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Comunicazione
sullo schema di decreto del Direttore della Direzione generale dello sviluppo
rurale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante
“Modifica al decreto ministeriale 8 marzo 2016”. Comunicazione
ai sensi dell’art. 17, comma 1 del decreto ministeriale 12 gennaio 2015, n.
162. Repertorio atti n. 60/CSR del 14 aprile 2016. LA
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME
DI TRENTO E BOLZANO Nell’odierna seduta
del 14 aprile 2016: VISTO
il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo
agricolo; VISTO
il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della
politica agricola comune; VISTO
il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito
dei regimi di sostegno previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC), che
effettua una riforma di tutti i principali strumenti della PAC; VISTO
il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17
dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli; VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014
che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto riguarda il sistema
integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca
di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti
diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità; VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014
recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto
riguarda il sistema integrato di gestione e controllo, le misure di sviluppo
rurale e la condizionalità; VISTO
il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione dell'11 marzo 2014 che
integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria,
la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro; VISTO
il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che
dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di
aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali; VISTO
il Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (PSRN) n. 2014IT06RDNP001 approvato
dalla Commissione europea con decisione (C2015)8312 del 20 novembre 2015; VISTO
il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 12
gennaio 2015, n. 162 che concerne la semplificazione della gestione della PAC
2014-2020, su cui è stata sancita intesa con atto rep. n. 193/CSR del 18 dicembre
2014; VISTO
il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 23
dicembre 2015 recante l’Approvazione del
Piano assicurativo 2016, su cui è stata sancita intesa con atto rep. n.
221/CSR del 17 dicembre 2015; VISTO
l’art.17, comma 1, del citato decreto ministeriale 162/2015 che consente di
apportare modifiche e/o integrazioni alle procedure ed agli allegati del
decreto stesso, al fine di semplificare le procedure dei regimi di sostegno e
di aiuto, previa comunicazione alla Conferenza Stato Regioni; VISTA
la comunicazione, di cui all’atto rep. n. 54/CSR, sullo schema di decreto del
Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 8 marzo 2016, n. 1018
recante Modifica al decreto relativo alla
semplificazione della gestione della PAC 2014-2020 ai sensi dell’articolo
17, comma 1 citato; VISTO
lo schema di decreto del Direttore della Direzione generale dello sviluppo
rurale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante Modifica al decreto ministeriale 8 marzo
2016 trasmesso l’8 aprile 2016, con nota prot. n.
3955 con cui si fissa il differimento dei termini della Deroga al 31 maggio
2016 e si estendono i termini della sottoscrizione del piano assicurativo individuale
al 31 luglio 2016 sulla base delle richieste in tal senso avanzate dalla Provincia
autonoma di Bolzano con nota del 29 marzo 2016; VISTO
l’articolo 17, comma 1 bis, del
citato decreto ministeriale 1018/2016, con cui in deroga al comma 1 sopra
richiamato, si consente di procedere con mero decreto direttoriale alle
modifiche e/o integrazioni alle procedure ed agli allegati del citato d.m. 162/2015, finalizzate alla semplificazione delle
procedure di gestione dei rischi nonché ad individuare soluzioni temporanee che
consentano la corretta gestione delle misure, nelle more dell’entrata a regime
del sistema stesso; VISTA
la diramazione effettuata l’8 aprile 2016, con nota prot.
n. 1722; CONSIDERATA
l’opportunità di riportare in Conferenza Stato-Regioni le ulteriori modifiche
apportate al decreto 162/2015, in quanto incidenti sul citato atto rep. 54/CSR; VISTI
gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale i
Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno preso atto della
comunicazione; PRENDE ATTO
della comunicazione sullo schema di
decreto del Direttore della Direzione generale dello sviluppo rurale del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali recante Modifica al decreto ministeriale 8 marzo
2016.
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