Conferenza Unificata


Intesa sul documento recante “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per il 2012”. (PARI OPPORTUNITÀ)
Intesa ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131.


Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante “Criteri e modalità per lo svolgimento delle

Intesa tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sul documento recante “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per il 2012”.

Repertorio Atti n.    119/CU         del 25 ottobre 2012

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta odierna del 25 ottobre 2012:

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che, in sede di Conferenza Unificata, il Governo può promuovere la stipula di intese dirette a favorire il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

VISTO l’art. 19, comma 3, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che, al fine di promuovere le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il fondo denominato “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità”;

VISTA l’Intesa sui criteri di ripartizione delle risorse, le finalità, le modalità attuative nonché il monitoraggio del sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro di cui al decreto del Ministro per le pari opportunità del 12 maggio 2009 inerente la ripartizione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per l’anno 2009, sancita da questa Conferenza con Atto Rep. n. 26/CU del 29 aprile 2010;

VISTA l’Intesa, tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, ai sensi dell’articolo 1, comma 1251, lettera a) della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sullo schema di Piano nazionale per la famiglia, sancita da questa Conferenza con Atto Rep. n. 49/CU del 19 aprile 2012;

VISTA la nota in data 11 ottobre 2012, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, ha trasmesso, ai fini del perfezionamento di apposita intesa in sede di Conferenza Unificata, il documento indicato in oggetto, Allegato sub A), parte integrante del presente Atto;

VISTA la lettera in data 12 ottobre 2012, con la quale il predetto documento è stato portato a conoscenza delle Regioni e Province autonome, dell’ANCI e dell’UPI e delle Amministrazioni centrali interessate;

CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica svoltasi il giorno 17  ottobre 2012, sono state concordate tra i rappresentati delle Regioni e delle Autonomie locali e quelli del Dipartimento per le Pari Opportunità e delle altre Amministrazioni centrali interessate alcune modifiche sul documento indicato in argomento;

VISTA la nota del 17 ottobre 2012, con la quale il Dipartimento per le Pari Opportunità, ha inviato la versione definitiva del documento in parola, che recepisce le indicazioni ed osservazioni formulate nel corso della predetta riunione dai rappresentanti dell’ANCI, dell’UPI, delle Regioni, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Dipartimento per le Politiche della Famiglia;

VISTA la lettera in data 18 ottobre 2012, con la quale la predetta versione definitiva è stata portata a conoscenza delle Regioni e Province autonome e delle Autonomie locali;

ACQUISITO, nell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo, delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle Autonomie locali;

 

SANCISCE INTESA

 

tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sul documento recante “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per il 2012”, Allegato sub A), parte integrante del presente Atto.

 

Il Segretario                                                                 Il Presidente

       Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                Dott. Piero Gnudi