Delibera della Conferenza, ai sensi dell'articolo 18, comma 1, lettera r) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che individua la Regione Friuli Venezia Giulia quale Regione sul cui territorio il fondo di garanzia per le piccole e medie imprese limita il proprio intervento alla sola controgaranzia dei confidi.

Delibera della Conferenza, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, lettera r) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, che individua il Friuli Venezia Giulia quale Regione sul cui territorio il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese limita il proprio intervento alla sola controgaranzia dei consorzi di garanzia collettiva fidi.

 

Rep. Atti n. 65/CU del 10 maggio 2018

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna Seduta del 10 maggio 2018

 

 

VISTA la legge 23 dicembre 1996, n.662, recante “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica” e, in particolare l’articolo 2, comma 100, lettera a) che dispone la costituzione di un Fondo di garanzia presso il Mediocredito Centrale Spa per assicurare parzialmente i crediti concessi dagli istituti di credito a favore delle piccole e medie imprese;

 

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112 che, all’articolo 18, comma 1, lettera r) dispone che sono riservate allo Stato le funzioni amministrative concernenti la gestione del Fondo di garanzia di cui all’articolo 2, comma 100, lettera a) della legge 23 dicembre 1996, n.662 sopra indicato e che, con delibera della Conferenza, sono individuate le Regioni sul cui territorio il Fondo limita il proprio intervento alla controgaranzia dei fondi regionali e dei consorzi di garanzia collettiva fidi di cui all’articolo 155, comma 4 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385;

 

VISTO l’atto della Conferenza del 26 luglio 2001 (Rep. Atti n.486) con il quale si disciplinano le procedure e si indicano le modalità con le quali le regioni interessate possono richiedere la limitazione dell’intervento del Fondo di garanzia prevista dall’articolo 18, comma 1, lettera r) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, stabilendo che a tale richiesta sia allegata una dettagliata relazione tecnica,  descrittiva delle caratteristiche del sistema di garanzia operante sul proprio territorio, con particolare riferimento alla tipologia di operazioni ammissibili, ai soggetti beneficiari, alle percentuali di copertura della garanzia, ai costi della garanzia, ai tempi e alle modalità di concessione;

 

VISTA la nota della Regione Friuli Venezia Giulia, diramata con prot. DAR 3865 P-4.37.2.12 del 12 marzo 2018 con la quale si provvede a trasmettere la deliberazione della Giunta regionale del 16 febbraio 2018, n.296, corredata dalla prescritta Relazione tecnica sul sistema delle garanzie per le piccole e medie imprese nella regione stessa, corredata delle informazioni richieste dall’atto della Conferenza del 26 luglio 2001 sopra indicato;

 

CONSIDERATO che con la deliberazione della Giunta regionale della Regione sopra citata si chiede alla Conferenza di assumere la Delibera volta a limitare, nel territorio della Regione stessa, l’intervento del Fondo di garanzia alla sola controgaranzia dei consorzi di garanzia collettiva fidi iscritti nel registro delle imprese di una o più province della regione, per le operazioni di importo da 25.001euro a 175.000 euro;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica svoltasi il giorno 26 marzo 2018, nel corso della quale il  Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministero dello sviluppo economico  hanno formulato alcune osservazioni, contenute in un documento consegnato nel corso dell’incontro e discusse con la Regione Friuli Venezia Giulia, segnalando la necessità che la Relazione predisposta dalla Regione stessa venga  integrata con una analisi del sistema regionale dei Confidi di assorbire le nuove richieste e di prevedere un monitoraggio annuale sull’andamento del nuovo sistema di garanzia, da trasmettere alla Conferenza;

 

VISTA la nota prot. DAR 4666 P-4.37.2.12 del 28 marzo 2018, con la quale è stato diramato il documento predisposto dal Ministero dello sviluppo economico e condiviso dal Ministero dell’economia e delle finanze, consegnato nel corso del citato incontro tecnico;

 

