Parere sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie in materia di violazioni commesse nell’ambito del Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 5, lettera b) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n. 198/CSR del 5 novembre 2009.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE  PROVINCE  AUTONOME  DI  TRENTO  E  BOLZANO

Nell’odierna seduta del 5 novembre 2009:

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281 ed in particolare l’articolo 2, comma 5, lettera b),  che, quando ragioni di urgenza non consentono una previa consultazione, prevede che la Conferenza Stato-Regioni è consultata successivamente ed il Governo tiene conto dei suoi pareri in sede di esame definitivo degli schemi di decreto legislativo sottoposti al parere delle Commissioni parlamentari;

VISTA la legge 25 febbraio 2008, n. 34, recante “Disposizioni generali sui procedimenti per l’adempimento degli obblighi comunitari” - Legge comunitaria 2007- che, all’articolo 18, delega il Governo ad adottare disposizioni integrative e correttive in relazione alle sanzioni per l’indebita percezione delle misure di sostegno allo sviluppo rurale;

VISTO il provvedimento, trasmesso dal Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota 5883 DAGL/050017/10.3.64 del 30 luglio 2009 alla Segreteria di questa Conferenza che lo ha diramato alle Regioni e Province autonome il giorno successivo con nota protocollo n. 3456, contenente il testo, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 24 luglio 2009, finalizzato all’adozione di disposizioni integrative e correttive della disciplina sanzionatoria nazionale attualmente vigente, di cui all'articolo 3, comma 1, della legge 23 dicembre 1986, n. 898, per l'indebita percezione delle misure di sostegno dello sviluppo rurale, con adeguamento ai principi di proporzionalità della sanzione in base alla gravità, all’entità ed alla durata dell'inadempienza, in applicazione della normativa di cui al Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione, del 7 dicembre 2006;

CONSIDERATO che, per ragioni di ordine politico, non si è tenuta istruttoria tecnica né si sono tenute sedute di Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura e che il provvedimento è stato trasmesso da parte del Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri alle Commissioni parlamentari, ai fini della loro valutazione, pur in assenza del necessario previo parere di questa Conferenza, per motivazioni di carattere di urgenza, legate alla necessità di poter contare, a livello nazionale, sul sistema graduale e modulato di sanzioni ridotte, così come previsto dalla citata normativa comunitaria, nell’imminenza dei controlli della Commissione europea sulle spese relative alle nuove misure dei Piani di sviluppo rurale, avviati in tutte le Regioni a partire dall’anno 2008;

PRESO ATTO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno di questa Conferenza nella seduta del 29 ottobre 2009, è stato in tale sede rinviato, su richiesta dei Presidenti delle Regioni e Province autonome, per approfondimenti tecnici;

VISTI gli esiti dell’istruttoria tecnica, svoltasi conseguentemente il giorno 3 novembre 2009, con la conclusione di un avviso favorevole con la proposta, avanzata da parte regionale ed accolta dal rappresentante del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di sopprimere nelle premesse, al sesto “Visto”, l’espressione “e in particolare gli articoli 18 e 31” in quanto non su di essi è basato il fondamento della delega ed in considerazione del fatto che il paragrafo 4 dell’articolo 18 del citato Regolamento 1975/2006 è stato abrogato dall’articolo 1, punto 7 del Regolamento (CE) n. 484/2009 della Commissione, del 9 giugno 2009;

VISTI gli esiti favorevoli dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno confermato il loro avviso favorevole al testo con la reiterazione delle considerazioni espresse nella richiamata sede tecnica del 3 novembre 2009

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie in materia di violazioni commesse nell’ambito del Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), con la raccomandazione al Governo di tenere conto, nelle opportune sedi, della richiesta avanzata dalle Regioni di sopprimere nelle premesse, al sesto “Visto”, l’espressione “e in particolare gli articoli 18 e 31”, nei termini di cui in premessa, ai fini dell’approvazione definitiva del provvedimento.

                           IL SEGRETARIO                                                     IL PRESIDENTE

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                     On. Dott. Raffaele Fitto