Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante, nell’ambito dell’organizzazione comune del mercato del vino, le modalità attuative della misura “promozione sui mercati dei Paesi Terzi”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Intesa, ai sensi dell’art. 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante, nell’ambito dell’organizzazione comune del mercato del vino, le modalità attuative della misura “promozione sui mercati dei Paesi Terzi”.

Repertorio atti n.         111/CSR      del 6 luglio 2017

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella seduta del 6 luglio 2017:

VISTO il regolamento delegato (UE) n.1149/2016 della Commissione del 15 aprile 2015 che integra il regolamento (UE) n.1308/2013 per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo e che modifica il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione;

 

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) n.1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi di sostegno al settore vitivinicolo;

 

VISTO il regolamento (UE) n.1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli;

 

VISTO il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione del 27 giugno 2008 e successive modifiche, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

 

VISTA la legge 29 dicembre 1990 n. 428, concernente disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità europee legge comunitaria 1990, che all’art. 4, comma 3, dispone  che il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali adotta, nell’ambito della sua competenza, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, i provvedimenti amministrativi direttamente conseguenti nel territorio nazionale;

 

VISTA la legge 12 dicembre 2016 n. 238 recante “Disciplina organica della coltivazione della vite e del commercio del vino”;

 

VISTO il provvedimento in titolo, pervenuto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 29 maggio 2017, con nota n. 6652;

 

VISTA la diramazione effettuata con nota n. 8719 del 29 maggio 2017;

 

VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali n. 32072 del 18 aprile 2016, relativo a “OCM Vino-Modalità attuative della Misura Promozione sui mercati dei Paesi terzi”;

 

VISTA la riunione del 5 giugno nella quale le Regioni hanno vagliato le novità introdotte rispetto al citato DM 18 aprile 2017, chiedendo diversi emendamenti e rinviando alla valutazione politica alcune fondamentali questioni;

 

VISTO il nuovo testo del provvedimento, predisposto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla luce degli emendamenti tecnici accolti, tra quelli chiesti dalle Regioni, pervenuto con nota n. 7061 del 7 giugno 2017;

 

VISTA la nota n. 9231 del 7 giugno 2017 con la quale è stato diramato tale ultimo testo;

 

VISTI gli esiti della seduta di Conferenza Stato-Regioni dell’ 8 giugno 2017, dove i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno chiesto il rinvio del provvedimento al fine di attuare un confronto tecnico-politico con il Ministero;

VISTO il nuovo schema di decreto pervenuto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota n. 7825 del 21 giugno 2017, così come emendato alla luce degli accordi intervenuti a livello politico successivamente alla riunione tecnica del 5 giugno 2017, in ordine agli articoli 5 (in materia di progetti multiregionali) e 11 (in materia di quantificazione ed attribuzione del contributo per i progetti in argomento);

VISTA la diramazione del provvedimento con nota n. 10041 del 22 giugno 2017;

VISTI gli esiti della seduta di Conferenza Stato-Regioni del 22 giugno 2017, dove il provvedimento è stato nuovamente rinviato su richiesta dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome considerato il parere contrario di una sola Regione e la volontà di esprimere l’intesa nella seduta di Conferenza del 6 luglio 2017;

VISTO l’assenso favorevole del Rappresentante del Ministero alla richiesta di rinvio, pur sottolineando la preoccupazione che ove non fosse raggiunta l’intesa entro tale data, sussisterebbe un forte danno per le imprese vinicole italiane;

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione, nella quale i Presidenti delle Regioni hanno dichiarato il mancato raggiungimento dell’unanimità per la posizione contraria della Lombardia, manifestando la mancata intesa insieme alla rinuncia della decorrenza dei trenta giorni;

VISTO l’assenso del Rappresentante del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali,

SANCISCE MANCATA INTESA

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante, nell’ambito dell’organizzazione comune del mercato del vino, le modalità attuative della misura “promozione sui mercati dei Paesi Terzi” ricorrendo alla decorrenza dei trenta giorni.