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Intesa sullo schema di decreto del
Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare relativo
all’approvazione del 2° e 3° stralcio degli interventi ricompresi nel Piano
degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore presentato da
Autostrade per l’Italia S.p.A., ai sensi del D.M. 29 novembre 2000. Repertorio n. 48/CU
del 4 maggio 2017 LA
CONFERENZA UNIFICATA nell’odierna seduta
del 4 maggio 2017 VISTA
la legge 26 ottobre 1995, n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico" e, in
particolare, l'articolo 10, comma 5, che prevede che le società
e gli enti gestori di servizi pubblici
di trasporto o delle relative infrastrutture, ivi comprese le autostrade, nel caso
di superamento dei valori limite pertinenti hanno l'obbligo di predisporre e presentare al comune piani di contenimento ed abbattimento del rumore,
secondo le direttive
emanate dal Ministro dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare con proprio
decreto; VISTO il
decreto del Ministro
dell'ambiente e della tutela del
territorio e del mare 29 novembre
2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2000, recante
"Criteri per la predisposizione, da parte delle
società e degli enti gestori
dei servizi pubblici di trasporto o delle relative
infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore" e, in
particolare, l'art. 2, comma 4,
e l’art. 5, comma 2; VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare dell’11 marzo 2011, emanato in attuazione del richiamato art. 5, comma 2, del D.M. 29
novembre 2000, con il quale, previa intesa sancita da questa Conferenza
nella seduta del 18 novembre 2010, è stata data approvazione di massima del Piano
2007, riferita alla programmazione degli interventi del primo
stralcio, consistente in 44 macro-interventi; VISTO lo schema di
decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare,
trasmesso con nota prot. n. 20302/GAB del 28
settembre 2016 e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza con note DAR nn. 4505 e 4516, rispettivamente del 12 e 13 ottobre 2016, relativo
all’approvazione del 2° e 3° stralcio degli interventi ricompresi nel Piano
degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore presentato da
Autostrade per l’Italia S.p.A.; CONSIDERATO
che
questa Conferenza può procedere a sancire intesa sull’approvazione degli
stralci degli interventi del Piano in epigrafe, ai sensi del
richiamato art. 5, comma 2, del D.M. 29 novembre
2000, e coerentemente con quanto previsto dalla propria richiamata
intesa del 18 novembre 2010; CONSIDERATO che l’8 novembre
2016 si è tenuta una prima riunione tecnica preliminare, in cui alcune Regioni
hanno presentato proposte emendative, mentre il Coordinamento delle Regioni si
è impegnato a presentare un documento congiunto di osservazioni; CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 22 novembre 2016 le Regioni hanno
presentato un documento congiunto di osservazioni e proposte emendative,
diramato in pari data dalla Segreteria di questa Conferenza, intavolando un
confronto col Ministero dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare, e concordando di rinviare le decisioni ad una successiva
riunione, da tenersi il 5 dicembre 2016; VISTO il nuovo schema di decreto, trasmesso dal Ministero dell’ambiente
e della tutela del territorio e del mare con nota prot.
n. 26174 del 1° dicembre 2016, e diramato con nota DAR n. 21562 del 2 dicembre
2016, riformulato alla luce delle proposte emendative delle Regioni; CONSIDERATO che nell’incontro tecnico del 5 dicembre
2016, a seguito di ulteriori osservazioni tecniche delle regioni, è stato
concordato di semplificare la struttura dello schema di decreto; VISTA la nuova stesura semplificata dello schema di
decreto, trasmessa dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e
del mare con nota prot. 8762/GAB del 5 aprile 2017, e
diramata con note DAR n. 6225 dell’11 aprile 2017, e n. 6548 del 18 aprile
2017; CONSIDERATO
che
nel corso della seduta di questa Conferenza del 20 aprile 2017, è stato
stabilito di rinviare l’esame del punto, per consentire alle Regioni di
approfondire alcuni aspetti tecnici; CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 2 maggio 2017
il nuovo testo dello schema di decreto è stato ampiamente discusso con le
Regioni, in particolare con la Campania e l’Emilia Romagna che hanno presentato
alcune richieste, mentre il Ministero dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare si è impegnato a trasmettere un’ultima e definitiva
stesura che risponde alle predette richieste; VISTA la definitiva stesura dello schema di decreto
in epigrafe, trasmessa dal Ministero dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare con nota n. 10455 del 3 maggio 2017, unitamente ai
relativi allegati, e diramata dalla Segreteria della Conferenza con nota prot. n. 7199 del 3 maggio 2017; CONSIDERATI
gli
esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale: - le Regioni e le Province autonome, l’ANCI e
l’UPI hanno espresso il loro positivo avviso sul predetto schema di decreto; - il Ministero dell’economia e delle finanze
ha chiesto di integrare il testo del decreto con la seguente disposizione: “Ai sensi dell’art. 5, comma 1, del decreto
del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, gli oneri derivanti dal
presente decreto sono a carico delle società e degli enti gestori delle
infrastrutture dei trasporti che vi provvedono in conformità a quanto previsto
dall’art. 10, comma 5, della legge 26 ottobre 1995, n. 447”; - il Ministero dell’ambiente e della tutela
del territorio e del mare ha assentito alla richiesta del Ministero dell’economia
e delle finanze; SANCISCE
INTESA con l’integrazione
concordata in premessa, sullo schema di decreto del Ministro
dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare relativo
all’approvazione del 2° e 3° stralcio degli interventi ricompresi nel Piano
degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore presentato da
Autostrade per l’Italia S.p.A., ai sensi del D.M. 29 novembre 2000, nel testo trasmesso dal Ministero
dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare con nota n. 10455 del 3
maggio 2017, e diramato con nota DAR n. 7199 del 3 maggio 2017.
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