Repubblica Italiana Conferenze Stato Regioni ed Unificata |
|
Ti trovi in: CONFERENZA STATO REGIONI - Home - Dettaglio Documento |
Accordo, ai sensi
dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il
Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento
recante “Determinazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il
triennio accademico 2017 – 2020”, ai sensi dell’articolo 35 del decreto
legislativo 17 agosto 1999, n. 368. Rep. Atti n.
110/CSR del
21 giugno 2018
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I
RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna
seduta del 21 giugno 2018: Visto l’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281; Visto il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, recante
“Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei
medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri
titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano
la direttiva 93/16/CE”; VISTO in particolare l’articolo 35, comma 1, del
citato decreto legislativo n. 368/1999, il quale prevede che con cadenza
triennale ed entro il 30 aprile del terzo anno, le Regioni e le Province
Autonome di Trento e Bolzano, tenuto conto delle relative esigenze sanitarie e
sulla base di una approfondita analisi della situazione occupazionale,
individuano il fabbisogno dei medici specialisti da formare, comunicandolo al
Ministero della salute e al Ministero dell’istruzione, dell’università e della
ricerca; VISTA la nota dell’8 maggio 2018, con la
quale il Ministero della salute ha trasmesso lo schema di accordo sul documento
indicato in oggetto, con annesse Tabelle
relative al fabbisogno di medici specialisti per singola specializzazione da
formare per il triennio accademico 2017 – 2020, ai sensi
dell’articolo 35 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368; VISTA la nota in data 9 maggio 2018, con la
quale l’Ufficio di Segreteria della Conferenza ha provveduto alla diramazione
della suddetta documentazione alle Regioni e Province Autonome di Trento e
Bolzano con richiesta di assenso tecnico; CONSIDERATO che il punto, iscritto all’ordine
del giorno della seduta della Conferenza Stato – Regioni del 10 maggio 2018, è
stato rinviato su richiesta delle Regioni per ulteriori approfondimenti
tecnici; VISTA la nota in data 5 giugno 2018, diramata
l’8 giugno 2018, con la quale il Coordinamento interregionale in sanità ha
inviato una nuova proposta dello schema di accordo indicato in oggetto,
con la richiesta di una riunione tecnica sull’argomento; TENUTO CONTO che in
data 18 giugno 2018 si è svolta una riunione tecnica, nel corso della quale
sono state concordate modifiche ed integrazioni allo schema di accordo in
parola tra le Amministrazioni centrali interessate e le Regioni e Province
Autonome; RILEVATO che le Regioni e le Province autonome hanno evidenziato: -
che per l’anno accademico 2017/2018 il fabbisogno
espresso è pari a 8.569 unità mentre le risorse disponibili per il medesimo
anno consentono il finanziamento a carico del bilancio dello Stato di n. 6.200
contratti di formazione specialistica, con una differenza di 2.369 unità, -
che tale significativo scostamento negativo tra le
esigenze regionali e provinciali e quelle che possono essere concretamente
soddisfatte con le risorse statali a ciò destinate si è registrato anche negli
anni accademici precedenti e che il fenomeno è destinato a produrre nel breve
periodo una carenza di medici specializzati per il Servizio sanitario nazionale, -
che il tema dovrà essere opportunamente affrontato
nelle sedi istituzionali competenti al fine di giungere nei prossimi anni
accademici ad una diminuzione del divario oggi esistente; VISTA la nota in data 19 giugno
2018, con cui è pervenuta da parte del Ministero della salute una nuova
versione dello schema di accordo, lasciando invariate le Tabelle che integrano
l’accordo medesimo, già diramate dall’Ufficio di Segreteria il 9 maggio 2018; VISTA la nota in data 20 giugno, diramata in pari
data, con cui il Ministero della salute ha trasmesso il testo definitivo dello schema
di accordo integrato, nelle premesse, con richieste formulate dalle Regioni; ACQUISITO nel corso dell’odierna seduta l’assenso
del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano; SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nei
termini di seguito riportati: VISTE : - la
nota del Ministero della salute prot. n. 56706 del 22
novembre 2016 indirizzata al Coordinamento tecnico – Commissione salute con la
quale si è provveduto ad attivare presso le Regioni e le Province autonome il
processo di rilevazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il
triennio accademico 2017-2020; - le note - P.A. Trento prot.
S128/2017/103245 del 22 febbraio 2017, Sardegna prot.
10049 del 10 aprile 2017, Valle D’Aosta nota prot. 13418
in data 11 aprile 2017, Lombardia nota prot.
G1.2017.0012907 del 13 aprile 2017, Piemonte nota prot.
9117/a1406A del 14 aprile 2017, Liguria
nota prot. PG/2017/161467 del 26 aprile 2017, Puglia
nota prot. aoo 151/n
0004603 del 27 aprile 2017; Friuli Venezia Giulia nota prot.
0008076/p del 27 aprile 2017, Veneto
nota prot. 166873 del 28 aprile 2017, Umbria del 28
aprile 2017, Lazio prot. U.0217141.02 del 2 maggio
2017, Toscana in data 11 maggio 2017, Calabria prot.
n. 162784 del 16 maggio 2017, Sicilia prot. 42017 del
23 maggio 2017, Basilicata prot. 100996/13AP del 16
giugno 2017, Molise prot. 79781 del 10 luglio 2017,
Emilia Romagna del 14 luglio 2017, Marche prot.
1030300 del 13 ottobre 2017, Campania prot. 0674560
del 13 ottobre 2017, Abruzzo prot. 0269676/17/DPF004 del 20 ottobre 2017, P.A. Bolzano
del 23 febbraio 2018 - con le quali le Regioni e le Province autonome hanno
comunicato al Ministero della salute il fabbisogno di medici specialisti
relativo al triennio accademico 2017-2020; SI CONVIENE tra il Governo, le
Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano: Art. 1 (Fabbisogno) 1.
La determinazione del fabbisogno del numero globale
dei medici specialisti da formare per il triennio accademico 2017-2020 è
definita nelle tabelle 1A-1B, relative all’anno accademico 2017/2018, nelle
tabelle 2A-2B, relative all’anno accademico 2018/2019, e nelle tabelle 3A-3B,
relative all’anno accademico 2019/2020, che costituiscono parte integrante del
presente Atto. Art. 2 (Metodologia) 1.
Con riferimento all’anno accademico 2017-2018, la
determinazione globale dei contratti di formazione medica specialistica da
assegnare alle tipologie di specializzazioni nonché la distribuzione dei
contratti medesimi alle scuole di specializzazione degli Atenei verranno
effettuate dai Ministeri competenti tenuto conto anche delle esigenze
rappresentate dalle Regioni relativamente a quelle specialità per le quali si
riscontra una maggiore carenza di specialisti, ferma restando la salvaguardia
della qualità della formazione di cui al decreto interministeriale 13 giugno
2017, n. 402. 2.
Con riferimento agli anni accademici 2018-2019 e
2019-2020, il Ministero della salute, il Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, le Regioni e le Province autonome, nel rispetto
delle reciproche attribuzioni comunque preordinate al raggiungimento del
medesimo interesse pubblico, si impegnano ad identificare un percorso di
costante confronto per la determinazione dei principi e dei criteri di
riferimento da utilizzarsi per la definizione globale dei contratti di
formazione medica specialistica da assegnare alle tipologie di specializzazioni
nonché per la distribuzione dei contratti medesimi alle scuole di
specializzazione degli Atenei, salvaguardando in ogni caso la qualità della
formazione di cui al decreto interministeriale 13 giugno 2017, n. 402.
|