Conferenza Stato Regioni


Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2015/2302/UE e del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 93/314/CEE del Consiglio. (POLITICHE EUROPEE – BENI E ATTIVITÀ CULTURALI E TURISMO)


Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2015/2302/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 90/314/CEE del Consiglio.

 

Rep. atti n.76/CSR del 19 aprile 2018

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nell’odierna Seduta del 19 aprile 2018

 

VISTO il decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 recante Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229;

 

VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79 recante Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprietà, contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio;

 

VISTA la direttiva 2015/2302/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 90/314/CEE del Consiglio;

 

VISTO l’articolo 1, comma 1, allegato A della legge 25 ottobre 2017, n. 163 (legge di delegazione europea 2016-2017) che delega il Governo ad adottare le direttive elencate nel citato Allegato A tra cui la direttiva 2015/2302/UE;

 

VISTO lo schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2015/2302/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 90/314/CEE del Consiglio trasmesso dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 21 febbraio 2018 e diramato con nota prot. DAR 3101 P-4.37.2.12 in pari data;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 6 marzo 2018 nel corso della quale le Regioni, hanno formulato alcune prime proposte di modifica e alcune prime osservazioni, riservandosi di predisporre successivamente un documento unitario e il  Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo si è riservato, sulle questioni discusse nel corso dell’incontro, di esprimersi dopo aver acquisito le specifiche proposte emendative contenute in un unico documento del coordinamento interregionale;

 

VISTI gli esiti della Seduta dell’8 marzo 2018, nel corso della quale le Regioni hanno formulato la richiesta di rinviare il punto per ulteriori approfondimenti;

 

VISTA la nota delle Regioni, contenente le osservazioni e le proposte emendative formulate sia dal Coordinamento tecnico interregionale competente in materia di turismo, sia da alcune singole Regioni, trasmesse con prot. DAR 4036 P-4.37.2.12 del 14 marzo 2018;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 14 marzo 2018 nel corso della quale sono state esaminate le osservazioni e le proposte emendative elaborate dalle Regioni che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e le Amministrazioni centrali presenti hanno ritenuto, in parte, accoglibili, con alcune riformulazioni;

 

VISTI gli esiti della Seduta del 21 marzo 2018, nel corso della quale le Regioni hanno chiesto il rinvio del punto;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 4854 P-4.37.2.12 del 4 aprile 2018 con cui è stata diramata la posizione della Commissione Turismo e Industria Alberghiera sullo schema di decreto in oggetto, in cui si condizione l’espressione del parere favorevole sullo schema di decreto legislativo in esame all’accoglimento degli emendamenti, già discussi in sede tecnica il 14 marzo 2018, nuovamente trasmessi;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 9 aprile 2018, nel corso della quale sono state esaminate le osservazioni e le proposte emendative formulate dalla Commissione Turismo ed Industria Alberghiera e diramate con la nota sopra citata, che sono state ritenute dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dalle altre amministrazioni centrali intervenute nell’incontro, in linea di massima, tutte accoglibili;

 

VISTA la nota del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, diramata il 12 aprile 2018, con la quale sono state formalizzate le posizioni espresse sulle osservazioni e sulle proposte emendative delle Regioni discusse nel corso dell’incontro del 9 aprile 2018, diramato con prot. DAR 5239 P-4.37.2.12 del 12 aprile 2018;

 

VISTA la nota con cui il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato che la Commissione europea, con una lettera del 22 marzo 2018, ha avviato una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per il mancato recepimento nel termine stabilito del 1° gennaio 2018 della direttiva 2015/2302/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, diramata con nota prot. DAR n. 5338 P-4.37.2.12 del 16 aprile 2018;

 

VISTA la nota del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano con cui si condiziona l’espressione del parere positivo all’accoglimento delle richieste di inserimento, nel Preambolo dello schema di decreto in esame, a titolo esemplificativo, di alcuni servizi offerti dalle strutture ricettive nelle zone montane, diramata con prot. DAR n. 5445 P-4.37.2.12 del 18 aprile 2018;

 

VISTA la nota del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, diramata con prot. DAR n. 5469 P-4.37.2.12 del 18 aprile 2018, con la quale comunica di ritenere accoglibili le richieste avanzate dalla Provincia autonoma di Bolzano, e formula una apposita integrazione, da inserire nel preambolo del testo;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta della Conferenza, nel corso della quale le Regioni, tenuto conto degli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 9 aprile 2018 e vista la corrispondenza intercorsa a conferma della condivisione delle richieste avanzate dalle Regioni e Province autonome, esprimono parere favorevole sul provvedimento, condizionato all’accoglimento delle modifiche concordate nel corso della riunione tecnica sopra citata e riportate nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1), auspicando una rapida conclusione della dell’iter di approvazione del provvedimento, in ragione della procedura di infrazione avviata dalla Commissione europea sopra indicata

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2015/2302/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, che modifica il regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2011/83/UE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 90/314/CEE del Consiglio.