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Parere sul
Documento di economia e finanza 2017 (DEF) e relativi allegati. Parere, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, della legge
31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni. Repertorio
atti n. 45/CU del 4 maggio 2017 LA CONFERENZA
PERMANENTE PER IL COORDINAMENTO DELLA
FINANZA PUBBLICA Nella
odierna seduta del 4 maggio 2017: VISTO l’articolo 33 del decreto legislativo VISTO l’articolo
7, comma 2, della legge 31 dicembre 2009 e successive modificazioni il quale ha
disposto che gli strumenti della programmazione sono: a) il
Documento di economia e finanza (DEF), da presentare alle Camere entro il 10
aprile di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari; b) la
Nota di aggiornamento del DEF, da presentare alle Camere entro il 20 settembre
di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni parlamentari; c) il
disegno di legge di stabilità, da presentare alle Camere entro il 15 ottobre di
ogni anno; d) il
disegno di legge del bilancio dello Stato, da presentare alle Camere entro il
15 ottobre di ogni anno; e) il
disegno di legge di assestamento, da presentare alle Camere entro il 30 giugno
di ogni anno; f) gli
eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, da
presentare alle Camere entro il mese di gennaio di ogni anno; g) gli
specifici strumenti di programmazione delle amministrazioni pubbliche diverse
dallo Stato; VISTO il
successivo comma 3 del medesimo articolo il quale ha stabilito che i documenti
di cui al comma 2, lettere a), b), c), d) ed e), sono presentati alle Camere
dal Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sentito,
per quanto concerne la terza sezione del DEF, il Ministro per le politiche
europee. Il documento di cui al comma 2, lettera a), è inviato, entro i termini
ivi indicati, per il relativo parere alla Conferenza permanente per il
coordinamento della finanza pubblica, la quale si esprime in tempo utile per le
deliberazioni parlamentari di cui alla medesima lettera a). Il DEF viene
trasmesso alle Camere affinché si esprimano sugli obiettivi programmatici e
sulle strategie di politica economica in esso contenute; dopo l’esame
parlamentare, il Programma di Stabilità e il PNR saranno inviati al Consiglio
dell’Unione europea e alla Commissione europea entro il 30 aprile; VISTA la nota n.
68337 del 28 aprile 2017 con la quale
la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio di Segreteria del Consiglio
dei Ministri, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 7, comma 3, della legge 31
dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni, il Documento di economia e
finanza 2017 ed i relativi allegati, approvato dal Consiglio dei Ministri,
nella seduta dell’11 aprile 2017, ai fini dell’espressione del parere di questa
Conferenza permanente; CONSIDERATO che il testo
del Documento in argomento è composto dalle seguenti tre sezioni: 1. Programma
di Stabilità dell’Italia; 2. Analisi e tendenze della finanza pubblica; 3.
Programma Nazionale di Riforma (PNR); dalla Relazione al Parlamento ai sensi
dell’articolo 6 comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 234; dai seguenti
allegati: - Rapporto
sullo stato di attuazione della Riforma della contabilità e finanza pubblica; - Connettere
l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture; - Le
Spese dello Stato nelle Regioni e nelle Province Autonome; - Il
benessere equo e sostenibile nel processo decisionale; CONSIDERATO che detto provvedimento, è stato inviato, in data 28
aprile 2017, alle Regioni ed agli Enti locali; CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa
Conferenza: - le Regioni hanno consegnato la documentazione (All.A),
già presentata in audizione presso le Commissioni parlamentari competenti; - l’ANCI ha consegnato un documento
(All.B), contenente le osservazioni sul DEF 2017, già presentato in audizione presso le Commissioni
parlamentari competenti; - l’UPI ha consegnato un documento (All.C), già
presentato in audizione presso le Commissioni parlamentari, sottolineando, in
particolare, come, nel DEF in esame, non si rilevano né un recupero della capacità
finanziaria, organizzativa ed economica delle Province, né un recupero della
loro capacità di investimento che negli ultimi due anni è diminuita notevolmente
ed evidenziando la necessità di una revisione delle disposizioni della legge n.
56 del 2014; CONSIDERATO che il
Governo ha preso atto delle osservazioni formulate dalle Regioni e dagli Enti locali;
ESPRIME PARERE ai sensi dell’articolo 7, comma 3, della legge 31
dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni, sul Documento di economia e finanza 2017 (DEF) e relativi
allegati , trasmesso, con nota n. 68337 del 28
aprile 2017, dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, nei termini
di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte
integrante del presente atto.
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