Conferenza Unificata


Parere sullo schema di regolamento recante norme concernente il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito , con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.133. (ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA)
Parere ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.


APPUNTO

Repertorio atti n.56/CU del 29 ottobre 2009

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

nella odierna seduta del 29 ottobre 2009

 

VISTO l’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale prevede in attuazione del Piano programmatico di cui al comma 3, l’emanazione di uno o più regolamenti  su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Unificata, per la ridefinizione dei curricoli vigenti nei diversi ordini di scuola anche attraverso la razionalizzazione dei piani di studio e dei relativi quadri orario, con particolare riferimento agli istituti tecnici e professionali;

 

VISTO lo schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo pervenuto il 3 giugno 2009 dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri e diramato il 4 giugno 2009;

 

CONSIDERATO che, nella riunione tecnica del 23 giugno 2009, i rappresentanti del Coordinamento tecnico della Commissione istruzione delle Regioni, hanno consegnato un documento di osservazioni, precisando che la Regione Lombardia non ha formulato osservazioni condividendo quanto previsto nel provvedimento;

 

CONSIDERATO che, nella medesima sede tecnica, l’UNCEM ha consegnato una nota di osservazioni, sulla quale i rappresentanti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e del Ministero dell’economia e delle finanze si sono riservati una verifica;

 

VISTE le note del 26 giugno e del 6 luglio 2009, con le quali sono state diramate le osservazioni, rispettivamente delle Regioni e dell’ANCI e dell’UPI sullo schema di regolamento, a seguito della sopra richiamata riunione tecnica del 23 giugno 2009;

 

VISTA  la nota diramata il 16 luglio 2009 con la quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha formalizzato le proprie valutazioni sui documenti di osservazioni delle Regioni e dell’ANCI e UPI;

 

RILEVATO che l’argomento iscritto alla seduta del 29 luglio 2009 di questa Conferenza, non è stato esaminato;

 

RILEVATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nel consegnare un documento (All. 1),

 

 

 

parte integrante del presente atto, ha rappresentato che le Regioni a maggioranza hanno espresso parere negativo chiedendo comunque l’inserimento di una disposizione per le Province Autonome di Trento e Bolzano che possa consentire l’attivazione di appositi corsi annuali che si concludono con l’esame di Stato rivolti agli studenti con il diploma professionale conseguito al termine del percorso quadriennale di istruzione e formazione professionale e che intendono sostenere l’esame di stato, mentre la Regione Lombardia ha espresso parere favorevole, con la richiesta di sostituire all’articolo 2, comma 3, la frase  “secondo le linee guida adottate ai sensi del comma 1 quinquies dell’articolo medesimo”, con la frase “sulla base di specifici accordi stipulati fra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e le singole Regioni nel quadro delle linee guida previste dall’articolo medesimo”  e infine che le Regioni Veneto e Molise hanno espresso parere favorevole;

 

RILEVATO che, nella medesima seduta, il Presidente dell’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle valutazioni contenute in un documento consegnato in seduta (All. 2), parte integrante del presente atto;

 

RILEVATO che il Presidente dell’ANCI e l’UNCEM hanno espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO che il rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze ha richiamato l’attenzione sulla necessità di valutare congiuntamente al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca le richieste emendative formulate dalle Regioni;

 

RILEVATO che il Ministero dell’istruzione, dell’università e delle ricerca ha preso atto della posizione delle Regioni come sopra rappresentata dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e della posizione delle Province, come rappresentata dal Presidente dell’UPI;

 

 

ESPRIME PARERE

 

 

nei termini di cui in premessa sullo schema di regolamento recante norme concernente il riordino degli istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo pervenuto il 3 giugno 2009 dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

 

 

IL SEGRETARIO                                                           IL PRESIDENTE

          Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                             On.le  Dott. Raffaele Fitto