Intesa sullo schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante la determinazione delle categorie di beni e servizi e le relative soglie di obbligatorietà, di cui all’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito dalla legge 23 giugno 2014, n.89, per gli anni 2016 e 2017. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE)
Intesa, ai sensi dell’articolo all’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito dalla legge 23 giugno 2014, n.89, per gli anni 2016 e 2017.

Intesa, ai sensi dell’articolo all’articolo 9, comma 3  del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito   dalla legge 23 giugno 2014, n.89, sullo schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante la determinazione delle categorie di beni e servizi  e le relative soglie di obbligatorietà, di cui all’articolo 9, comma 3  del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito dalla legge 23 giugno 2014, n.89, per gli anni 2016 e 2017.

Rep. Atti n. 233/CSR  del 23 dicembre 2015

           LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nell'odierna Seduta straordinaria del 23 dicembre 2015

VISTO l’articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito   dalla legge 23 giugno 2014, n.89, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza, sentita l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, entro il 31 dicembre di ogni anno, sulla base di analisi del Tavolo dei soggetti aggregatori e in ragione delle risorse messe a diposizione dal Fondo per l’aggregazione degli acquisti di beni e servizi, sono individuate le categorie di beni e di servizi, nonché le soglie al superamento delle quali le amministrazioni statali, centrali e periferiche, ricorrono a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure;

VISTO il D.P.C.M. 14 novembre 2014, di attuazione dell’articolo 9, comma 2 del decreto-legge n.66/2014 sopra citato, che istituisce il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori e ne stabilisce i compiti, le attività e le modalità operative, prevedendo che esso individui le categorie merceologiche e le soglie oggetto del sopracitato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ;

VISTO lo schema di D.P.C.M. relativo alla individuazione, per gli anni 2016 e 2017, delle categorie di beni e servizi e delle relative soglie di obbligatorietà di cui all’articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 15 dicembre 2015 e diramato in pari data con nota prot. CSR 5478 P-4.23.2.13, con la richiesta di sottoporre il punto all’esame della Conferenza;

CONSIDERATO  che il punto, iscritto all’o.d.g. della Seduta del 17 dicembre 2015, è stato rinviato, su richiesta delle Regioni;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 22 dicembre 2015, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’intesa sul provvedimento in esame;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’intesa

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo all’articolo 9, comma 3  del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito   dalla legge 23 giugno 2014, n.89, sullo schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante la determinazione delle categorie di beni e servizi  e le relative soglie di obbligatorietà, di cui all’articolo 9, comma 3  del decreto-legge 24 aprile 2014, n.66, convertito dalla legge 23 giugno 2014, n.89, per gli anni 2016 e 2017.