Conferenza Stato Regioni
Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, concernente il riparto delle risorse di cui all’articolo 25 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, relativo a interventi di edilizia scolastica di competenza delle Province e delle Città metropolitane. (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA) |
Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del
Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, concernente il
riparto delle risorse di cui all’articolo 25 del decreto-legge 24 aprile 2017,
n. 50, relativo ad interventi di edilizia scolastica di competenza delle
Province e delle Città metropolitane.
Repertorio atti n. 96/CU del 3 agosto 2017
LA CONFERENZA UNIFICATA
nella seduta del 3 agosto 2017:
VISTO l’articolo 25, comma 1, del decreto-legge 24
aprile 2017, n. 50 modificando l’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre
2016, n. 232, introducendo il comma 140-ter, stabilisce che una quota del Fondo
di cui al comma 140, è attribuita
dal Ministero dell'istruzione, dell'università e
della ricerca alle
province e alle
città metropolitane per il finanziamento degli interventi
in materia di edilizia scolastica coerenti con la Programmazione triennale;
VISTA la nota del 21 luglio 2017 del Ministero
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Ufficio di Gabinetto, con la
quale ha trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, concernente il riparto delle risorse di cui
all’articolo 25 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, relativo ad interventi
di edilizia scolastica di competenza delle Province e delle Città, che è stato
diramato, in data 24 luglio 2017, alle Regioni e agli Enti locali;
VISTA la nota del 25 luglio 2017, con la
quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha
trasmesso, ad integrazione di quanto già diramato con nota DAR del 24 luglio
2017, le tabelle di cui allo schema di decreto in argomento, e che, detta
documentazione è stata diramata alle Regioni e agli Enti locali il 26 luglio
2017;
VISTO il documento di osservazioni e proposte
emendative dell’UPI pervenuto in data 31 luglio 2017, e, diramato, in pari data;
CONSIDERATO che, nella riunione tecnica del 1
agosto 2017, sono state discusse le osservazioni dell’UPI, precedentemente
diramate, ed alcune richieste dell’ANCI, consegnate in corso di riunione e che,
nella medesima sede tecnica, non vi sono state osservazioni da parte delle
Regioni;
CONSIDERATO che, al riguardo, si è convenuto
sull’opportunità di acquisire dal Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca un testo condiviso con il Ministero dell’economia con le
modifiche presentate dalle Autonomie locali;
CONSIDERATO altresì che, come convenuto nella
suindicata riunione tecnica del 1 agosto , l’ANCI ha inviato il testo dello
schema di decreto emendato con le richieste proposte in sede tecnica, documento
che, in data 2 agosto 2017, è stato diramato;
VISTA la nota del 2 agosto 2017, con la quale
il Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, a seguito della
riunione tecnica del 1 agosto 2017, ha inviato una relazione esplicativa
dell’iter seguito nella stesura del decreto, ed ha altresì convenuto sulla
richiesta proposta dall’UPI, relativa alla tempistica di aggiudicazione dei
lavori, accogliendo la richiesta di estendere il termine a 18 mesi, in luogo
dei 12 previsti, per quanto concerne la richiesta relativa all’anticipazione
del 20% del finanziamento, ha convenuto che lo stesso possa essere erogato “su
richiesta dell’ente locale beneficiario” ed entro sei mesi dalla registrazione del decreto in
argomento; documentazione diramata, in
pari data, alle Regioni e alle Autonomie locali;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di
questa Conferenza, nel corso della quale:
-le Regioni hanno espresso parere favorevole
con la richiesta di inserire nel comma 2, dell’articolo 1, del testo del
decreto, il seguente periodo: “e per la Regione Friuli Venezia Giulia alle
Unioni Territoriali Comunali di riferimento, in considerazione che le funzioni
relative all’edilizia scolastica sono state trasferite dalle Province alle
Unioni Territoriali di riferimento;
-l’ANCI
ha espresso parere favorevole con osservazioni sui criteri del riparto
regionale e richiesta di modifica dello schema di decreto, a favore della
spendibilità delle risorse, contenute nel documento che si allega al presente
atto (All.1);
-l’UPI
ha espresso
parere favorevole condizionato all’accoglimento di tre richieste contenute nel
documento che si allega (All. 2):
- che si istituisca un Tavolo di lavoro presso
la Conferenza Unificata sull’edilizia scolastica, composto dai soggetti
istituzionalmente coinvolti (Governo, Regioni, ANCI e UPI);
- che vengano messe a disposizione della
triennalità 2018-2020 il 30 per cento delle risorse stanziate e la futura
programmazione sia a favore delle scuole secondarie superiori delle Province e
delle Città metropolitane;
- che nella fase di impostazione dei criteri
per la ripartizione 2018-2020 si attuino dei meccanismi di riequilibrio, in
particolare nei confronti di quelle Province e di quelle Città metropolitane
che sono state completamente escluse o sottostimate dai finanziamenti del
provvedimento in argomento;
CONSIDERATO che, al riguardo, il Governo ha
dimostrato disponibilità all’accoglimento
della proposta dell’UPI di costituire un Tavolo di confronto, in cui discutere anche gli aspetti della
distribuzione delle risorse e del riequilibrio finanziario e territoriale:
ESPRIME PARERE
nei termini di cui in premessa, sullo schema sullo
schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della
ricerca, concernente il riparto delle risorse di cui all’articolo 25 del
decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, relativo ad interventi di edilizia
scolastica di competenza delle Province e delle Città metropolitane, nel testo
del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, diramato con
note del 24 luglio e del 26 luglio 2017.