Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di regolamento del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali recante le norme di attuazione del Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa, ai sensi dell’articolo 2, comma 480, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. (ECONOMIA E FINANZE)
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Repertorio atti n. 245/CSR del 18 dicembre 2008
Nella odierna seduta del 18 dicembre 2008:
VISTO l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28
agosto 1997, n. 281 il quale dispone che questa Conferenza è sentita su ogni
oggetto di interesse regionale che il Presidente del Consiglio dei Ministri
ritiene opportuno sottoporre al suo esame, anche su richiesta della Conferenza
dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTO l’articolo 2, comma 475, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244 (legge finanziaria 2008) il quale ha disposto l’istituzione presso il
Ministero dell’economia e delle finanze, del Fondo di solidarietà per i mutui
per l’acquisto della prima casa, con una dotazione di
10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009;
VISTO il successivo comma 480 il quale ha stabilito che, con
regolamento adottato dal Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto
con il Ministro della solidarietà sociale, sono stabilite le norme di
attuazione del Fondo di cui ai commi da
VISTA la nota n. ACG/22/Solid/13638
del 17 novembre 2008 con la quale l’Ufficio legislativo del Ministero
dell’economia e delle finanze, in applicazione di dette disposizioni, ha
trasmesso lo schema di regolamento recante le norme di attuazione del Fondo di
solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima
casa, testo che è stato inviato, in data 18 novembre 2008, alle Regioni ed alle
Province autonome;
CONSIDERATO che, per l’esame del citato provvedimento, è
stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 26 novembre 2008 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno espresso il
loro parere favorevole con alcune proposte di modifica all’articolo 2
concernente i requisiti e le condizioni per l’accesso alle agevolazioni: in
particolare, al comma 1, lett. c), innalzamento dell’entità dell’indicatore
della situazione equivalente (ISEE) previsto in 25.000,00 euro
(30/35.000,00 euro); al comma 2, inserimento
tra le categorie di immobili non rientranti nell’agevolazione della categoria
catastale A6 (edifici rurali); al comma 3, lett. e), diminuzione della
percentuale di aumento della rata del mutuo prevista in almeno il 25%,
nonché differenziazione in relazione
alla frequenza delle rate; inserimento della previsione che tra i requisiti
stabiliti sia compreso quello che il richiedente l’agevolazione non sia
proprietario di altri immobili;
CONSIDERATO che i rappresentanti delle Amministrazioni
statali interessate hanno precisato che la previsione dell’assenza di proprietà
immobiliari da parte del richiedente dell’agevolazione potrebbe risultare
punitiva per i soggetti interessati e che, quindi, non può essere accolta,
mentre per le altre richieste si sono riservati una valutazione per verificare la
possibilità di modificare il testo nel senso indicato dalle Regioni;
CONSIDERATO che le Regioni, nell’odierna seduta di questa
Conferenza, hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento
delle proposte di modifica già formulate in sede tecnica, così come sopra
specificate;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo
28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di regolamento del Ministro dell’economia e
delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro, della
salute e delle politiche sociali recante le norme di attuazione del
Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa, ai sensi
dell’articolo 2, comma 480, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge
finanziaria 2008), trasmesso, con nota n. ACG/22/Solid/13638
del 17 novembre 2008, dal Ministero dell’economia e delle finanze condizionato
all’accoglimento delle proposte di modifica al testo specificate in
premessa.
Il
Segretario Il
Presidente
Dott.ssa
Ermenegilda Siniscalchi On.le Dott. Raffaele Fitto