Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di decreto legislativo recante la tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI – POLITICHE EUROPEE - GIUSTIZIA)
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Repertorio atti n. 244/CSR del 17 dicembre 2009
Nell’odierna seduta del 17 dicembre 2009:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto
1997 n. 281, che all’articolo 2, comma 3, dispone che questa Conferenza sia obbligatoriamente sentita in ordine
agli schemi di disegni di legge e di decreto legislativo nelle materie di
competenza delle Regioni o delle Province autonome;
VISTA la legge 7 luglio 2009, n. 88
recante "Disposizioni
per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle
Comunità europee - Legge comunitaria 2008 che, all’articolo 15, comma 1,
delega il Governo ad adottare entro 6 mesi dall'entrata in
vigore della legge stessa, uno o più decreti legislativi per
l'attuazione del Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile 2008
relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo;
VISTO lo
schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare,
nella seduta del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009, su proposta del Ministro delle
politiche europee, del Ministro politiche agricole alimentari e forestali e del
Ministro della Giustizia, pervenuto dal Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai fini dell’espressione del
previsto parere da rendere in sede di Conferenza Stato-Regioni, con nota
protocollo DAGL n. 9200 - 50160/10.3.74 del 14 dicembre 2009 ed inviato in pari
data dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province autonome,
con nota protocollo n. 5527;
VISTO il testo che stabilisce
le nuove disposizioni nazionali quadro in materia di tutela delle
denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, assicurando
la piena integrazione tra l’organizzazione comune del mercato del vino (OCM
vino) e la normativa nazionale, apportando le specifiche modiche ed
integrazioni alla normativa vigente a seguito delle novità intervenute con il
richiamato Regolamento comunitario (CE) n. 479/2008;
CONSIDERATO che l’incontro tecnico
del giorno 16 dicembre 2009, si è basato sull’analisi del testo completo
delle osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, contenute nella nota n. 127065 del Dipartimento delle Ragioneria
generale dello Stato, inviato in pari data dalla Segreteria di questa
Conferenza alle Regioni e Province autonome con nota
protocollo 5647;
VISTI gli esiti dell’istruttoria
tecnica conclusa nella medesima giornata del 16 dicembre 2009 con un avviso favorevole al
testo del provvedimento con modifiche proposte da parte regionale ed accolte tecnicamente dai rappresentanti
ministeriali unitamente alla richiesta dell’istituzione di un gruppo di lavoro
misto Ministero/Regioni, che operi in accordo con la filiera e con i diversi
soggetti interessati, cui affidare il compito di esaminare e valutare gli
attuali adempimenti e di individuarne possibili razionalizzazioni e
semplificazioni, sia in riferimento alle attività delle strutture preposte alla
gestione amministrativa – tra cui
Regioni/AGEA/Camere di Commercio - sia in riferimento alle strutture di
controllo;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa
Conferenza nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province
autonome hanno confermato il loro avviso favorevole al provvedimento nella formulazione con le modifiche di cui
alla citata sede tecnica del 16 dicembre del corrente anno e contenute in un
documento consegnato in seduta, comprensivo della reiterazione della richiesta
già avanzata ed
accolta in sede tecnica, come sopra riportato
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
sullo schema di decreto legislativo
recante la tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche dei vini, condizionato all’accoglimento da parte del Governo, nelle
sedi opportune, degli emendamenti contenuti nel testo di cui al documento
consegnato in seduta ivi allegato, parte integrante del presente atto (All. 1).
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.
dott. Raffaele Fitto