Repubblica Italiana Conferenze Stato Regioni ed Unificata |
|
Ti trovi in: CONFERENZA UNIFICATA - Home - Dettaglio Documento |
Costituzione di un Tavolo tecnico
permanente Stato - Regioni - Autonomie locali finalizzato alla risoluzione
delle problematiche derivanti dall’applicazione dell’articolo 2, comma 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, riguardante la
soppressione delle Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale (A.A.T.O.),
di cui agli articoli
148 e 201
del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Repertorio n. 36/CU del 20 Aprile 2011 nell’odierna
seduta del 20 aprile 2011 VISTI gli articoli 148 e 201
del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, che, nello
stabilire le caratteristiche delle Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale,
attribuiscono a
queste ultime competenze in materia di gestione delle risorse
idriche e di gestione integrata dei rifiuti urbani; VISTO l’articolo 2, comma 186-bis,
della legge 23 dicembre 2009, n. 191, il quale stabilisce fra l’altro che: - decorso un anno dalla data di entrata in vigore della stessa legge, siano soppresse le
Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale di cui ai richiamati articoli
148 e 201
del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni; - decorso lo stesso termine di un anno, ogni atto compiuto
dalle Autorità d'Ambito Territoriale sia da considerarsi nullo; - entro il medesimo termine di un anno, le Regioni
attribuiscano con legge le funzioni già esercitate dalle Autorità, nel rispetto
dei principi di sussidiarietà, differenziazione e
adeguatezza; - le disposizioni di cui agli articoli
148 e 201
del citato decreto legislativo n. 152 del 2006, sono efficaci in ciascuna Regione fino
alla data di entrata in vigore della legge regionale
di cui al periodo precedente; CONSIDERATO che il Presidente dell’ANCI, con una prima nota
del 2 dicembre 2010, esaminata nella seduta di questa Conferenza del 16
dicembre CONSIDERATO che il Presidente
della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, con nota del 9
dicembre 2010, anch’essa esaminata nella seduta di questa Conferenza del 16
dicembre VISTO l’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225,
convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, che ha fissato al 31 marzo
2011 il termine di scadenza del regime giuridico derivante dall’applicazione
dell’articolo 2,
comma 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191; VISTO il documento di osservazioni e proposte del 17 febbraio 2011 del Presidente
dell’ANCI, il quale, allo scopo di garantire la continuità dei servizi nella
prospettiva indicata nella Carta delle autonomie volta a incentivare la
gestione associata, ipotizza l’istituzione di una convenzione fra enti locali
propedeutica all’eventuale creazione di una Conferenza interistituzionale; CONSIDERATO che le Regioni, nella seduta di questa
Conferenza del 3 marzo 2011, anche sulla scorta delle sollecitazioni pervenute
dalle Autonomie locali, con riferimento alla riforma delle Autorità d’Ambito
Territoriale Ottimale disposta dal richiamato articolo 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009, hanno chiesto la
proroga al 31 dicembre 2011 del termine previsto per l’emanazione delle leggi
regionali in materia, nonché l’apertura di un Tavolo
nazionale di confronto in materia; CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 14 marzo 2011,
alla quale hanno preso parte rappresentanti del
Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministero
dell’interno, del Ministero dell’economia e finanze, delle Regioni, dell’ANCI e
dell’UPI: - si è concordato sulla necessità di prorogare al 31
dicembre 2011 i termini previsti dal richiamato articolo 2, comma 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n.
