Conferenza Unificata


Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per gli affari regionale e le autonomie, recante la definizione delle procedure di alienazione degli immobili di proprietà dei comuni, degli enti pubblici anche territoriali, nonché degli istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, in attuazione dell’articolo 3 del decreto-legge 28 marzo 2014, n.47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n.80. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 2014, n.47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n. 80.


 

 

 

 

 

Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 2014, n.47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n.80 sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro per gli affari regionale e le autonomie, recante la definizione delle procedure di alienazione degli immobili di proprietà dei comuni, degli enti pubblici anche territoriali, nonché degli istituti autonomi per l case popolari, comunque denominati.

Rep. Atti n. 127/CU del 16 ottobre 2014

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nell’odierna Seduta del 16 ottobre 2014

VISTO  il decreto legge 28 marzo 2014, n.47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n.80, recante “Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per l’Expo 2015”;

VISTO, in particolare, l’articolo 3 del citato decreto-legge n.47/2014 che, nel modificare l’articolo 13 del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112 stabilisce il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, previa intesa della Conferenza, approvano con decreto le procedure di alienazione degli immobili di proprietà dei comuni, degli enti pubblici anche territoriali, nonché degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, anche in deroga alle procedure previste dalla legge 24 dicembre 1993, n.560;

VISTO lo schema di decreto predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in attuazione delle disposizioni contenute nel citato articolo 3 del decreto-legge n.47/2014, diramato con nota prot. CSR 3269 P-4.23.2.13 del 6 agosto 2014, integrato successivamente con l’allegato B al testo, trasmesso con nota CSR 3579 P-4.23.2.13 del 10 settembre 2014;

VISTA la nota di osservazioni e di richieste di modifica di carattere generale predisposta dal coordinamento tecnico interregionale competente in materia di edilizia, volte a condizionare l’espressione dell’intesa all’accoglimento di alcune condizioni ritenute imprescindibili, trasmessa in data 11 settembre 2014, prot. CSR3592 P-4.23.2.13;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 11 settembre 2014, nel corso della quale le Regioni hanno espresso le proprie osservazioni di carattere pregiudiziale all’espressione dell’intesa già contenute nella nota sopra citata, riservandosi di formulare in breve tempo le puntuali proposte emendative all’intero testo del decreto,  al fine di concludere positivamente l’iter istruttorio sul provvedimento;

VISTI gli esiti dell’incontro tecnico svoltosi in data 23 settembre 2014, nel corso del quale le regioni hanno manifestato la necessità di poter disporre di un ulteriore lasso di tempo per definire le

 

 

 

 

 

proposte emendative e l’ANCI ha segnalato la condivisione di alcune richieste formulate dalle regioni nella riunione tenutasi in data 11 settembre 2014;

VISTA la nota contenente le richieste emendative allo schema di decreto in esame formulate dalla Commissione politica interregionale competente in materia di edilizia, trasmesse con nota prot. CSR 3889 P-4.23.2.13 del 1° ottobre 2014;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 7 ottobre 2014 per concludere l’iter istruttorio sullo schema di provvedimento in esame, nel corso della quale sono state discusse le richieste di modifica al testo richieste dalle Regioni, concordate con l’ANCI e ritenute in gran parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

VISTO il nuovo schema di decreto predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che.apporta le modifiche concordate con  le Regioni e con l’ANCI, nel corso dell’incontro tecnico sopra indicato, trasmesso da ultimo, a seguito degli approfondimenti finali sul testo, con nota prot. 4122 P-4.23.2.13 del 15 ottobre 2014;

VISTA la nota di osservazioni formulata dal Ministero dell’economia e delle finanze, trasmessa in data 16 ottobre 2014 prot. CSR 4147 P-4.23.2.13;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa

 

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 28 marzo 2014, n.47, convertito dalla legge 23 maggio 2014, n.80 sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, del Ministro dell’economia e delle finanze e del Ministro per gli affari regionale e le autonomie, recante la definizione delle procedure di alienazione degli immobili di proprietà dei comuni, degli enti pubblici anche territoriali, nonché degli istituti autonomi per l case popolari, comunque denominati.