Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126 recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio. (A.S.1149) (ECONOMIA E FINANZE) Codice sito: 4.6/2013/52 (Servizio II) Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126 recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio. (A.S.1149)

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n. 135/CU del 5 dicembre 2013

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 5 dicembre 2013:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;

 

VISTA la nota n. 0007303 DAGL/130408/10.3.1 del 5 novembre 2013 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126 recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 29 ottobre 2013, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;  

 

CONSIDERATO che detto provvedimento è stato inviato, il 7 novembre 2013, alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, per l’esame dello schema di disegno di legge, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 20 novembre 2013 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno consegnato un documento contenente alcuni emendamenti concernenti l’esenzione e le agevolazioni degli atti relativi ad EXPO di Milano 2015 e le disposizioni relative al finanziamento della Carta acquisti; inoltre, il rappresentante della Regione Valle d’Aosta ha presentato una nota in cui si propone la soppressione del comma 6 dell’articolo 2 concernente il pagamento diretto a Trenitalia del corrispettivo dovuto per i servizi ferroviari, in quanto risulterebbe in contrasto con il percorso previsto dalle norme di attuazione dello Statuto speciale della medesima Regione;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti dell’UPI hanno presentato un documento in cui hanno rappresentato le problematiche derivanti dal ritardo con cui si è proceduto alla imputazione per ciascuna Provincia della riduzione di risorse stabilite dal provvedimento legislativo in materia di spending review, ritardo che ha determinato, da una parte, il mancato recupero delle risorse da parte dell’Agenzia delle Entrate sulle Province incapienti e, dall’altra, la mancata erogazione alle altre Province delle risorse spettanti per l’anno 2013;

 

CONSIDERATO che l’ANCI non era presente all’incontro, ma ha fatto pervenire un documento in cui sono formulate delle proposte di emendamento concernenti talune norme relative agli adempimenti degli Enti che partecipano alla sperimentazione delle disposizioni concernenti l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di cui all’articolo 36 del decreto legislativo n. 118 del 2011;

 

 

 

CONSIDERATO che, al riguardo, i rappresentanti del Ministero dell’interno hanno preso atto delle proposte delle Regioni e dell’UPI rimettendosi alle valutazioni del Ministero dell’economia, mentre, su quelle formulate dall’ANCI, per la parte di propria competenza, hanno espresso, in linea di massima, un orientamento positivo, riservandosi, comunque, un approfondimento dal punto di vista tecnico;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze hanno ritenuto di doversi riservare una valutazione più approfondita delle proposte emendative presentate;

 

CONSIDERATO che detta documentazione è stata inviata, il 21 novembre 2013, alle Amministrazioni statali interessate (Ministeri dell’interno e dell’economia e delle finanze) al fine di conoscere le valutazioni nel merito delle proposte presentate;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso parere favorevole salvo l’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento che è stato consegnato (All. A);

- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento che è stato consegnato (All. B);

- l’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento che è stato consegnato (All. C);

 

CONSIDERATO che il Governo si è riservato di valutare le proposte presentate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI;

 

                              ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 31 ottobre 2013, n. 126 recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio. (A.S.1149), trasmesso, con nota n. 0007303 DAGL/130408/10.3.1 del 5 novembre 2013, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nei termini di cui in premessa e con riferimento agli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.

 

 

 

Il Segretario                                                                Il Presidente

                     Roberto G. Marino                                                        Graziano Delrio