Conferenza Stato Regioni


Riparto regionale delle risorse finanziarie FEOGA nel settore bieticolo saccarifero - art. 6 Regolamento (CE) n. 320/2006


Repertorio atti n

Repertorio atti n. 149/CSR del 27 luglio 2011.

 

 

LA CONFERENZA  PERMANENTE  PER I RAPPORTI  TRA  LO  STATO LE REGIONI E LE  PROVINCE  AUTONOME  DI  TRENTO  E  BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 27 luglio 2011:

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che all’articolo 4, comma 1, stabilisce che il Governo, le Regioni e le Province autonome, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell'azione amministrativa, possono concludere accordi, in sede di questa Conferenza, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 320/2006 del Consiglio, del 20 febbraio 2006 che, nell’ambito della riforma dell’Organizzazione Comune dei mercati nel settore dello zucchero (OCM zucchero), istituisce un Fondo temporaneo per la ristrutturazione dell’industria dello zucchero e che, in particolare all’articolo 6, prevede un aiuto alla diversificazione, al fine di incentivare le imprese meno produttive a riconvertire le proprie aziende diversificando l’attività ovvero abbandonando la produzione dello zucchero;

 

VISTO l’atto di questa Conferenza, Repertorio n. 2581 del 20 aprile 2006, relativo all’intesa sancita nell’ambito delle scelte demandate all’autorità nazionale, in ottemperanza alle richiamate disposizioni comunitarie, allo scopo di individuare i criteri per la ripartizione fra le Regioni delle risorse comunitarie di detto Fondo, ai fini della diversificazione, con prospettive di equilibrio su tutto il territorio nazionale e di tutela degli interessi dei  produttori e dei coltivatori;

 

VISTE altresì le intese sancite, conseguentemente, da questa Conferenza, rispettivamente, la prima, il 21 dicembre 2006, con Atto di repertorio n. 2726 sul Programma nazionale di ristrutturazione nel settore bieticolo saccarifero, con l’indicazione delle misure di contribuzione pubblica, conformi agli assi del Piano per lo sviluppo rurale, così come previsto dall’articolo 6 del citato Regolamento comunitario, nonché, la seconda, in data 15 novembre 2007, con Atto di repertorio n. 239/CSR, sul riparto, tra le Regioni, delle risorse del citato Fondo, secondo criteri di proporzionalità rispetto alle superfici dismesse, sulla base dei dati forniti dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura;

 

VISTO l’aggiornamento del soprarichiamato Programma nazionale di ristrutturazione, approvato con intesa sancita da questa Conferenza, di cui all’Atto di repertorio n. 87/CSR del 20 marzo 2008, predisposto a seguito del monitoraggio e della verifica effettuata sulle azioni intraprese nel corso del primo anno di attività, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse;

 

PRESO ATTO che a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (UE) n. 1204/2009 della Commissione, del 4 dicembre 2009, che ha concesso una proroga di 12 mesi per lo smantellamento degli impianti ai fini del Programma di ristrutturazione, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e le Regioni hanno ritenuto opportuno siglare un Accordo, in questa Conferenza l’8 luglio 2010, di cui all’Atto atto rep. n. 117/CSR, finalizzato al pieno utilizzo delle risorse comunitarie assegnate all’Italia, anche attraverso la loro eventuale riallocazione, previa verifica dell’andamento della spesa sulla realizzazione delle azioni del Programma;

 

VISTO il testo contenente la tabella di riparto delle risorse finanziaria, trasmesso il 30 maggio 2011, con nota protocollo n. 5176 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramato alle Regioni e Province autonome il giorno 8 giugno del corrente anno, con nota protocollo n. 2948, che costituisce una redistribuzione, tra le Regioni e Province autonome, delle risorse comunitarie assegnate all’Italia per la realizzazione del Programma di cui trattasi, a seguito delle previste ricognizioni effettuate da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sulla base dello stato di attuazione delle azioni di riconversione sinora intraprese dalle diverse Regioni, coerentemente con il richiamato Accordo dell’8 luglio 2010;

 

CONSIDERATO che il provvedimento, sottoposto una prima volta alla valutazione del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura in data 21 giugno del corrente anno, è stato in detta sede rinviato alla seduta successiva;

 

VISTI gli esiti del medesimo Comitato del 21 luglio 2011, nella cui seduta la proposta ministeriale di ripartizione è stata valutata positivamente, con la raccomandazione, accolta dal Sottosegretario di Stato competente, che le eventuali economie, che si rendessero ulteriormente disponibili da parte di alcune Regioni e debitamente comunicate al Ministero proponente, siano attribuite alle Regioni che di esse necessitano per motivi di overbooking, secondo gli stessi criteri adottati nel documento di cui all’Accordo stesso;

 

VISTO l’avviso favorevole espresso nell’odierna seduta di questa Conferenza dai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, unitamente alla reiterazione della raccomandazione già avanzata nella richiamata sede del citato Comitato

 

ACQUISITO l’assenso del Governo

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

sul riparto regionale delle risorse finanziarie FEOGA nel settore bieticolo saccarifero - art. 6 Regolamento (CE) n. 320/2006, con la raccomandazione che le eventuali economie che si rendessero ulteriormente disponibili da parte di alcune Regioni e debitamente comunicate al Ministero competente, siano attribuite alle Regioni che di esse necessitano per motivi di overbooking, secondo gli stessi criteri adottati nel documento di accordo.

 

 

                           Il Segretario                                                        Il Presidente

         Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                    On. dott. Raffaele Fitto