Conferenza Unificata
Parere sullo schema di decreto legislativo recante revisione e semplificazione in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n 190, e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) Parere, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124 |
Parere sullo schema di decreto legislativo
recante revisione e semplificazione in materia di prevenzione della corruzione,
pubblicità e trasparenza, correttivo
della legge 6 novembre 2012, n 190, e del decreto legislativo 14 marzo
2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione delle
amministrazioni pubbliche.
Parere, ai sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge
7 agosto 2015, n. 124.
Repertorio atti n. 30//CU del 3 marzo 2016
LA CONFERENZA
UNIFICATA
Nella
odierna seduta del 3 marzo 2016:
VISTO l’articolo 7, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124 il quale ha
attribuito al Governo la delega ad emanare uno o più decreti legislativi in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche relativamente alla
parte concernente pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte
delle pubbliche amministrazioni attraverso principi e criteri direttivi
stabiliti dalla legge medesima;
VISTO il successivo comma
2 il quale ha stabilito che
i decreti legislativi di cui al comma 1 sono adottati su proposta
del Ministro delegato per la semplificazione e la pubblica amministrazione,
previa acquisizione del parere della Conferenza unificata, e del parere del
Consiglio di Stato, che sono resi nel termine di quarantacinque giorni dalla
data di trasmissione di ciascuno schema di decreto legislativo, decorso il
quale il Governo può comunque procedere;
VISTA la nota DAGL 0001689 P dell’11 febbraio 2016 con
la quale la Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha trasmesso lo
schema di decreto legislativo, recante revisione e semplificazione in materia
di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n 190, e del
decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell’articolo 7 della legge
7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione
delle amministrazioni pubbliche, approvato dal Consiglio dei Ministri nella
seduta del 20 gennaio 2016, ai fini dell’acquisizione del parere della
Conferenza Unificata, provvedimento che è stato inviato, il 17 febbraio 2016, alle
Regioni ed agli Enti locali;
CONSIDERATO che, ai fini
dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello
tecnico, il 2 marzo 2016 nel corso della quale:
- i rappresentanti
delle Regioni hanno presentato un documento contenente delle osservazioni e
delle proposte emendative al provvedimento; in particolare, tra l’altro, per
quanto riguarda l’accesso generalizzato agli atti e ai dati amministrativi
(FOIA), l’intervento sul decreto legislativo n. 39/2013 in materia di
inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le Pubbliche
Amministrazioni e l’ambito soggettivo di applicazione del provvedimento in
esame;
- i rappresentanti dell’ANCI hanno presentato
un documento contenente alcune osservazioni e proposte emendative con
riferimento, in particolare, alla previsione di un periodo transitorio di
applicazione, differendo di un anno l’efficacia del decreto legislativo, alla
proposta di emendare l’articolo 22 in materia di controllo e trasparenza delle
società partecipate, all’istituzione presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri di una unità di
monitoraggio indirizzo e controllo con componenti in rappresentanza delle
Autonomie designati in sede di Conferenza Unificata;
- i rappresentanti dell’UPI nell’esprimere
parere favorevole al provvedimento hanno consegnato un documento contenente
alcune proposte emendative, evidenziando in particolare l’esigenza che le nuove
norme sui controlli e sulla trasparenza siano attuate nell’ambito di una
amministrazione condivisa tra tutti gli enti locali nell’ambito dell’area vasta
in linea con il nuovo assetto istituzionale previsto dalla legge n. 56 del
2014;
CONSIDERATO
che
i rappresentanti del Ministro della semplificazione e della pubblica
amministrazione hanno preso atto di tutte le osservazioni proposte, precisando
che, pur essendo alcune di esse condivisibili, occorre che siano valutate a
livello politico.
CONSIDERATO
che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni hanno
espresso parere favorevole, consegnando
un documento (All.A) contenente alcune proposte emendative ed, in particolare, hanno
evidenziato tre aspetti importanti in ordine all’applicazione del decreto in
oggetto, quali l’istituzione della cabina di regia e di monitoraggio e
controllo, l’individuazione di una modulistica unica per l’accesso agli atti
amministrativi e la previsione del meccanismo dell’intesa in Conferenza
Unificata per semplificare la procedura di controllo per alcuni enti di natura
pubblica;
- l’ANCI ha
condiviso le osservazioni delle Regioni e sottolineato l’esigenza che, in tema
di accesso agli atti della sicurezza urbana, vi siano delle limitazioni o comunque delle procedure chiare sulla qualificazione
soggettiva di chi accede agli atti, al fine di evitare un accesso indiscriminato
e fuori controllo;
- l’UPI esprime un parere
favorevole condizionato all’accoglimento di una proposta emendativa contenuta
nel documento consegnato (All.B) concernente la richiesta di un termine per
l’entrata in vigore del provvedimento, con un periodo transitorio che consenta
alle amministrazioni di adeguarsi alle nuove disposizioni;
CONSIDERATO
che
il Governo ha preso atto delle proposte presentate, riservandosi una valutazione al riguardo;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai
sensi dell’articolo 7, comma 2, della legge 7
agosto 2015, n. 124, sullo schema di decreto legislativo recante revisione e
semplificazione in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e
trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n 190, e del decreto
legislativo 14 marzo 2013, n. 33, in materia di riorganizzazione delle
amministrazioni pubbliche., trasmesso, con nota 0001689 P dell’11
febbraio 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei
termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte
integrante del presente atto.