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Intesa sullo schema di decreto recante Modifica
al decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 18
novembre 2014, n. 6513. Intesa
ai sensi dell’art. 4, comma 3, della l. 29 dicembre 1990 n. 428 (e s.m.e i.) Repertorio atti n. 33/CSR
del 9 marzo 2017 LA CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI
TRENTO E BOLZANO Nella seduta del 9 marzo 2017: VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del
Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori
nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla Politica Agricola Comune; VISTO il regolamento delegato (UE) n. 639/2014 che
integra il regolamento (UE) n. 1307/2013 e che modifica l’allegato X di tale
regolamento; VISTO il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul
monitoraggio della Politica Agricola Comune; VISTO il documento La nuova PAC: le scelte nazionali - Regolamento (UE) n.1307/2013,
approvato dal Consiglio dei Ministri il 31 luglio 2014, ai sensi dell’art. 3,
comma 3, del D. Lgs. 281/97, in base all’espressione di mancata intesa
registrata in sede di CSR il 12 giugno 2014, di cui all’atto rep. n. 74/CSR; VISTO il decreto del Ministro delle Politiche
agricole, alimentari e forestali 18 novembre 2014, n. 6513, recante Disposizioni nazionali di applicazione del
regolamento (UE) n. 1307/2013, approvato con delibera motivata ai sensi
dell’art. 3, comma 3, del D. Lgs. 281/97 dal Consiglio dei Ministri il 30
ottobre 2014, a seguito della mancata intesa registrata dal provvedimento di
cui all’atto rep. n. 121/CSR del 25 settembre 2014; VISTO il Documento
contenente la proposta di revisione delle misure di sostegno accoppiato PAC a
partire dall’anno di domanda 2017, di cui all’intesa espressa con atto
137/CSR del 21 luglio 2016; VISTO il decreto ministeriale 26 febbraio 2015, n.
1420, di cui all’atto rep. n. 26/CSR del 19 febbraio 2015, recante disposizioni modificative ed integrative del
D.M. 18 novembre 2014; VISTO il decreto ministeriale 20 marzo 2015 n. 1922,
recante ulteriori disposizioni relative
alla semplificazione della gestione della PAC; VISTO il decreto ministeriale 12 maggio 2015, di
cui all’intesa espressa con atto rep. n. 75/CSR del 7 maggio 2014, recante ulteriori disposizioni relative alla
gestione della PAC 2014-2020; VISTO il decreto ministeriale 11 ottobre 2016
recante modifica del decreto 18 novembre
2014 per quanto concerne il finanziamento del sostegno accoppiato, di cui all’intesa
espressa con atto rep. n. 169/CSR del 15 settembre 2016; VISTO il decreto ministeriale 23 dicembre 2013,
recante disposizioni nazionali
concernenti l'attuazione del regolamento di esecuzione (UE) n. 299/2013,
relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa d'oliva
nonché ai metodi ad essi attinenti, di cui all’atto rep. 187/CSR del 19
dicembre 2013; VISTO l’art. 4, comma 3, della legge 29 dicembre
1990, n. 428 in cui si stabilisce che il Ministro dell'agricoltura e delle
foreste (ora Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali),
nell'ambito della sua competenza adotta, con proprio decreto, d'intesa con la
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, i provvedimenti amministrativi relativi alle
modalità tecniche e applicative dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla
Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale,
al fine di assicurarne l'applicazione nel territorio nazionale; VISTO lo schema di decreto inviato dal Ministero delle Politiche
agricole alimentari e forestali il 20 febbraio 2017 con nota n. 2156, dove sono
riferite le indicazioni fornite dai Servizi della Commissione europea
sull’attivazione delle scelte nazionali in materia di aiuti diretti; VISTA la diramazione effettuata il 21 febbraio con nota DAR n. 3201; VISTA la riunione tecnica del 1° marzo 2017, nel corso della quale, dopo
un esame analitico delle modifiche apportate in tema di definizione di “agricoltore
attivo”, di calcolo per il premio destinato alla soia, di obbligo della tenuta
dei registri di carico e scarico per le misura relative all’olio di oliva
nonché dell’eliminazione di una coltura tra quelle beneficiarie di sostegno
accoppiato, le Regioni hanno manifestato un consenso di massima all’intesa
salvo le successive valutazioni politiche; VISTI gli esiti del Comitato tecnico di coordinamento in agricoltura
che, nella seduta del 2 marzo 2017, ha espresso sul provvedimento parere
favorevole all’intesa con la richiesta della Regione Umbria di stralciare, ove
possibile, il comma 1 dell’art. 1 ; VISTA la nuova
versione del provvedimento, predisposta in accoglimento della richiesta della
Regione Umbria nelle more di un ulteriore approfondimento che sarà svolto con i
Servizi della Commissione europea, pervenuta in data 9 marzo 2017 con nota n. 2985
e immediatamente diramata con nota n. 4272; VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione in cui i Presidenti delle
Regioni hanno inserito in una raccomandazione la richiesta dell’Umbria; VISTA la rassicurazione del Rappresentante del Ministero delle Politiche
agricole a verificare ogni possibilità di procedere nel senso richiesto, SANCISCE INTESA sullo schema di
decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante Modifica al decreto del Ministro delle
politiche agricole alimentari e forestali 18 novembre 2014, n. 6513, nei
termini di cui in premessa.
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