Conferenza Stato Regioni


Disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 25 marzo 2013 n. 24 recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.


Servizio III°: Sanità e politiche sociali

 

Parere,  ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.

 

Rep. Atti n. 77/CSR DEL 11 APRILE 2013

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

 

Nella odierna seduta dell’11 aprile  2013:

 

VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria;

 

VISTA la nota pervenuta in data 3 aprile 2013, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari giuridici e legislativi ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione del prescritto parere, il disegno di legge di cui all’oggetto, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 21 marzo 2013;

 

VISTA la nota in data 4 aprile 2013, con la quale il disegno di legge di cui trattasi è stato diramato alle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’ incontro tecnico svoltosi in data 9 aprile 2013, i rappresentanti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano hanno formulato talune richieste emendative ed i rappresentanti del Ministero della salute e del Ministero dell’economia e delle finanze hanno fatto riserva di valutarne l’accoglibilità;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso parere favorevole sul disegno di legge in oggetto condizionato all’accoglimento delle proposte di modifiche contenute in un documento consegnato in seduta, allegato sub A), parte integrante del presente atto;

 

RILEVATO che il Ministro della salute ha fatto riserva di valutarne l’accoglibilità;

 

CONSIDERATO che, in corso di seduta, il rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze ha fatto presente che le richieste emendative avanzate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano relative all’esclusione dalle riduzioni previste dall’art. 14, comma 2, del D.L. n. 78 del 2010 delle somme da destinarsi alla corresponsione dell’indennizzo di cui alla legge n. 210 del 1992, nonché all’integrazione delle risorse relative alla rivalutazione dell’indennità integrativa speciale del predetto indennizzo comportano maggiori oneri non quantificati e privi di idonea copertura finanziaria;

 

RILEVATO che, in corso di seduta, il Governo e le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno concordato sull’opportunità di condurre sulle criticità di ordine finanziario come sopra evidenziate dal Ministero dell’economia e delle finanze i necessari approfondimenti tecnici;

 

 

ESPRIME PARERE

 

 

nei termini di cui sopra, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria.

 

 

 

 

                             IL SEGRETARIO                                                IL PRESIDENTE

                  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                      Dott. Piero Gnudi