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Intesa sullo schema di decreto degli affari regionali
e le autonomie relativo al Bando per le
annualità 2014-2017 del Fondo integrativo nazionale per i comuni montani, di
cui all’articolo 1, commi 319, 320 e 321,
della legge 24 dicembre 2012, n. 228 “Legge di stabilità 2013” e articolo 3 del decreto del Ministro per gli affari regionali, le
autonomie e lo sport 16 gennaio 2014. Repertorio n. 40/CU
del 6 aprile
2017 LA CONFERENZA UNIFICATA nell’odierna seduta del 6 aprile 2017 VISTO l’articolo 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di
stabilità 2013) ed in particolare: -
il comma 319 che ha istituito il Fondo nazionale
integrativo per i comuni montani, classificati interamente montani di cui
all’elenco dei comuni italiani predisposto dall’Istituto nazionale di
statistica (ISTAT), -
il comma 320 che prevede che, entro il 30 marzo
di ciascun anno, si provveda all’individuazione dei progetti di cui al comma
321, con decreto del Ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione
territoriale – ora Ministro degli Affari regionali e le autonomie - di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Ministro dell'interno,
previa intesa in sede di Conferenza Unificata, -
il comma 321 che prevede che, nei limiti delle
disponibilità finanziarie del Fondo di cui al comma 319, il finanziamento in
favore dei comuni montani, deve riguardare principalmente progetti di sviluppo
socio-economico, anche pluriennali, a carattere straordinario; VISTO l’articolo 1, comma 352
della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014); VISTO l’articolo 3,
comma 1 del decreto del Ministro degli Affari regionali, le autonomie e lo
sport 16 gennaio 2014, che dispone che in sede di Conferenza Unificata venga
definita una griglia di criteri di valutazione per l’esame dei progetti ed i
tetti di spesa da utilizzare per la formazione delle graduatorie dei progetti
ammissibili al finanziamento; VISTA la proposta di
provvedimento, trasmessa dal Capo dell’Ufficio I del Dipartimento per gli
Affari regionali e le autonomie, nota prot.n. DAR 0022742 del 23 dicembre 2016,
e diramata da questo Ufficio il 9 gennaio 2017 con nota prot.n. DAR 0000207; CONSIDERATO che, ai fini
dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico il 17 gennaio 2017,
nell’ambito della quale sono state illustrate le linee generali della proposta
a cura del rappresentante del Dipartimento degli Affari regionali e le
autonomie; CONSIDERATO che nel
corso della citata riunione i rappresentanti delle amministrazioni centrali
hanno espresso, a livello tecnico, un avviso favorevole al perfezionamento
dell’intesa, i rappresentanti delle Regioni e dell’ANCI hanno avanzato talune osservazioni, richieste di chiarimento, riservandosi di trasmettere un documento
contenente puntuali osservazioni; CONSIDERATO che a
seguito dell’esito del suddetto incontro tecnico il Coordinamento
interregionale per le politiche della montagna della Conferenza delle Regioni e
delle Province autonome, con nota del 24 gennaio 2017, ha trasmesso un
documento contenente alcuni rilievi; CONSIDERATO che con nota
prot.n. DAR 0004061 del 6 marzo 2017 il Capo dell’Ufficio I del Dipartimento
per gli Affari regionali e le autonomie ha trasmesso una nuova versione del
provvedimento, diramata da questo Ufficio il 7 marzo 2017 con nota prot.n. DAR
0004108; CONSIDERATO che
l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta della Conferenza
Unificata del 9 marzo 2017, è stato rinviato, su richiesta delle Regioni e
delle Autonomie; CONSIDERATO che è stata,
quindi, convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, il 14 marzo 2017 nel corso della
quale il Capo dell’Ufficio I del Dipartimento per gli Affari regionali e le
autonomie ha presentato una nuova versione del provvedimento, diramata, da
questo Ufficio, in pari data, con nota prot.n. DAR 0004557; CONSIDERATO che nel
corso della citata riunione i rappresentanti delle Regioni e dell’ANCI hanno
avanzato ulteriori richieste di chiarimento, riservandosi comunque di
trasmettere documenti contenenti puntuali osservazioni; CONSIDERATO che il
Coordinamento interregionale per le politiche della montagna della Conferenza
delle Regioni e delle Province autonome il 22 marzo 2017, ha trasmesso un
documento contenente osservazioni, diramato da questo Ufficio il 23 marzo 2017
con nota prot.n. DAR 0005202; VISTA la nuova versione
del provvedimento, trasmessa dal Dipartimento per gli Affari regionali e le
autonomie il 5 aprile 2017 e diramata, in pari data, da questo Ufficio con nota
prot.n. DAR 0005965; CONSIDERATI gli esiti
dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale: - le Regioni hanno
espresso l’intesa, - l’UPI ha espresso
l’intesa - l’ANCI ha espresso
l’intesa con osservazioni contenute in un documento consegnato (allegato 1); SANCISCE INTESA nei termini di cui in premessa sullo schema di decreto
degli affari regionali e le autonomie relativo al Bando per le annualità
2014-2017 del Fondo integrativo nazionale per i comuni montani, di cui
all’articolo 1, commi 319, 320 e 321, della legge 24 dicembre 2012, n. 228
“Legge di stabilità 2013” e articolo 3 del decreto del Ministro per gli
affari regionali, le autonomie e lo sport 16 gennaio 2014, nel testo trasmesso
dal Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie il 5 aprile 2017 e diramato, in pari data, da
questo Ufficio con nota prot.n. DAR 0005965.
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