicembre 2017
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell'odierna seduta
del 14 dicembre 2017
VISTO
il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 "Definizione ed ampliamento
delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le province autonome di Trento e Bolzano ed unificazione, per le
materie ed i compiti di interesse comune delle regioni, delle province e dei
comuni, con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali” ed in particolare
l’articolo 9, comma 2, lettera c) in base al quale questa Conferenza promuove e
sancisce accordi tra Governo, regioni, province, comuni e comunità montane, al
fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in
collaborazione attività di interesse comune;
VISTA
la legge 4 maggio 1983, n. 184 “Diritto del minore ad una famiglia” ed in
particolare l’articolo 2, comma 2, che disciplina l’istituto dell'inserimento
del minore in una comunità di tipo familiare per i minori temporaneamente privi
di un idoneo ambiente familiare;
VISTA la nota del 31 maggio 2017, con la
quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso, ai fini
del perfezionamento dell’accordo da parte di questa Conferenza, la proposta di “Linee
di indirizzo per l’accoglienza nei Servizi residenziali per minorenni”, che è
stata diramata alle Regioni e alle Autonomie locali il 6 giugno 2017;
VISTO l’assenso
tecnico sul documento in argomento comunicato dalla Regione Molise,
Coordinatrice della Commissione politiche sociali, in data 16 giugno 2017;
RILEVATO che l’argomento, iscritto all’ordine
del giorno della seduta del 22 giugno 2017 di questa Conferenza, è stato
rinviato per approfondimenti;
VISTA la nota del 22 giugno 2017, con la
quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso una nota di
osservazioni che è stata diramata il 23 giugno 2017;
TENUTO CONTO che, per
l’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello
tecnico, l’11 luglio 2017, nel corso della quale i rappresentanti dell’ANCI
hanno espresso parere favorevole mentre il Coordinamento della commissione
politiche sociali delle Regioni nell’esprimere l’avviso favorevole ha
comunicato la necessità di un ulteriore approfondimento da parte della
Commissione salute;
VISTA la nota del 7
dicembre 2017, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha
trasmesso le linee guida in argomento con una nuova versione dell’accordo che
recepisce le richieste delle Regioni, diramata il 12 dicembre 2017;
VISTO l’assenso
comunicato dal Coordinamento della
Commissione, Regione Piemonte, il 12 dicembre 2017;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna
seduta di questa Conferenza, l’ANCI e l’UPI
hanno espresso l’assenso al perfezionamento dell’accordo, mentre le Regioni e
Province autonome, hanno espresso avviso favorevole condizionato
all’accoglimento dell’emendamento contenuto nel documento consegnato in seduta,
allegato sub A);
TENUTO CONTO che il Ministero del lavoro e
delle politiche sociali, ha ritenuto di poter accogliere la richiesta di emendamento
delle Regioni;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo,
delle Regioni, delle Province Autonome, dell’ANCI e dell’UPI:
tra il Governo, le
Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali nei
seguenti termini:
Considerati:
-
l’utilità,
nel pieno rispetto del riparto delle competenze operato dall’articolo 117 della
Costituzione, per l’efficace implementazione della legge, di definire indicazioni
unitarie, seppure non cogenti, che, raccogliendo i saperi
e le esperienze dei territori e degli operatori, permettano di qualificare
l’importante istituto dell’accoglienza nei servizi residenziali per minorenni
su tutto il territorio nazionale;
-
il
documento predisposto dal Tavolo tecnico costituito per la redazione di linee
di indirizzo per l’accoglienza nei servizi residenziali di minorenni,
presieduta dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e costituita dai
rappresentanti del Ministero della Giustizia – Dipartimento per la giustizia
minorile, della Conferenza delle Regioni e Province autonome, dell’ANCI, con il
pieno coinvolgimento di rappresentanze del mondo dell’associazionismo operante
nell’accoglienza – CNCA, CNCM, CISMAI, Progetto Famiglia, Agevolando e SOS
villaggi dei bambini e Comunità Papa Giovanni XXIII – e con la partecipazione
degli Uffici dell’Autorità Garante per l’infanzia;
SI
CONVIENE
Articolo 1
Il
Governo, le Regioni e le Province Autonome e le Autonomie Locali convengono
sulla necessità di dare promozione e diffusione alle Linee di indirizzo per l’accoglienza
nei servizi residenziali per minorenni su tutto il territorio nazionale nel
testo allegato sub B), parte integrante del presente atto.
Articolo 2
Le
linee di indirizzo, che come espresso in premessa non sono cogenti, sono
affidate ai territori per la validazione nei contenuti e nella metodologia,
anche in ordine alla compatibilità finanziaria.
Articolo 3
Alle
attività previste dal presente accordo si provvede nei limiti delle risorse
umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi
o maggiori oneri a carico della finanzia pubblica.