Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sulla proposta del Ministero della salute di ripartizione alle Regioni, per l’anno 2010, dei fondi di cui all’articolo 2ter, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138. (SALUTE)
Accordo ai sensi dell’articolo 2ter, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138

Rep.  n. 14/CSR del 20 gennaio 2011

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 20 gennaio 2011:

 

VISTO l’articolo 2ter, comma 3, del decreto legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138, che prevede per le attività dei Centri di riferimento interregionali per i trapianti, di cui all’articolo 10 della legge 1° aprile 1999, n. 91, una specifica spesa di € 4.240.000,00 a decorrere dall’anno 2006, di cui € 1.500.000,00 annui destinati alle Aziende sanitarie o agli Istituti di ricerca ove hanno sede i Centri interregionali, per le spese di funzionamento del Centro, e che prevede altresì che le risorse siano ripartite con Accordo sancito, su proposta del Ministero della salute, in questa Conferenza;

 

CONSIDERATO che lo stanziamento per l’anno 2010 sul pertinente capitolo di bilancio per le finalità di cui alla predetta disposizione di legge ammonta a  €  3.153.265, 47;

 

TENUTO CONTO che i tre Centri di riferimento Interregionali per i trapianti hanno sede rispettivamente:

· il Nord Italia Transplant  (NITp), presso l’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano,

· l’Associazione Interregionale Trapianti (AIRT), presso il Policlinico di Bari,

· l’Organizzazione Centro Sud Trapianti (OCST), presso il Policlinico Umberto I di Roma;

 

CONSIDERATA la necessità dello sviluppo  e gestione delle attività di scambio di organi con centri esteri, della formazione del personale della rete trapiantologica interregionale, del coordinamento delle attività attinenti allo scambio di organi con l’area del Mediterraneo, delle attività inerenti lo sviluppo del sistema informativo trapianti, delle attività discendenti dalla realizzazione di programmi dedicati alla promozione dello sport nei pazienti trapiantati e allo  sviluppo del progetto “sistema di allerta neuroleso”, e dedicati alla formazione in ambito di donazione;

 

VISTA la proposta di accordo in oggetto, trasmessa dal Ministero della salute con nota in data 10 dicembre 2010, la quale in attuazione dell’articolo 2ter, comma 3, del decreto legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138, ripartisce, tenuto conto della riduzione dello stanziamento previsto per l’anno 2010, secondo le indicazioni del Centro nazionale per i trapianti, il fondo per un importo complessivo di € 3.153.265, 47;

 

VISTA la lettera in data 15 dicembre 2010 con la quale la proposta di accordo di cui trattasi è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

 

VISTA la nota in data 16 dicembre 2010, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice interregionale in sanità, ha comunicato l’assenso tecnico;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, nei seguenti termini:

 

il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione dell’articolo 2ter, comma 3, del decreto legge 29 marzo 2004, n. 81, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 26 maggio 2004, n. 138, concordano sulla ripartizione dei fondi per l’anno 2010, per un importo complessivo pari a € 3.153.265, 47, come di seguito esplicitata e secondo le tabelle A e B allegate, parti integranti del presente atto:

 

 

A) la somma di € 472.500,00 viene assegnata all’Ospedale Maggiore IRCCS Policlinico di Milano per il funzionamento del NITp;

B) la somma di € 472.500,00 viene assegnata al Policlinico di Bari per il funzionamento dell’AIRT;

C) la somma di € 472.500,00  viene assegnata  all’Azienda Ospedaliera Policlinico Umberto I di Roma per il funzionamento dell’OCST.

 

La rimanente somma  pari a € 1.735.765,47  viene assegnata come di seguito:

 

      1.   Euro 100.000,00 alla Regione Lazio (afferente al CIR OCST)  per lo sviluppo e la gestione delle attività di scambio di organi con centri esteri, anche per la presenza presso la sede operativa dell’OCST della “Porta europea” per lo scambio internazionale di organi;

      2.   Euro 740.000,00 alla Regione Veneto (afferente al CIR NITp), finalizzati allo sviluppo di programmi di formazione di interesse nazionale e internazionale, anche per la presenza della Fondazione per l’incremento dei trapianti d’organo e tessuti (FITOT), qualificato strumento formativo a servizio delle istituzioni;

      3.   Euro  300,000,00 alla Regione Emilia Romagna (afferente al CIR AIRT) per lo sviluppo e potenziamento del sistema informativo trapianti (SIT). In particolare la Regione Emilia Romagna e il Centro Nazionale Trapianti potranno concordare le procedure per l’utilizzo dei fondi e prevedere la stipula di convenzioni con le amministrazioni interessate anche in conseguenza dell’aumento di competenze riconosciute alla rete trapiantologica dai recenti interventi normativi;

      4.   Euro 300.000,00 alla Regione Emilia Romagna (afferente al CIR AIRT), per il coordinamento delle attività discendenti dalla realizzazione di programmi dedicati alla sicurezza nei trapianti di organi, cellule e tessuti da realizzarsi in coordinamento con il Centro Nazionale Trapianti.

      5.   Euro 45.765,47 alla Regione Emilia Romagna (afferente al CIR AIRT), per il coordinamento delle attività e iniziative legate alla promozione dello sport per i pazienti trapiantati;

      6.   Euro 100.000,00 alla Regione Puglia (afferente al CIR AIRT), per il finanziamento del progetto dedicato alla sperimentazione e implementazione del “sistema di allerta neuroleso”

      7.   Euro 150.000,00 alla Regione Sicilia (afferente al CIR OCST), per le attività di coordinamento dell’area del bacino del Mediterraneo.

 

 

                              IL SEGRETARIO                                            IL PRESIDENTE

                  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On. Dott. Raffaele Fitto