191, nonché sull’opportunità di istituire un Tavolo di
lavoro ai sensi dell’articolo 7, comma 2, e dell’articolo 9, comma 1, del
decreto legislativo n. 281 del 1997, da definire concordemente riguardo alle
sue specifiche funzioni, per supportare questa Conferenza nella risoluzione delle
problematiche collegate alla soppressione delle Autorità d’Ambito Territoriale
Ottimale e alla attività legislativa delle Regioni in materia; - il rappresentante del Ministero dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare ha dichiarato che il fine principale del suddetto
Tavolo di lavoro dovrebbe essere quello di definire i principi e le soluzioni
condivise in base alle quali le Regioni devono legiferare; - il rappresentante dell’UPI,
riservandosi di presentare un documento, ha considerato che tale Tavolo di
lavoro possa servire anche a monitorare la situazione
di applicazione del citato articolo 2, comma 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191; VISTO il documento trasmesso dal Direttore Generale dell’UPI
con nota del 18 marzo 2011, con il quale si propone alle Regioni che non
abbiano ancora provveduto all’approvazione di una disciplina organica della
materia con legge regionale, di nominare i Presidenti di Provincia commissari pro-tempore delle
Autorità soppresse, senza oneri aggiuntivi; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 marzo 2011 che, ai sensi dell’articolo 1,
comma 2, del richiamato decreto-legge 29 dicembre 2010, n. VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il
quale, nello stabilire le attribuzioni della Conferenza
Stato-Regioni e della Conferenza Unificata: -
all’articolo 7, comma 2, attribuisce alla Conferenza Stato-Regioni la
facoltà di istituire gruppi di lavoro o comitati, con la partecipazione di rappresentanti
delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle
amministrazioni interessate, con funzioni istruttorie, di raccordo,
collaborazione o concorso alle attività della stessa Conferenza; -
all’articolo 9, comma 1, dispone che questa Conferenza Unificata possa
assumere proprie deliberazioni in relazione alle materie ed ai compiti di
interesse comune alle Regioni, alle Province, ai Comuni e alle Comunità
montane; -
all’articolo 9, comma 4, detta disposizioni riguardo le modalità delle
deliberazioni di questa Conferenza; CONSIDERATO che, nell’incontro tecnico del 14 aprile 2011,
al quale hanno partecipato rappresentanti dei Ministeri interessati, delle
Regioni, delle Province autonome e delle Autonomie locali, è
stato concordato il testo di delibera istitutiva del Tavolo tecnico in oggetto; VISTO tale schema di delibera
istitutiva del Tavolo tecnico,
trasmessa dalla Segreteria della Conferenza con nota prot. n. 1957 del 15 aprile 2011. VISTA la nota dell’ANCI del 20 aprile 2011, con la quale si
chiede che il numero dei rappresentanti ANCI venga
aumentato da due a tre; CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa
Conferenza: - le Regioni e le Province autonome hanno approvato la
presente delibera; - l’ANCI ha parimenti approvato la presente delibera,
confermando la richiesta di avere tre rappresentanti in seno al Tavolo tecnico; - l’UPI si è espressa
favorevolmente; DELIBERA ai sensi
dell’articolo 7, comma 2, e dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997,
n. 281, è costituito, nell’ambito della Conferenza Unificata, un Tavolo tecnico
permanente Stato - Regioni - Autonomie locali finalizzato alla risoluzione
delle problematiche derivanti dall’applicazione dell’articolo 2, comma 186-bis, della legge 23 dicembre
2009, n. 191, riguardante la soppressione delle Autorità d’Ambito Territoriale
Ottimale (A.A.T.O.), di cui agli articoli 148 e 201 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Al predetto Tavolo è demandato il compito di definire, a titolo
istruttorio, i principi e le soluzioni condivise per l’attuazione del predetto
articolo 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009. Allo stesso Tavolo tecnico permanente è altresì attribuito
il compito di monitorare
la situazione di applicazione del citato articolo 2,
comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009. Il Tavolo è composto da: -
un rappresentante del Ministro per le riforme per il federalismo; -
un rappresentante del Ministro per la semplificazione normativa; -
un rappresentante del Ministro per i rapporti con le Regioni e per la
coesione territoriale; -
un rappresentante del Ministero dell’interno; -
un rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze; -
un rappresentante del Ministero dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare; -
un rappresentante per ciascuna delle Regioni e delle Province autonome di
Trento e Bolzano; -
tre rappresentanti dell’ANCI; -
due rappresentanti dell’UPI. Il Tavolo potrà essere integrato, in ragione delle tematiche da trattare o di specifici interessi da tutelare,
da rappresentanti di altre amministrazioni dello Stato, delle Regioni, delle
Province autonome e delle Autonomie locali, nonché di altri soggetti pubblici o
privati interessati. La partecipazione alle attività del Tavolo tecnico
permanente è prestata a titolo gratuito e gli oneri di partecipazione dei componenti sono a carico delle Amministrazioni di
appartenenza. Il Segretario Il Presidente
|