VISTA la nota di integrazione alla Relazione tecnica trasmessa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, diramata con prot. DAR 5304 P-4.37.2.12 del 13 aprile 2018, nella quale si forniscono i chiarimenti richiesti dal Ministero dello sviluppo economico e dal Ministero dell’economia e delle finanze e si conferma che la Regione condividerà annualmente, trasmettendoli alla Conferenza, i dati del monitoraggio degli effetti della regionalizzazione del sistema creditizio e di valutazione dei risultati che determinerà in relazione alle opportunità di acceso al credito delle piccole e medie imprese, in base ai quali proporre eventuali correttivi o assumere ulteriori determinazioni;

 

CONSIDERATO che, nel corso della Seduta della Conferenza, tenutasi in data 19 aprile 2018, il punto è stato rinviato, su richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero dello sviluppo economico, per consentire ulteriori approfondimenti e chiarimenti in merito all’integrazione della relazione descrittiva del sistema di garanzia operante in Friuli Venezia Giulia, trasmessa in data 13 aprile 2018;

 

VISTA la nota contenente le osservazioni sugli elementi integrativi forniti dalla Regione e la richiesta di rinvio del punto, trasmessa dal Ministero dell’economia e delle finanze e diramata in data 26 aprile 2018, con prot. DAR 5753 P-4.37.2.12;

 

VISTA la nota contenente le valutazioni della Regione Friuli Venezia Giulia in merito alla richiesta del Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero dello sviluppo economico di rinvio del punto, trasmessa dal Vicepresidente della Regione e diramata in data  30 aprile 2018, con prot. DAR 5872 P-4.37.2.12;

 

VISTA la nota di risposta alle osservazioni della Regione Friuli Venezia Giulia, trasmessa dal Ministero dell’economia e delle finanze e diramata in data 4 maggio 2018, con prot. DAR 6009 P-4.37.2.13;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 7 maggio 2018, nel corso della quale il Ministero dello sviluppo economico ha consegnato un documento contenente alcune ulteriori osservazioni e la Regione Friuli Venezia Giulia ha fornito alcuni primi elementi di risposta sulle considerazioni del Ministero dello sviluppo economico e sulle osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, precedentemente trasmesse con la nota del 4 maggio sopra indicata, impegnandosi ad inviare in tempi rapidi una nuova integrazione alla relazione;

 

VISTO il documento del Ministero dello sviluppo economico, consegnato nel corso dell’incontro tecnico del 7 maggio 2018 e trasmesso con nota dell’8 maggio 2018, prot. DAR 6145 P-4.37.2.12;

 

VISTA la nota della Regione Friuli Venezia Giulia, contenente l’ulteriore integrazione alla Relazione descrittiva del sistema di garanzia operante in Regione, diramata con nota del 10 maggio 2018, prot. DAR 6319 P-4.37.2.12;

 

CONSIDERATO che nella nota del 10 maggio 2018 sopracitata la Regione Friuli Venezia Giulia ha fornito gli elementi di risposta richiesti dal Ministero dello sviluppo economico e dal Ministero dell’economia e delle finanze, anche nel corso della riunione tecnica del 7 maggio 2018;

 

CONSIDERATO che nella Relazione integrativa sopra citata la regione Friuli Venezia Giulia ha chiarito, come richiesto dai Ministeri interessati, che la richiesta di limitazione in oggetto non include le garanzie su portafogli di finanziamenti;

 

PRESO ATTO dell’impegno della Regione Friuli Venezia Giulia a condividere annualmente, trasmettendoli alla Conferenza, i dati del monitoraggio degli effetti della regionalizzazione del sistema creditizio e la valutazione dei risultati;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni e gli Enti locali hanno acconsentito all’assunzione della Deliberazione

 

 

DELIBERA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, lettera r) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, di individuare il Friuli Venezia Giulia quale Regione sul cui territorio il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese limita il proprio intervento alla sola controgaranzia dei consorzi di garanzia collettiva fidi.