Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 523 e comma 516, della legge 27 dicembre 2017, n.205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, recante il Piano straordinario per la realizzazione di interventi urgenti nel settore idrico.

 

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 523 e comma 516 della legge 27 dicembre 2017, n.205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, recante il Piano straordinario per la realizzazione di interventi urgenti nel settore idrico.

 

Rep. N.   115/CU  del 8 novembre 2018

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna Seduta dell’8 novembre 2018

 

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205 e, in particolare, il comma 523 che prevede l’emanazione di un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali, volto ad adottare, nelle more dell’emanazione del Piano nazionale di interventi nel settore idrico di cui al comma 516 dello stesso articolo 1, un Piano straordinario per la realizzazione degli interventi urgenti in stato di progettazione definitiva, con priorità per quelli in stato di progettazione esecutiva, riguardanti gli invasi multi obiettivo e il risparmio d’acqua negli usi agricoli e civili;

CONSIDERATO che lo stesso articolo 1, comma 523 della legge 27 dicembre 2017, n.205 prevede il Piano straordinario confluisca nel Piano nazionale di interventi nel settore idrico, disciplinato dal citato comma 516, emanato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa intesa con la Conferenza Unificata;

VISTE le sentenze della Corte Costituzionale con le quali sono stati ribaditi i principi volti ad indicare la necessità di acquisire l’intesa, anziché il parere della Conferenza, nelle fattispecie tra le quali rientra lo schema di decreto in esame;

VISTO lo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti contenente la proposta di piano straordinario in oggetto, relativa alla realizzazione di interventi urgenti in stato di progettazione definitiva, con priorità per quelli in stato di progettazione esecutiva, riguardanti gli invasi multiobiettivo e il risparmio di acqua negli usi agricoli e civili, trasmesso unitamente alla relazione tecnica  e ai relativi allegati (indicatori di progetto, elenco di interventi in ordine di priorità, e proposta di piano straordinario) con nota prot. DAR 13872 P-4.37.2.13 dell’8 ottobre 2018;

VISTA la Relazione generale sullo schema di Piano straordinario in esame, inviata, ad integrazione dei documenti sopra indicati, con nota prot. DAR 14242 P-4.37.2.13 del 16 ottobre 2018;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 24 ottobre 2018 per discutere lo schema di decreto in esame, nel corso della quale alcune Regioni hanno chiesto chiarimenti in ordine all’inclusione o meno degli interventi da loro proposti all’interno del Piano straordinario in esame, e il Coordinamento tecnico interregionale competente in materia, nel condividere la scelta di sottoporre il punto in esame all’intesa, anziché al parere della Conferenza, ha chiesto di apportare alcune modifiche di carattere formale allo schema di decreto in esame, condivise dal Ministero dell’economia e delle finanze;  

VISTA la nota prot. DAR 14736 P-4.37.2.13 del 25 ottobre 2018 con la quale, ad esito della riunione tecnica tenutasi in data 24 ottobre 2018, è stata trasmessa la nota della Regione siciliana, discussa nel corso della stessa riunione;

VISTO il nuovo schema di decreto in esame, trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e diramato con nota prot. DAR  15020 P-4.3.2.13 del 2 novembre 2018 , che recepisce le richieste di modifica formale al testo indicate dalle Regioni, condivise dal Ministero dell’economia e delle finanze, nel corso della riunione tecnica del 24 ottobre 2018;

CONSIDERATO che con la nota prot. DAR15020 P-4.37.2.13 del 2 novembre 2018 sopra citata è stata trasmessa altresì la nota della Regione Puglia, con la quale si comunica la rinuncia alla proposta di cofinanziamento per l’intervento “Impianti irrigui Sud Fortore”;

VISTA la nota prot. DAR 15198 del 6 novembre 2018, con la quale sono state trasmesse le proposte emendative formulate dall’ANCI e le osservazioni della Regione Piemonte;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 6 novembre 2018, nel corso della quale sono state discusse le proposte e le raccomandazioni svolte dal Coordinamento tecnico interregionale competente in materia, ritenute in gran parte accoglibili dal Ministero, con riformulazioni e modifiche, contenute in un documento consegnato nel corso dell’incontro, e sono state altresì recepite alcune richieste dell’ANCI inviate con la nota prot. DAR 15198 sopra citata e le richieste di modifica formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota DAR 15271 P-4.37.2.13 del 6 novembre 2018, con la quale, ad esito dell’incontro tecnico svoltosi in pari data, è stato trasmesso il documento del coordinamento tecnico interregionale sopra citato;

VISTO il nuovo schema di decreto predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che recepisce le richieste di modifica discusse nel corso della riunione tecnica del 6 novembre 2018, trasmesso con nota DAR 15392 P-4.37.2.13 del 7 novembre 2018;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole all’acquisizione dell’intesa, a fronte dell’impegno, già verificato con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ad integrare gli interventi ammessi al finanziamento a seguito delle ulteriori istruttorie da ultimo intervenute, su sollecitazione della Regione Basilicata, fino alla concorrenza di tutte le risorse attualmente disponibili per il Piano Straordinario e con la richiesta dell’apertura immediata di un Tavolo tecnico-politico con i due Ministeri interessati per avere un quadro completo delle risorse finanziarie per l’elaborazione del Piano nazionale e per condividere i criteri di ripartizione, secondo quanto indicato in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1)

 

 

CONSIDERATO che l’ANCI ha espresso l’avviso favorevole all’acquisizione dell’intesa, con la richiesta che al Tavolo tecnico-politico partecipino anche propri rappresentanti;

CONSIDERATO che l’UPI ha espresso l’avviso favorevole all’’acquisizione dell’intesa,

CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha accolto le richieste delle Regioni e dell’ANCI

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 523 e comma 516 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, recante il Piano straordinario per la realizzazione di interventi urgenti nel settore idrico.

 

 

     Il Segretario                                                          Il Presidente

Cons.Eugenio Gallozzi                                          Sen. Erika Stefani