Conferenza Stato Regioni


Intesa, ai sensi dell'art. 27 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, su esiti applicazione metodologia di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell'11 dicembre 2012, recante "Definizione dei criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza, per la scelta delle Regioni di riferimento ai fini della determinazione dei costi e fabbisogni standard nel settore sanitario” per l'anno 2018.(SALUTE)


REPORT

Intesa, ai sensi dell’articolo 27 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, su esiti applicazione metodologia di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2012, recante “Definizione dei criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza, per la scelta delle Regioni di riferimento ai fini della determinazione dei costi e fabbisogni standard nel Settore sanitario” per l’anno 2018.

 

 

Rep.  Atti n.    111/CSR    del  21 giugno 2018                    

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

 

Nell’odierna seduta del  21 giugno 2018:

 

VISTO il decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68 che, in attuazione della legge 5 maggio 2009, n. 42, reca disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;

 

VISTO l’articolo 27 del predetto decreto legislativo n. 68 del 2011, il quale al comma 4 stabilisce che il fabbisogno standard delle singole regioni a statuto ordinario, cumulativamente pari al livello del fabbisogno sanitario nazionale standard, è determinato in fase di prima applicazione a decorrere dall’anno 2013, applicando a tutte le regioni i valori di costo rilevati nelle c.d. “regioni di riferimento”;

 

VISTO il comma 5 del medesimo articolo 27, il quale individua quali regioni di riferimento per la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario tre regioni, tra cui obbligatoriamente la prima, che siano state scelte dalla Conferenza Stato-Regioni tra le cinque indicate dal Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale, in quanto migliori cinque regioni che, avendo garantito l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizione di equilibrio economico, sono individuate in base a criteri di qualità dei servizi erogati;

 

VISTA la deliberazione in data 11 dicembre 2012, con la quale il Consiglio dei Ministri, decorso il termine di trenta giorni previsto dall’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, ha definito i criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza per la scelta delle regioni di riferimento, ai fini della determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario;

 

VISTA la lettera in data 15 novembre 2017, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la documentazione riguardante gli esiti dell’applicazione metodologica di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2012, recante “Definizione dei criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza, per la scelta delle Regioni di riferimento ai fini della determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario”, per l’anno 2018,  diramata tempestivamente dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, nella quale il Ministero della salute ha fatto presente che, sulla metodologia adottata e sui relativi esiti, è stato acquisito il concerto del Ministro dell’economia e delle finanze, nonché il parere favorevole del Sottosegretario di Stato per gli affari regionali;

 

RILEVATO che il punto, iscritto all’ordine del giorno delle sedute di questa Conferenza del 16 novembre 2017 e del 10 maggio 2018, è stato rinviato su richiesta delle Regioni;

 

VISTA la nota del 29 maggio 2018, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova proposta di tabelle e nota metodologica, diramata alle Regioni e Province autonome in data 11 giugno 2018 con richiesta di assenso tecnico, nella quale sono indicate le seguenti cinque Regioni eligibili: Umbria, Emilia-Romagna, Marche, Lombardia e Veneto ( All.A);

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano hanno individuato le Regioni Umbria, Marche e Veneto sollecitando l’impegno del Governo ad aggiornare gli indicatori e i criteri per la scelta delle regioni eligibili;

 

ACQUISITO il positivo avviso del Governo su detta proposta;

 

SANCISCE INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 27, del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68 su esiti applicazione metodologia di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2012, recante “Definizione dei criteri di qualità dei servizi erogati, appropriatezza ed efficienza, per la scelta delle Regioni di riferimento ai fini della determinazione dei costi e fabbisogni standard nel Settore sanitario” per l’anno 2018, allegato A, parte integrante del presente atto.