Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche delle politiche agricole alimentari e forestali sulla destinazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura afferenti l’esercizio finanziario 2011, assegnate al settore della pesca e acquacoltura dal D.M. 29 febbraio 2012. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 1074, della legge 27 dicembre 2006, n.296


 

Repertorio Atti n. 186//CSR del 26 settembre 2012.

 

 

LA CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 26 settembre 2012:

 

VISTA la legge 15 dicembre 1998, n. 441 recante “Norme per la diffusione e la valorizzazione dell’imprenditoria giovanile in agricoltura”;

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che, all’articolo 1 comma 1068, prevede l’istituzione di un Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura con una disponibilità finanziaria di 10 milioni di euro per il quinquennio 2007/2011;

 

VISTA la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) che, all’articolo 2 comma 120, prevede che parte delle risorse del Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura venga destinato “al ricambio generazionale e allo sviluppo delle imprese giovanili nel settore della pesca”;

 

VISTO il Regolamento (CE) 736/2008 della Commissione, del 22 luglio 2008, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca;

 

VISTO il comma 1074 del medesimo articolo della sopra citata legge 296/2006 che prevede l’emanazione di un decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, d’intesa con questa Conferenza, che disciplini le modalità operative di funzionamento del Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato nel settore pesca;

 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 29 febbraio 2012, protocollo n. 4691, relativo al riparto delle risorse di cui al Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura per l’anno 2011 con il quale sono stati destinati euro 250.000,00 per l’attuazione degli interventi nel settore della pesca e dell’acquacoltura;

 

VISTO lo schema di decreto, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 10896 del 12 luglio 2012, alla Segreteria di questa Conferenza e da quest’ultima diramato alle Regioni e Province autonome il successivo 18 luglio del medesimo anno, con nota protocollo n. 3501, che per l’utilizzo dello stanziamento previsto, a valere sui fondi dell’anno 2011 da impegnare nel corrente anno 2012, individua le due misure di seguito indicate, destinando, alla Misura 1: “Innovazione tecnologica, formazione e promozione” € 50.000,00 e € 200.000,000 alla Misura 2: “progetti pilota”;

 

VISTI gli esiti dell’istruttoria, conclusa il 20 settembre 2012 in sede di Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, con esito favorevole al testo proposto con la richiesta regionale, accolta dal Rappresentante del Ministro competente, di un rapporto informativo sulla ripartizione e l’utilizzo effettivo delle risorse, di cui trattasi;

 

VISTI gli esiti favorevoli dell’odierna seduta di questa Conferenza

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali sulla destinazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile in agricoltura afferenti l’esercizio finanziario 2011, assegnate al settore della pesca e acquacoltura dal D.M. 29 febbraio 2012.

 

 

                            Il Segretario                                                      Il Presidente

                 Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               Dott. Piero Gnudi