Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante: “Modifica del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 18 novembre 2014 per quanto concerne il finanziamento del sostegno accoppiato al settore carne bovina".(POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante: Modifica del decreto Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 18 novembre 2014 per quanto concerne il finanziamento del sostegno accoppiato al settore carne bovina.

Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

Repertorio atti n. 103/CSR  del 9 giugno 2016

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella seduta del 9 giugno 2016:

VISTO il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il citato regolamento (UE) n. 1307/2013;

VISTO il documento La nuova PAC: le scelte nazionali - Regolamento (UE) n.1307/2013, approvato dal Consiglio dei Ministri il 31 luglio 2014, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D. Lgs. 281/97, in base all’espressione di mancata intesa registrata in sede di CSR il 12 giugno 2014, di cui all’atto rep. n. 74/CSR;

VISTO il decreto ministeriale 18 novembre 2014, n. 6513, recante Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, approvato con delibera motivata ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D. Lgs. 281/97 dal Consiglio dei Ministri il 30 ottobre 2014, a seguito della mancata intesa registrata dal provvedimento di cui all’atto rep. n. 121/CSR del 25 settembre 2014;

VISTO in particolare l’art. 21 del sopracitato decreto, relativo alla Misura premi per il settore carne bovina ove sono previste, all’interno della stessa misura, maggiorazioni degli importi per specifiche condizioni e tipologie di bestiame allevato;

VISTA la nota ARES(2015) 3121609 del 24 luglio 2015, con la quale i servizi della Commissione europea hanno, tra l’altro, espresso un giudizio di non conformità in merito alla differenziazione dell’importo unitario dell’aiuto per il sostegno accoppiato all’interno della stessa misura di cui all’art. 21 del sopra citato decreto 18 novembre 2014;

VISTA la nota del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali n. 3351, del 29 settembre 2015, con la quale sono state fornite ai Servizi della Commissione europea spiegazioni sulle scelte effettuate;

VISTO lo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, inviato il 24 maggio 2016 con nota n. 5653 e diramato lo stesso giorno con nota n. 2530, che sostituisce l’art. 21 del sopra citato decreto 18 novembre 2014, istituendo singoli plafond all’interno della misura premio accoppiato per il settore carne bovina per ciascuna azione di sostegno specifica, in linea con le richieste della Commissione europea;

VISTO l’art. 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428 in cui si stabilisce che il Ministro dell'agricoltura e delle foreste (ora Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali), nell'ambito della sua competenza adotta, con proprio decreto, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, i provvedimenti amministrativi relativi alle modalità tecniche e applicative dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale, al fine di assicurarne l'applicazione nel territorio nazionale;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 1° giugno 2016 nel corso della quale sono stati discusse le metodologie di stima per la fissazione dei plafond ed è emersa la richiesta del Veneto di ricostruire l’intero percorso delle mancate intese da cui muove lo schema di decreto in esame;

VISTI gli esiti della seduta di Comitato tecnico permanente di coordinamento in materia di agricoltura dell’8 giugno 2016 in cui la Commissione Politiche Agricole ha condizionato l’avviso favorevole all’accoglimento della richiesta di considerare gli attuali plafond solo per l’anno 2016, impegnando il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali a rivedere l’intero articolo 21 del decreto, anche alla luce dei dati aggiornati sulla consistenza effettiva delle varie categorie di bestiame a premio;

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e Province autonome hanno confermato l’espressione dell’intesa alle medesime condizioni definite nella sopracitata seduta di Comitato tecnico permanente di coordinamento in materia di agricoltura

SANCISCE INTESA

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante Modifica del decreto Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 18 novembre 2014 per quanto concerne il finanziamento del sostegno accoppiato al settore carne bovina, nei termini di cui in premessa.