Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze concernente l’aggiornamento della codifica SIOPE degli incassi e dei pagamenti degli Enti territoriali, ai sensi dell’articolo 14, commi 6 e 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. (ECONOMIA E FINANZE)
Parere, ai sensi dell’articolo 14, comma 8- bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

 

 

Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze riguardante le modalità e i tempi per l’attuazione delle disposizioni concernenti lo sviluppo della rilevazione SIOPE secondo le modalità previste dall’articolo 14, comma 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. (Progetto SIOPE+)

Parere, ai sensi dell’articolo 14, comma 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

Repertorio atti n.         60/CU                 dell’8 giugno 2017

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 8 giugno 2017:

 

VISTO l’articolo 14, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 il quale ha disposto che le Amministrazioni pubbliche, con l’esclusione degli enti di previdenza, trasmettono quotidianamente alla banca dati SIOPE, tramite i propri tesorieri o cassieri, i dati concernenti tutti gli incassi e i pagamenti effettuati, codificati con criteri uniformi su tutto il territorio nazionale e che le banche incaricate dei servizi di tesoreria e di cassa e gli uffici postali  che svolgono analoghi servizi non possono accettare disposizioni di pagamento prive della codificazione uniforme;

 

VISTO il comma 8-bis del medesimo articolo 14 il quale ha previsto che, al fine di favorire il monitoraggio del ciclo completo delle entrate e delle spese, le amministrazioni pubbliche ordinano gli incassi e i pagamenti al proprio tesoriere o cassiere esclusivamente attraverso ordinativi informatici emessi secondo lo standard Ordinativo informatico emanato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), per il tramite dell’infrastruttura della banca dati SIOPE gestita dalla Banca d’Italia nell’ambito del servizio di tesoreria statale e i tesorieri e che i cassieri non possono accettare disposizioni di pagamento trasmesse con modalità diverse;

 

VISTO il successivo comma 8-ter il quale ha stabilito che, con decreti del  Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Unificata, sono stabilite le modalità e i tempi per l'attuazione delle disposizioni di cui al comma 8-bis;

 

VISTA la nota n. 9806 del 17 maggio 2017 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Gabinetto del Ministro, ha trasmesso lo schema di decreto riguardante le modalità e i tempi per l’attuazione delle disposizioni concernenti lo sviluppo della rilevazione SIOPE secondo le modalità previste dall’articolo 14, comma 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. (Progetto SIOPE+);

 

CONSIDERATO che il provvedimento è stato trasmesso, il 18 maggio 2017, alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 6 giugno 2017, nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI hanno espresso parere favorevole con alcune richieste;

 

 

 

 

 

CONSIDERATO che, in particolare, i rappresentanti delle Regioni hanno confermato l’indicazione, per la sperimentazione, della Regione Lombardia e non della Regione Basilicata per la quale si sono verificate difficoltà operative con gli Istituti bancari interessati; inoltre, hanno raccomandato l’adeguamento del sistema SIOPE+ alle nuove regole tecniche che saranno adottate dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID); i rappresentanti dell’ANCI hanno chiesto alcune modifiche formali di perfezionamento del testo, nonché  l’inserimento, quale Ente sperimentatore, anche del Comune di Venezia;  i rappresentanti dell’UPI hanno condiviso il testo, chiedendo chiarimenti circa la gratuità del servizio reso dal Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato concernente la trasmissione dell’OPI all’infrastruttura di SIOPE+ gestita dalla Banca d’Italia, e la gestione della messaggistica secondo le “Regole tecniche per il colloquio telematico di Amministrazioni pubbliche e Tesorieri con SIOPE+”,

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato hanno preso atto positivamente di quanto rappresentato dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI, riservandosi di trasmettere un nuovo testo con le proposte accolte;

 

CONSIDERATO che detto Dipartimento, con nota del 6 giugno 2017, ha fatto pervenire una nuova formulazione dello schema di decreto in esame che, il 7 giugno 2017, è stato inviato alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza,

- le Regioni hanno espresso parere favorevole con le raccomandazioni contenute in un documento che è stato consegnato (All.A), relative al recepimento, nella fase applicativa, delle prescrizioni in corso di definizione da parte dell’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) ed alla convocazione, nel prossimo mese di settembre, di una riunione di verifica della sperimentazione, valutando anche l’ingresso di altre Regioni anche con modalità di partecipazione flessibili;

- l’ANCI ha espresso parere favorevole, evidenziando l’esigenza che l’attuazione del Progetto in questione sia accompagnata mettendo a disposizione ulteriori risorse finanziarie e chiedendo l’impegno formale ad effettuare una verifica della sperimentazione nel prossimo mese di settembre al fine di individuare eventuali miglioramenti per l’avvio a regime previsto dal 1° gennaio 2018;

- l’UPI ha espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO che il Governo ha preso atto positivamente delle raccomandazioni formulate;

 

 

                              ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 14, comma 8-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze riguardante le modalità e i tempi per l’attuazione delle disposizioni concernenti lo sviluppo della rilevazione SIOPE (Progetto SIOPE+), trasmesso con nota del 6 giugno 2017, dal Ministero dell’economia e delle finanze nei termini di cui in premessa e dell’allegato documento che costituisce parte integrante del presente atto.