Intesa sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124. (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Intesa  sullo  schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Repertorio atti n.     68/CU                    del 12 maggio 2016

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 12 maggio 2016:

 

VISTO l’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, il quale  prevede che il Governo possa emanare, entro centottanta giorni dalla entrata in vigore della medesima legge, previa intesa in sede di Conferenza Unificata, norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, riguardanti in particolare rilevanti insediamenti produttivi, opere di interesse generale, nonché l’avvio di attività imprenditoriali suscettibili di avere positivi effetti sull’economia e sull’occupazione;

 

VISTA la nota DAGL n. 0001408  del  5  febbraio 2016 con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 gennaio 2016, provvedimento che, il 9 febbraio 2016 con la quale detto provvedimento è stato diramato alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 2 marzo 2016 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni, presentando una serie di richieste emendative contenute in un documento, tra le quali quella relativa all’inserimento all’articolo 2, comma 2, del decreto della previsione dell’istituto dell’Intesa con il Presidente della Regione, già disciplinato nella legge n. 443/2001 (Legge Obiettivo), e i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI hanno espresso avviso favorevole sul provvedimento; 

 

CONSIDERATO che, al riguardo, i rappresentanti del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione hanno ritenuto complessivamente possibile l’accoglimento delle proposte emendative  presentate dalle Regioni,  riservandosi una valutazione di ordine politico in merito alla richiesta di integrazione dell’articolo 2 circa le modalità di esercizio del potere sostitutivo nel caso di realizzazione di opere a preminente interesse nazionale; 

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta di questa Conferenza del 3 marzo 2016:

- le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa, con richiesta di inserimento di un emendamento relativo all’articolo 2, commi 2 e 3, dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124, riguardante la previsione di una intesa generale quadro tra lo Stato e le Regioni in materia di individuazione dei progetti oggetto di applicazione del disposto degli articoli 3, “Riduzione dei termini dei procedimenti” e 4 “Potere sostitutivo” del citato decreto, contenuto in un documento consegnato;

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

 

 

CONSIDERATO che il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, pur riconoscendo la validità del lavoro comune svolto per il raggiungimento di una posizione comune sul provvedimento in corso di esame, ha ritenuto necessario procedere ad un approfondimento sul piano politico soprattutto in merito alla richiesta emendativa formulata dalle Regioni relativa all’articolo 2, comma 2, e, pertanto, ha chiesto il rinvio dell’esame del provvedimento alla  successiva seduta utile della Conferenza;

 

CONSIDERATO che l’argomento, iscritto agli ordini del giorno delle sedute di questa Conferenza del 3 e del 24 marzo 2016, del 14 aprile 2016 e del 5 maggio 2016, è stato rinviato al fine di consentire ulteriori approfondimenti in particolare in merito alla richiesta emendativa formulata dalle Regioni, relativa all’articolo 2, comma 2;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa con l’accoglimento delle proposte di modifica a suo tempo presentate (All.A) e, in relazione alla proposta di emendamento all’articolo 2, comma 2, con la previsione della seguente riformulazione: dopo il comma 2 inserire il seguente comma 2-bis: “entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente decreto, con intesa in sede di Conferenza Unificata sono stabiliti i criteri per la selezione dei progetti di cui ai commi 1 e 2 ai fini di quanto previsto dal comma 3 “: al comma 3 dopo le parole “sono individuati“, inserire le seguenti “sentiti i Presidenti delle Regioni interessate che partecipano ciascuno per la rispettiva competenza alla seduta del Consiglio dei Ministri”;

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

 

               ACQUISITO, pertanto, nell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo, delle Regioni e degli Enti locali; 

 

 

                                     SANCISCE L’INTESA

 

ai sensi dell’articolo 4, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124, sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme per la semplificazione e l’accelerazione dei procedimenti amministrativi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 7 agosto 2015, n. 124, trasmesso, con nota DAGL n. 0001408  del  5  febbraio 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei termini di cui in premessa e dell’allegato documento che costituisce parte integrante del presente atto.