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Parere, ai sensi
dell’articolo 10, comma 4, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito,
con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, sullo schema di decreto
del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo in materia di
credito d'imposta per strutture recettive. Rep. atti n.85/CU del 27 luglio 2017 LA CONFERENZA
UNIFICATA Nell’odierna Seduta del 27 luglio 2017 VISTO il decreto-
legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29
luglio 2014, n. 106, recante “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio
culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” e, in
particolare, l’articolo 10 che contiene norme volte a riqualificare e
migliorare le strutture ricettive turistico-alberghiere e a favorire
l’imprenditorialità nel settore turistico; VISTO il comma 1 del
citato articolo 10 del decreto- legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, che prevede che venga
riconosciuto, per il periodo di imposta in corso alla data di entrata in vigore
dello stesso decreto-legge e per i due anni successivi, alle imprese
alberghiere esistenti alla data del 1° gennaio 2012, un credito di imposta
nella misura del 30 per cento delle spese sostenute, fino ad un massimo di
200.000 euro, per alcuni specifici interventi, indicati nel successivo comma 2
dell’articolo stesso; VISTO il comma 4 del
citato articolo 10 del decreto- legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con
modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, che rinvia ad un decreto del
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il
Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dello sviluppo
economico e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentita la
Conferenza, le diposizioni applicative delle disposizioni sopra citate; Visto il decreto del
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro dello sviluppo economico e
il Ministro delle infrastrutture e trasporti del 7 maggio 2015
"Disposizioni applicative per l'attribuzione del credito d'imposta alle
strutture ricettive turistico-alberghiere"; Visto l'articolo 1, commi
da 4 a 7 della legge 11 dicembre 2016 n. 232 che proroga e modifica il credito
d'imposta di cui all'articolo 10 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83
convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n.106; VISTO lo schema di
decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di
concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dello
sviluppo economico e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti,
predisposto in attuazione di quanto indicato nell’articolo 10, comma 4,
diramato con nota prot. DAR 001470 P-4.37.2.12 del 19
luglio 2017; VISTA la nota del
Ministero dell’Economia e delle Finanze, diramata con nota prot.
n. DAR 0011569 del 20 luglio 2017, in cui si segnala che lo schema di decreto
trasmesso dal Ministero proponente non contiene le osservazioni formulate dall’ufficio
legislativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze con una nota del 15
luglio 2017; VISTA la nuova
versione dello schema di decreto in oggetto trasmessa dal Ministro dei beni e
delle attività culturali e del turismo contenente le osservazioni formulate dai
Ministeri concertanti diramata il 21 luglio 2017 con nota prot.
DAR 11674 p-4.37.2.12; VISTO il documento di
osservazioni e richieste di modifica elaborato dalla Commissione interregionale
competente, diramato in data 25 luglio 2017 con nota DAR 11845 P-4.37.2.12.; VISTI gli esiti della
riunione tecnica tenutasi in data 26 luglio 2016, nel corso della quale è stato
discusso con le Amministrazioni centrali presenti il documento di richieste
emendative delle regioni, ritenute in parte accoglibili
dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; VISTO lo schema definitivo
di decreto, trasmesso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo, diramato con nota prot. DAR 11925 del 26
luglio 2017 P-4.37.2.12, che recepisce in parte le richieste di modifica
contenute nel documento delle Regioni, con una breve relazione che illustra le
motivazioni dell’accoglimento o del mancato accoglimento delle stesse; VISTI gli esiti
dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere
favorevole sullo schema di decreto in esame, con la raccomandazione di
includere tra i soggetti beneficiari anche le strutture ricettive
extralberghiere di natura imprenditoriale e le strutture all’aria aperta; CONSIDERATO che il
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha condiviso la
posizione espressa dalle Regioni, sottolineando che tali strutture non sono
state inserite poiché la disciplina attuale non lo consente ESPRIME PARERE
FAVOREVOLE nei termini di cui in
premessa, ai sensi dell’articolo 10, comma 4, del decreto-legge 31 maggio 2014,
n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, sullo
schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del
turismo in materia di credito d'imposta per strutture recettive.
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