Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla proposta di deliberazione CIPE del Ministro della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, concernente il riparto delle risorse destinate all’aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni 2008-2009 e 2013-2015. (SALUTE)
Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 4, della legge 24 ottobre 2000, n. 323.


REPORT

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 4 della legge 24 ottobre 2000, n. 323, sulla proposta di deliberazione CIPE del Ministro della salute concernente il riparto delle risorse destinate all’aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni 2008-2009 e 2013-2015.

 

Rep. Atti n.   157/CSR    del  13 novembre  2014           

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del  13 novembre  2014:

 

VISTI gli articoli 2, comma 1, lettera g) e 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, che prevedono che la Conferenza Stato - Regioni, al fine di garantire la partecipazione delle Regioni e delle Province Autonome a tutti i processi decisionali di interesse regionale, interregionale e infraregionale, promuove e sancisce intese in tutti i procedimenti in cui la legge lo prevede e che le stesse si perfezionano con l'espressione dell'assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la legge 24 ottobre 2000, n.323 di riordino del settore termale la quale all'articolo 4, comma 4, prevede che l'unitarietà del sistema termale nazionale, necessaria in rapporto alla specificità e alla particolarità del settore e delle relative prestazioni, sia assicurata da apposti accordi stipulati tra le Regioni e le province Autonome e le organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle aziende termali;

 

VISTO il richiamato articolo 4, il quale dispone che i predetti accordi divengono efficaci attraverso l’espressione di un’intesa di questa Conferenza tesa al recepimento dei contenuti degli stessi, nelle forme previste dagli articoli 2 e 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281;

 

VISTO l’intesa sull’Accordo Nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali per il biennio 2008-2009, sancita presso questa Conferenza in data 29 ottobre 2009, rep. atti n. 121/CSR, con la quale le parti hanno convenuto, tra l’altro, di utilizzare le risorse rese disponibili, per gli anni 2008-2009, dall’articolo 8, comma 3 del decreto – legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, secondo il quale “Per la revisione delle tariffe massime per le predette prestazioni di assistenza termale è autorizzata la spesa di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010”, provvedendo a ripartirle tra le Regioni in proporzione alla spesa netta sostenuta per le prestazioni termali nell’esercizio finanziario 2007; in aggiunta a tali risorse, le parti hanno, altresì, convenuto di ripartire tra le Regioni le risorse rese disponibili dalle Regioni stesse e valorizzate in 2,5 milioni di euro per l’anno 2008 e in 2,947 milioni di euro per l’anno 2009;

 

VISTA l’intesa sul successivo Accordo Nazionale per l’erogazione delle prestazioni termali, relativo al triennio 2013-2015, stipulato in data 7 novembre 2013 tra i medesimi soggetti sottoscrittori del precedente, perfezionato presso questa Conferenza in data 5 dicembre 2013, con atto d’intesa, rep. n. 172/CSR, mediante il quale le parti hanno convenuto di procedere all’aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale, nei limiti delle risorse rese disponibili a tal fine dall’articolo 1, comma 178, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 ( legge di stabilità 2013), quantificate in 2 milioni di euro per l’anno 2013 e in 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015, prendendo atto dell’impossibilità delle Regioni e delle Province autonomie di mettere a disposizione anche risorse proprie per l’intero triennio di vigenza dell’accordo;

 

CONSIDERATO che il predetto Accordo Nazionale 2013-2015, inoltre, precisa che le risorse, pari a 3 milioni di euro, previste per l’anno 2010 dalla citata legge n. 28 febbraio 2008, n. 31, dovranno finanziare il maggior esborso sostenuto dalle Regioni e dalle Province autonome nel periodo di validità dell’Accordo e non possono essere riconosciute in favore degli stabilimenti termali per conguagliare prestazioni già rese e fatturate;  

 

VISTA la nota in data 20 ottobre 2014, diramata in data 29 ottobre 2014, con la quale il Ministero della salute, in attuazione delle predette disposizioni, ha trasmesso la proposta di deliberazione CIPE indicata in oggetto, rappresentando che sulla medesima è stato acquisito il concerto tecnico del  Ministero dell’economia e delle finanze, con la quale si provvede a ripartire:

 

RILEVATO che, nel corso dell’incontro tecnico svoltosi in data 6 novembre 2014, il Coordinamento interregionale ha formulato talune osservazioni sul testo, riprodotte poi nella nota del 10 novembre 2014, diramata in pari data, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha comunicato l’intendimento di esprimere parere tecnico favorevole sul riparto in oggetto;

VISTA la nota in data 10 novembre 2014, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la  nuova versione della tabella di riparto “A”, con la quale vengono specificate le quote, a valere sulle risorse relative agli anni 2008 e 2009, spettanti singolarmente alle Province autonome di Trento e di Bolzano, in precedenza assegnate cumulativamente alla Regione Trentino- Alto Adige;

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE in esame, allegato A, parte integrante del presente atto;

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’articolo 4, comma 4 della legge 24 ottobre 2000, n. 323, sulla proposta di deliberazione CIPE del Ministro della salute concernente il riparto delle risorse destinate all’aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni 2008-2009 e 2013-2015, come da Allegato A, parte integrante del presente atto.