Conferenza Unificata


Intesa sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e approvazione delle nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica (Certificati bianchi). (SVILUPPO ECONOMICO – AMBIENTE, TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE). Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012.


Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e approvazione delle nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica (Certificati bianchi)”.

 

Rep. Atti n. 150/CU   del 22 dicembre 2016

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna Seduta del 22 dicembre 2016

 

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012, recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2013 al 2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi” e, n particolare, l’articolo 4, comma 5, che dispone che con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la Conferenza Unificata, sono determinati gli obiettivi nazionali per gli anni successivi al 2016;

 

VISTO il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, recante l’attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e, in particolare, l’articolo 7 che prevede che il regime obbligatorio di efficienza energetica è costituito dal meccanismo dei certificati bianchi;

 

VISTO, in particolare, il comma 5 del citato articolo 7 del decreto legislativo n. 102/2014, che dispone che entro il 31 dicembre 2016 il Ministero dello sviluppo economico, con il supporto dell’ENEA e del GSE, redige un rapporto sullo stato di conseguimento dell’obiettivo di risparmio nazionale cumulato di energia finale e che, qualora da tali rapporti dovesse risultare un volume di risparmi ritenuto insufficiente rispetto all’obbligo previsto, introduce, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche su proposta dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, misure di potenziamento del sistema di sostegno basato sui certificati bianchi  e nuove misure in grado di dare maggiore efficacia alle politiche di promozione dell’efficienza energetica;

 

CONSIDERATO che lo stesso articolo 7, comma 5 prevede che in ogni caso gli stessi Ministri sopra citati provvedono, sentita l’Autorità, ad aggiornare le linee guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica e per la definizione dei criteri e delle modalità per il rilascio dei certificati bianchi;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e approvazione delle nuove Linee guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica (Certificati bianchi)”, predisposto in attuazione delle disposizioni sopra citate, diramato, unitamente alla Relazione illustrativa, con nota del 30 novembre 2016, prot. DAR 21456 P-4-23-2-12;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 12 dicembre 2016, nel corso della quale sono state discusse le proposte di modifica e le richieste emendative formulate dall’ANCI, che sono state ritenute in gran parte accoglibili dal Ministero dello sviluppo economico;

 

VISTO il documento del Coordinamento tecnico interregionale competente in materia di energia, contenente le richieste di modifica al testo del provvedimento, diramato con nota del 12 dicembre 2016, prot. DAR 22011 P-4.23.2.12, unitamente a un documento di osservazioni di ASSOESCO, Associazione Italiana delle Energy Service Company;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 13 dicembre 2016, nel corso della quale sono state discusse le richieste di modifica contenute nel documento del coordinamento tecnico interregionale sopra citato e le Regioni, nell’evidenziare preliminarmente la richiesta di maggior semplificazione nel meccanismo dei certificati bianchi, hanno formulato alcune osservazioni di carattere generale, volte in particolare ad evitare il rischio di speculazioni sui prezzi dei titoli scambiati nel mercato organizzato;

 

VISTE le valutazioni conclusive del Ministero dello sviluppo economico sulle proposte di modifica elaborate dalle Regioni e dall’ANCI e discusse negli incontri tecnici del 12 e del 13 dicembre 2016, diramate con nota del 19 dicembre 2016, prot. DAR 22443 P-4.23.2.12;

 

VISTO il nuovo schema di decreto, modificato secondo quanto concordato con Regioni e ANCI nel corso delle riunioni tecniche del 12 e 13 dicembre 2016, trasmesso dal Ministero dello sviluppo economico e diramato con nota del 20 dicembre 2016, prot. DAR 22545 P-4.23.2.12;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’intesa sullo schema di decreto in esame, condizionata all’accoglimento di tre emendamenti, il cui contenuto è stato in linea generale concordato con il Ministero, secondo quanto indicato nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1);

 

CONSIDERATO che l’ANCI ha espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa, condizionata all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.2),

 

CONSIDERATO che l’UPI ha espresso l’avviso favorevole all’intesa

 

SANCISCE INTESA

 

 

Nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e approvazione delle nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica (Certificati bianchi)”.