Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di attuazione dell'art. 152 e seguenti del Regolamento (UE) 1308/2013, recante: "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori e loro associazioni nonché di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute". (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di attuazione dell'art. 152 e seguenti del Regolamento (UE) 1308/2013, recante: "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori e loro associazioni nonché di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute".

Intesa ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

Repertorio atti n.  166/CSR     del 27 novembre 2014.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell’odierna seduta del 27 novembre 2014:

VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio che tratta, tra l’altro, le Organizzazioni dei Produttori (OP) e riconosce alle stesse la finalità di svolgere un ruolo utile ai fini della concentrazione dell'offerta e del miglioramento della commercializzazione, della pianificazione e dell'adeguamento della produzione alla domanda, nonché l'ottimizzazione dei costi di produzione e della stabilizzazione dei prezzi alla produzione, dello svolgimento di ricerche, della promozione delle migliori pratiche e della fornitura di assistenza tecnica, della gestione dei sottoprodotti e degli strumenti di gestione del rischio a disposizione dei loro aderenti, contribuendo così al rafforzamento della posizione dei produttori;

PRESO ATTO che il testo del provvedimento, trasmesso il 22 ottobre 2014 dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 11088 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramato il successivo 27 ottobre alle Regioni e Province autonome con nota protocollo n. 4297, nel recepire le prescrizioni del sopracitato regolamento, tratta le modalità di riconoscimento, controllo e revoca delle organizzazioni di produttori (OP) e delle loro associazioni per tutti i prodotti indicati al comma 1 dell’articolo 1 del Regolamento (UE) n. 1308/2013, ad eccezione dei prodotti ortofrutticoli freschi e trasformati del settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola, al fine di assicurare alle OP una dimensione economica tale da risultare competitive sul mercato;

CONSIDERATA la riunione del 3 novembre 2014 conclusasi con una serie di miglioramenti redazionali ed una mediazione, condivisa dalle parti, sui requisiti e sui parametri tecnico economici minimi necessari al riconoscimento delle OP, demandando alla seduta del Comitato di coordinamento in materia di agricoltura la risoluzione della divergenza in merito ai soggetti cui spetta il riconoscimento delle associazioni di organizzazioni di produttori di cui all’articolo 2 (Soggetti che attribuiscono il riconoscimento delle O.P. e delle A.O.P.);

VISTI gli esiti della seduta del Comitato di coordinamento in materia di agricoltura del 12 novembre 2014 in cui l’espressione dell’intesa da parte regionale è stata condizionata all’accoglimento delle proposte di modifica evidenziate in un testo consegnato durante l’incontro, sulle quali il Rappresentante ministeriale ha espresso il consenso ad eccezione di quelle riguardanti il sopra richiamato articolo 2 ed emendamenti ad esso connessi sui quali la decisione è stata demandata alla prima seduta utile di Conferenza;

PRESO ATTO che nella seduta di Comitato permanente di Coordinamento in materia di agricoltura del 24 novembre 2014 la Componente regionale ha ribadito l’espressione dell’intesa condizionata all’accettazione degli emendamenti già presentati nella precedente seduta di Comitato del 12 novembre ad eccezione di quello relativo all’introduzione di un articolo 11 bis (Sezioni OP olio);

CONSIDERATO che nella medesima seduta di Comitato il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali in merito agli emendamenti riguardanti l’articolo 2 (Soggetti che attribuiscono il riconoscimento delle O.P. e delle A.O.P.), ha ritenuto di dover salvaguardare il principio in base al quale la titolarità del riconoscimento delle associazioni di organizzazioni dei produttori aventi come base organizzazioni dislocate su Regioni differenti, spetti al Ministero di competenza;

VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente le disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee che, all'articolo 4, comma 3, dispone che il Ministro delle politiche agricole, d'intesa con questa Conferenza, provvede con decreto, nell'ambito di propria competenza, all'applicazione nel territorio nazionale dei Regolamenti e delle Decisioni emanati dalla Comunità europea;

VISTO l’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che reca la disciplina per il perfezionamento delle intese previste dalla legislazione vigente da sancire in questa Conferenza;

VISTO che, nel corso dell’odierna seduta, i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno condizionato l’espressione dell’intesa all’accoglimento delle proposte di modifica contenute in un documento consegnato in seduta (Allegato 1) evidenziando come richiesta irrinunciabile la modifica proposta all’articolo 2 (Soggetti che attribuiscono il riconoscimento delle OP e delle AOP) volta ad attribuire alla competenza regionale il riconoscimento delle Associazioni di Organizzazioni di Produttori;

PRESO ATTO che il Ministro competente non ha accolto la proposta di modifica del sopracitato articolo 2 presentata dalle Regioni e Province Autonome e che pertanto non si sono create le condizioni previste dal sopra richiamato articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 per l’assenso;

PRESO ATTO della nuova stesura del provvedimento inviata dal Ministero di competenza con nota protocollo n. 4849 del 26 novembre 2014 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramata alle Regioni e Province autonome che accoglie tutti gli emendamenti proposti dalle Regioni e dalle Province Autonome tranne quelli riguardanti il sopra evidenziato articolo 2

SANCISCE MANCATA INTESA

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di attuazione dell'art. 152 e seguenti del Regolamento (UE) 1308/2013, recante: "Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori e loro associazioni nonché di adeguamento delle organizzazioni di produttori già riconosciute", per il mancato accoglimento da parte del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali della proposta emendativa all’articolo 2 (Soggetti che attribuiscono il riconoscimento delle O.P. e delle A.O.P.) contenuta nel documento consegnato dalle Regioni e Province Autonome in seduta, di cui all’Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.