Conferenza Stato Regioni
Intesa sulla proposta del Ministero della salute di ripartizione tra le Regioni, per l'anno 2011, dei fondi da destinarsi all'attuazione dell'articolo 5 del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 16 concernente gli esami di lavoratorio a cui devono essere sottoposti i donatori di tessuti e cellule
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Parere, ai sensi
dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla
proposta del Ministero della salute di criteri di ripartizione tra le Regioni,
per gli anni 2011, 2012, 2013 e 2014, delle risorse da destinarsi all’attuazione
dell’articolo 5 del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 16 concernente gli
esami di laboratorio a cui devono essere sottoposti i donatori di tessuti e
cellule, nonché di tabella di riparto delle medesime
risorse per l’anno 2011.
Rep. n.
200/CSR del 25 ottobre 2012.
Nell’odierna seduta del 25 ottobre
2012:
VISTO l'articolo 2, comma 4, del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 16 recante
"Attuazione delle direttive 2006/17/CE e 2006/86/CE, che attuano la
direttiva 2004/23/CE per quanto riguarda le prescrizioni tecniche per la
donazione, l'approvvigionamento e il controllo di tessuti e cellule umani, nonché per quanto riguarda le prescrizioni in tema di
rintracciabilità, la notifica di reazioni cd eventi avversi gravi e determinate
prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e
cellule umani";
VISTI in
particolare i seguenti articoli del suindicato
decreto legislativo:
- l'articolo 1, comma
3, il quale stabilisce che, ai fini dell'attuazione delle disposizioni recate
in materia di cellule riproduttive dallo stesso
decreto e dal decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 191, il Ministero della
Salute e le Regioni si avvalgono della collaborazione del Centro Nazionale
Trapianti;
- l'articolo 5, che
stabilisce che il responsabile dell'organizzazione per l'approvvigionamento o
dell'istituto dei tessuti garantisce che i donatori di tessuti
e di cellule siano sottoposti agli esami di laboratorio secondo le prescrizioni
stabilite agli allegati Il e III del medesimo decreto legislativo;
- l'articolo 9 il
quale, in materia di prescrizioni per l'autorizzazione e l'accreditamento allo
svolgimento dei procedimenti di preparazione di
tessuti e cellule, nel rinviare all'allegato VI del medesimo decreto,
stabilisce che l'autorità regionale competente autorizza ogni procedimento di
preparazione di tessuti e cellule;
- l'articolo 18, comma
1, il quale prevede che ai nuovi o maggiori oneri di
cui al citato articolo 5 - pari a euro 1.080.000,00 annui, a decorrere
dall'anno 2010 - si provvede a valere sulle disponibilità del Fondo di
rotazione di cui all'articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, che. a tal fine, sono versate all'entrata del bilancio dello
Stato, per essere successivamente riassegnate ai
pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero della salute;
VISTA la legge 23 dicembre 2009,
n. 191 che all'articolo 2,
comma 109, dispone, a decorrere dal 1°
gennaio
VISTA
la nota in data 16 maggio 2012, con la quale il Ministero della salute ha inviato la proposta indicata in oggetto
che, in data 23 maggio 2012, è stata diramata alle Regioni e Province autonome;
CONSIDERATO che, nel corso della
riunione tecnica svoltasi il 12 giugno 2012, è emersa l’esigenza di condurre ulteriori approfondimenti sulla proposta di cui trattasi
anche relativamente al profilo afferente la necessità o meno di acquisire
l’intesa di questa Conferenza sul riparto, per l’anno 2011, delle risorse di
cui trattasi;
VISTA la nota in data 3 agosto 2012, diramata in data 8 agosto 2010, con la quale il Ministero della salute nel trasmettere una nuova versione della
proposta di cui trattasi ha confermato il proprio intento di richiesta di
parere, ai sensi dall’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto
1997, n. 281;
CONSIDERATO che, nel corso di un ulteriore
incontro tecnico svoltosi il 12 settembre 2012, il rappresentante del Ministero
dell’economia e delle finanze ha evidenziato la necessità di condurre ulteriori
approfondimenti;
VISTA la nota in data 28 settembre 2012, con la quale il
Ministero dell’economia e delle finanze nel formulare osservazioni
sull’anzidetta nuova versione diramata con lettera dell’8 agosto
VISTA la nota in data 4 ottobre, con
la quale il Ministero della salute ha trasmesso, per l’acquisizione del parere
della Conferenza Stato-Regione, la definitiva versione della proposta in parola,
che recepisce le osservazioni formulate dal Ministero
dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota in data 5
ottobre 2012, con la quale tale definitiva versione è stata diramata alle
Regioni e Province autonome con richiesta di assenso
tecnico;
VISTA la lettera in data 19
ottobre 2012, portata a conoscenza dei Ministeri della salute e dell’economia e
delle finanze con nota in data 23 ottobre 2012, con la quale
VISTA la lettera in data 23 ottobre
2012, portata a conoscenza delle Regioni e delle Province autonome con nota in
pari data, con la quale il Ministero della salute ha confermato “di non
ritenere condivisibile la proposta di sostituire la richiesta di parere con la
richiesta di sancire intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a)
del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112. Infatti, la norma da ultimo citata disciplina le modalità
di riparto delle risorse del piano sanitario nazionale e dei piani di settore
aventi rilievo nazionale, fattispecie queste non riconducibili a quella del provvedimento in
oggetto”;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa
Conferenza, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso
parere favorevole sulla proposta in parola e hanno ribadito
le motivazioni dell’eccezionalità del parere riportate nel documento consegnato
in seduta, allegato sub A, parte integrante del presente atto;
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ESPRIME
PARERE
nei termini
di cui in premessa, sulla proposta del Ministero della salute di criteri di
ripartizione tra le Regioni, per gli anni 2011, 2012, 2013 e 2014, delle
risorse da destinarsi all’attuazione dell’articolo 5 del decreto legislativo 25
gennaio 2010, n. 16 concernente gli esami di laboratorio a cui devono essere
sottoposti i donatori di tessuti e cellule, nonché di tabella di riparto delle
medesime risorse per l’anno 2011, nella versione diramata con l’anzidetta nota in
data 5 ottobre 2012.
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE